
Numeri televisivi da record per Gara 2 della finale Playoff tra Pescara e Ternana che sabato sera (ore 21.15) ha incollato (in media) 700 mila spettatori alla diretta di Rai 2 (3 milioni e 600 mila i contatti unici). Il picco di share (oltre il 10%) intorno alla mezzanotte per i calci di rigore. Al bilancio della TV pubblica va sommato anche il dato del broadcaster a pagamento Sky Sport che ha varcato la soglia di 500 mila contatti unici.
Ma per comprendere la portata dell’audience 2025 non si può che porre a paragone quanto registrato nelle precedenti stagioni di Lega Pro. L’anno passato la finale Carrarese – Vicenza (giocata non in prime time ma alle 17.30 di domenica 9 giugno), sfiorò sempre su Rai 2 il milione di ascolto medio, con quasi il doppio di contatti unici. Su Sky Sport la reach fu di 847 mila contatti per la doppia finale. In una post season che mandò a libri il record storico di Rai Sport per la semifinale Vicenza – Avellino (un milione di contatti).
Nel 2023 Lecco – Foggia (ore 17.30 di domenica 18 giugno) era entrata nella storia come la partita più vista in TV di sempre per quanto riguarda la Serie C. Su Rai 2 il match del “Rigamonti – Ceppi” sfondò il 10% di share (oltre un milione di visualizzazioni). A cui aggiungere Sky, Dazn, Eleven Sports e Rai Italia, il canale Rai dedicato agli italiani all’estero.
Infine (per mantenere dati omogenei), nel 2022 la finale di ritorno Palermo – Padova (ore 21 di domenica 12 giugno), realizzò su Rai 2 uno share del 9% pari a oltre un milione e mezzo di telespettatori. La sfida era trasmessa (ma non si conoscono i dati ufficiali), anche da Sky Sport e da Eleven Sports.
In soldoni, la maggiore sofisticazione nello spacchettamento dei rilevamenti (in particolare rispetto ai contatti unici), tende a gonfiare i dati di ascolto. Per dire che (limitandosi alla Rai), Pescara – Ternana non è stata in termini assoluti la finale più vista degli ultimi 4 anni.
Giovanni Castiglioni
(foto Lega Pro Official Facebook)