Da martedì 7 ottobre il Varese si è ritrovato alle Bustecche con l’obiettivo di archiviare il più in fretta possibile la prima sconfitta stagionale rimediata all’Ossola contro una Biellese compatta, qualitativa e aggressiva che ha meritato di portar via i tre punti. Processi (forse fin troppo esagerati) e analisi si sono sprecati nella giornata di lunedì, ma la squadra (che, lo ribadiamo, si trova a sole tre lunghezze dal primo posto) ha già voltato pagina anche perché il prossimo match incombe e la sfida al Ligorna (a maggior ragione in quel di Genova) non è mai banale.

La videoanalisi del martedì, oltre ad iniziare a studiare i rossoblù, è servita anche a capire cosa non ha funzionato domenica. Aspetti già ben evidenziati con lucidità da Ciceri nell’immediato post-partita. Resta evidente il gap tra chi ha potuto svolgere la preparazione e chi no; l’impiego di quest’ultimi andrà centellinato (la sensazione, ad esempio, è che Tentoni stia ancora pagando il fuorigiri di Sestri) con l’augurio di poter recuperare un elemento chiave del calibro di Barzotti. Senza più infrasettimanali ci sarà tempo per evitare forzature preparando meticolosamente ogni impegno.

È adesso che la festa inizia

L’ottobre biancorosso sarà un mese importantissimo per capire le reali ambizioni di questa squadra. L’apertura con la Biellese non è stata delle migliori, ma saranno le prossime due trasferte a dover dare risposte: Ligorna prima, Vado poi. Con l’augurio che la Liguria continui a portar bene agli uomini di Ciceri che, nel mezzo, non dovranno sottovalutare l’ostacolo NovaRomentin. Classifica e ambizioni alla mano, è però ovvio che siano le due spedizioni liguri ad avere un peso specifico enorme: non sarà un trittico ravvicinato, ma il bottino (sui 9 punti a disposizione) che raccoglierà il Varese nelle prossime tre potrebbe rappresentare una dichiarazione d’intenti.

A referto

Notificata la seconda ammonizione stagionale di Bertoni; De Ponti, Guerini e Malinverno restano a uno. Tutti disponibili per la sfida al Ligorna; anche tra i rossoblù non ci sono sospensioni indette dal Giudice Sportivo.

Up&down: la fotografia del campionato

Sguardo alla nuova classifica. Gap ancora ridotti, prime frenate e nuove conferme: il Vado non è inscalfibile, il Chisola sembra imperforabile. Alle loro spalle s’infiamma la corsa: non mancano pretendenti ai playoff (e forse a qualcosa di più). In coda s’inizia ad avvertire la necessità di fare punti.
Di seguito la fotografia dell’attuale classifica:
1. Vado (16) – Questa volta il “corto muso” non riesce. Gol subito al 90’ e prima non vittoria stagionale. Ma i rossoblù sono ancora imbattuti (=)
2. Chisola (14) – Altro 1-0. 300’ senza subire gol: attenzione a questa squadra (=)
3. Varese (13) – Primo giro a vuoto della stagione che, ad oggi, non è certo catastrofico. (=)
4. Ligorna (12) – Sono rimaste in tre senza sconfitte: i liguri sanno il fatto loro. (=)
5. Biellese (11) – La prestazione dell’Ossola ha ricalcato le precedenti abbinando il risultato: squadra in crescita e consapevole. (=)
6. Sestri Levante (10) – 7 punti in tre partite: i Corsari hanno cambiato marcia. (=)
7. Lavagnese (9) – Vincere a Sanremo non è mai facile: i bianconeri stanno trovando la quadra. (UP)
8. Saluzzo (8) – La prima squadra ad aver fermato la capolista. Ma la vittoria manca da quattro giornate (DOWN)
9. Derthona (7) – Pian piano i bianconeri salgono, ma la scintilla non è ancora stata innescata. (UP)
10. NovaRomentin (6) – La squadra lotta, indubbio; la sconfitta casalinga con la Cairese, però, pesa tanto. (DOWN)
11. Valenzana Mado (6) – Pareggio d’eccellenza in casa del Cella: i rossoblù si confermano. (UP)
12. Asti (6) – Neanche l’Asti riesce a scalfire il Chisola. Con la NovaRomentin sarà crash test. (DOWN)
13. Cairese (6) – Ecco la tanto attesa e meritata vittoria: i gialloblù possono aprire un filotto? (UP)
14. Club Milano (5) – Solita attitudine, stessi difetti: manca la concretezza. (DOWN)
15. Gozzano (5) – Il Derthona l’avversario più difficile di inizio campionato, un pari ci sta. Squadra in crescita, in contrasto con la classifica. (DOWN)
16. Celle Varazze (5) – Capra non basta: la squadra deve fare di più. (DOWN)
17. Sanremese (3) – Vantaggio che sfuma: i biancoazzurri restano una delle due squadre senza vittoria.(DOWN)
18. Imperia (2) – Un punto con il Ligorna non si butta mai, soprattutto se conquistato al 94’. Segnale di rinascita? (=)

Matteo Carraro

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