Aria di Open Day in casa San Luigi Academy Visconti e non mancano le novità per il sodalizio albizzatese in vista della stagione 2025/26: Adriano Petullo, mister dei Giovanissimi Under14, è ufficialmente diventato il nuovo Responsabile del Settore Giovanile e Organizzativo della società.

Sono molto contentoesordisce Petulloe ringrazio sentitamente il presidente Ezio Framarin per l’incarico e le responsabilità che mi ha affidato: cercherò di crescere di pari passo con la società e le nostre squadre mettendo tutta la mia esperienza e le mie conoscenze al servizio della società. Non so dove ci porterà questo percorso, ma di certo darò tutto me stesso, anima e cuore, per questa causa”.

Idee chiare per Petullo e l’intero macrocosmo San Luigi che focalizza subito tre obiettivi ben distinti. “Al primo posto c’è la volontà di crescere nei numeri e superare quota 200 – dichiara il nuovo Responsabile –. In tal senso rafforzeremo fin da subito i legami con il Torino Academy: per un paio di sabati avremo la presenza di mister Davide Tibaldo, che porterà in dote la sua esperienza in un settore professionista. Oltre a questo, organizzeremo delle giornate formative che ritengo potranno essere molto utili sia per la crescita dei nostri tesserati sia per la formazione di noi mister. Ultimo, ma non meno importante, abbiamo rinnovato l’intero Settore Giovanile con mister ed educatori qualificati, spinti soprattutto dalla passione per il calcio. Questa è l’unica base che conosco e conosciamo per far crescere al meglio tutti i nostri ragazzi e i nuovi che sposeranno il nostro progetto”.

Non mancheranno poi tante altre novità (che saranno annunciate a tempo debito), ma gli appuntamenti con gli Open Day del San Luigi sono imminenti: da martedì 1 luglio, presso il Campo Sportivo Comunale “La Fornace”, seguiranno giorni intensi fino a sabato 5 per poi ripetersi da mercoledì 3 e sabato 6 settembre. “Il calcio è vita – ribadisce deciso Petullo mostrando con orgoglio la scritta sulla sua maglia – e al San Luigi le porte sono aperte a tutti: non esiste forte o scarso, bravo o meno bravo, tutti giocano perché è un diritto dei bambini provare il piacere del gioco del calcio. Poi starà a noi mister trasmettere loro i valori dello sport, aiutandoli a coltivare la loro passione e i propri sogni facendolo giocare senza disparità. Aspettiamo quanti più bambini e genitori possibili: i nostri Open Day saranno giornate imperdibili e indimenticabili”.  

Redazione

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