Ioannis Kastritis al centro della Pallacanestro Varese. Lo abbiamo capito fin da prima che il coach greco sbarcasse nell’universo biancorosso, ce ne siamo resi irrimediabilmente conto nel momento in cui l’allenatore ha preso in mano una barca alla deriva portandola in salvo, chiudendo un corso sportivo ed aprendone un altro, basato su una cultura del lavoro ed una filosofia di basket molto più incline all’essere Varese di quanto non lo fosse stata la gestione dell’ultima stagione emmezza dei biancorossi.

Una centralità in campo e nelle scelte (vedasi ad esempio la decisione di mettere fuori squadra Nino Johnson) che hanno segnato il destino della società di Piazzale Gramsci e che sta definendo anche in maniera netta il corso della prossima stagione, con il coach messo al centro della costruzione del nuovo roster e dello staff che andrà poi a condurre durante la stagione.

Una cosa logica penseranno i più: non tanto, per una Varese che veniva dalla gestione Bialaszewski e da quella Mandole in cui il ruolo del coach non era per nulla così centrale, soprattutto nelle scelte dei giocatori e dello staff. Chiara, invece, è oggi la posizione che assume Kastritis anche a livello comunicativo da parte della società stessa, come le risposte che i due GM biancorossi, Sogolow e Horowitz, hanno dato nell’incontro informale con la stampa di mercoledì, quando ad ogni domanda diretta ai due dirigenti la loro risposta comprendeva sempre un richiamo alla figura, al volere, al pensiero, di coach Ioannis Kastritis che si parlasse di mercato o di partecipazione alla FIBA Europe Cup, passando perfino al discorso NBA Europe.

Insomma, Kastritis ha assunto quel ruolo di uomo, o meglio, di coach al centro del villaggio, con un’aura, uno status decisionale ed una credibilità agli occhi della piazza che non si vedeva dai tempi di Attilio Caja, quando anche lì il coach era il primo referente nel bene e nel male del destino biancorosso e dopo tutto quello che è successo in questi anni, questa pare una scelta più che azzeccata di una Pallacanestro Varese che ha aperto un nuovo ciclo sportivo con al centro coach Ioannis Kastritis, anche da un punto di vista comunicativo.

Alessandro Burin

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