
Mattinata di allenamento per la Pallacanestro Varese che, sul parquet della palestra “Makis Liougas” di Glyfada, ad Atene, ha iniziato a prendere confidenza con il campo che la vedrà di scena questa sera, venerdì 19 settembre alle ore 19:00 italiane (20:00 greche) contro l’AEK e domani, sempre alle ore 19:00 italiane (20:00 greche), contro il Panionios dell’ex Jaylen Hands, per due pertite che, lo ricordiamo, non verranno trasmesse da nessuna parte.
Biancorossi in campo al completo stamane, con Nkamhoua che ha iniziato a lavorare con il resto del gruppo ma che, a meno di grandi stravolgimenti dell’ultim’ora, non scenderà in campo né oggi né domani e che quindi dovrebbe fare il suo esordio mercoledì 24 settembre a Varallo Sesia nell’amichevole 2.0 che i biancorossi giocheranno alle 18:30 contro Tortona.
Guardando invece all’avversaria di questa sera di Varese, l’’AEK Atene è una squadra di grande talento tecnico e fisico, guidata da una vecchia conoscenza del nostro basket come Dragan Sakota, padre di quel Dusan che nella memoria dei tifosi biancorossi riporta subito al canestro all’ultimo secondo dell’allora Cimberio Varese contro la Montepaschi Siena in Gara-6 di semifinale scudetto nell’anno degli “Indimenticabili”. Tra i pericoli principali del roster giallonero figurano Frank Bartley (ex Trieste e Brindisi), Vasilis Charalampopoulos (ex Reyer Venezia, Fortitudo Bologna, Pesaro e Sassari) e Mindaugas Kuzminskas (ex Olimpia Milano) oltre ad giocatori di grande spessore tecnico e fisico come Lukas Lekavicius e Chris Silva, per una squadra che in questa stagione giocherà in EuroCup: insomma, non sarà proprio una passeggiata di salute quella che attende Varese in Grecia, a caccia però di risposte dopo una prima parte di precampionato claudicante.
Alessandro Burin