Non solo manovre in campo ma anche all’interno dello staff per la Pallacanestro Varese che guarda già alla prossima stagione in attesa di chiudere domenica 11 maggio a Venezia il proprio campionato.
La certezza da cui ripartiranno i biancorossi è la permanenza di coach Kastritis che, oltre ad avere grande voce in capitolo per quello che riguarda il roster, avrà anche il compito di comporre lo staff che lo seguirà nel suo corso ai piedi del Sacro Monte e tra le prime questioni da sistemare c’è quella legata al ruolo di preparatore atletico, oggi ricoperto da Silvio Barnabà.
Barnabà, che è stato uno dei punti di forza della Pallacanestro Varese negli ultimi anni per la professionalità e competenza che ha dimostrato nel suo lavoro, è in scadenza di contratto e il suo rinnovo diventa una delle questioni preminenti da risolvere per il club biancorosso per non rischiare di perdere un professionista di altissimo livello.
Coach Kastritis avrebbe già dato il suo assoluto placet alla permanenza di Barnabà, così come lo stesso preparatore atletico sarebbe felice di rimanere a Varese ma sì sa, c’è poi sempre bisogno che tutte le parti (compresa la società) siano d’accordo in questo tipo di situazioni.
Certamente la conferma di Barnabà rappresenterebbe un altro tassello fondamentale per la costruzione della squadra 2025/2026, in un ruolo di apicale importanza in un basket sempre più legato alle performance fisiche ed atletiche quasi ancor prima che tecniche e tattiche dei giocatori, ma non solo, vorrebbe anche dire assicurarsi una persona stimatissima da tutti e figura di riferimento a livello umano e non solo per tutti i giocatori che in questi anni sono passati dallo spogliatoio biancorosso, come testimoniano, ad esempio gli abbracci calorosissimi che i tanti ex varesini oggi a Trieste gli hanno riservato in occasione del match di domenica.
Alessandro Burin
