
Rilanciato l’ambizioso progetto della Prima Squadra, la Sumiraghese è pronta a compiere il grande passo anche per quel che riguarda il Settore Giovanile: l’appuntamento è già fissato per il weekend tra sabato 5 e domenica 6 luglio (al campo sportivo Comunale di Via Giosuè Carducci, Sumirago) per gli Open Day che daranno inizio al nuovo corso del vivaio. Invito aperto a tutte le annate (dai 2010 ai 2019) dalle ore 10.00 alle ore 18.00 per due giornate all’insegna dello sport e del divertimento.

Promotore dell’iniziativa è il nuovo direttore sportivo del Settore Giovanile Angelo De Grande che, dopo tanti anni vissuti sul campo da allenatore, è pronto ad un nuovo importantissimo ruolo: “Il presidente Nikaj Naim ha creduto fortemente nel progetto Sumiraghese investendo tempo e risorse con grande passione. L’auspicio con la Prima Squadra, sotto l’egida del ds Giacomo La Banca e di mister Giuseppe Aiello, è quello di arrivare quantomeno ai playoff, perché una società del genere merita categorie superiori, ma la prossima stagione sarà importante soprattutto dal punto di vista giovanile. La società, e cito anche il vicepresidente nonché direttore generale Paolo Nicolini, ha fortemente creduto in me dandomi fiducia e pieno sostegno in tutto e per tutto: il weekend degli Open Day sarà soltanto il primo passo di un cammino che ci porterà a costruire solide fondamenta per il futuro”.
Tanta emozione, ma soprattutto determinazione. De Grande dimostra di avere le idee chiare e prosegue: “Partire da zero non è mai facile, ragion per cui non è saggio puntare fin da subito troppo in alto. Mi piacerebbe riuscire ad allestire almeno un paio di squadre per il primo anno, ma soprattutto voglio creare un ambiente positivo in cui i ragazzi si possano trovare bene, un luogo confortevole che diventi per loro una seconda famiglia. I primi contatti sono stati positivi e dovremmo avere almeno una trentina di bambini fra sabato 5 e domenica 6 luglio: metteremo a disposizione il campo di Sumirago, una gran bella struttura che può offrire tanto, e istruttori/allenatori qualificati per accogliere al meglio i protagonisti”.
Per De Grande, uomo di campo, si profilano anche cambiamenti a livello operativo: “Il ruolo del ds è chiaramente diverso rispetto a quello dell’allenatore e so che dovrò interfacciarmi con più persone, dai ragazzi alla società passando ovviamente per i genitori. Mi approccio a questo nuovo ruolo con curiosità ed entusiasmo: ho tante cose da scoprire io stesso e non vedo l’ora di crescere insieme all’intera Sumiraghese. Ho tanta voglia di mettermi a disposizione per ripagare la fiducia e gli investimenti: abbiamo le carte in regola per fare qualcosa di davvero importante. Vi aspettiamo a Sumirago per cominciare quest’avventura tutti insieme”.

Matteo Carraro