
Anche la Virtus Bologna si prende Gara1 dei quarti playoff superando la Reyer Venezia 90-85, chiudendo così il quadro della prima giornata di post season di LBA. Questa sera si riparte subito con Gara 2 di Trento-Milano, Trapani-Reggio Emilia e Brescia-Trieste.
VIRTUS BOLOGNA – REYER VENEZIA 90-85
La Virtus si affida subito all’asse Cordinier – Zizic per sbloccarsi nel pitturato mentre la Reyer apre il fuoco dal perimetro con Ennis e un botta e risposta di talento tra Clyburn e Wiltjer vale l’8-7 iniziale. Successivamente, un alley-oop tra Ennis e Kabengele e un post-basso vincente di Parks vengono annullati dal primo squillo di Hackett, un appoggio di Zizic e le triple soprattutto di Polonara e Clyburn per l’allungo della Segafredo, impreziosito anche dai liberi di Shengelia del 20-11. A seguito di una bella combinazione tra Kabengele e Parks, Belinelli si mette in partita con jumper e contropiede vincente, Pajola fa lo stesso con una bella incursione al ferro e Shengelia dalla lunetta scrive anche il +14 dei padroni di casa; un post-basso vincente di Simms e un gran recupero di Wheatle, comunque sia, danno la scossa agli ospiti, che si riavvicinano sul 28-18 dopo 10′. Con una coppia di liberi a bersaglio di Diouf e una bomba di Polonara, la Virtus torna a prendere il controllo del match, sfruttando anche un alley-oop tra Cordinier e Zizic per il 35-22. Venezia comunque non vuole mollare e lo dimostra con dei comodi contropiedi finalizzati da Wiltjer e Kabengele, sebbene la Virtus sia comunque cinica allo stesso modo con Shengelia e Polonara, mantenendo il vantaggio in doppia cifra (40-30). Dopo una gran schiacciata di Kabengele per il -8 ospite, Polonara ancora e uno squillo di Morgan dall’angolo tornano a far esultare la Segafredo Arena ma Moretti dall’arco e un bel tap-in di Kabengele mantengono la Reyer in scia, abile poi a battere la sirena con la bomba di un super Parks facendosi ulteriormente minacciosa sul 45-41 dopo 20’. Clyburn comincia fortissimo la ripresa, firmando intercetto e bomba che ridanno respiro ai bianconeri riportandoli sul +10 (grazie anche al supporto di Cordinier) ma un bel gioco da tre punti dell’ex Tessitori e una bomba di Wiltjer riavvicinano in un amen Venezia sul 53-49. Una combinazione tra Morgan e Zizic e un gioco da tre punti in transizione di Pajola ridanno slancio ai padroni di casa, che si riportano avanti in doppia cifra sfruttando anche un recupero di Diouf e una bomba del presentissimo Pajola per il 66-54. Al termine del quarto, nonostante Casarin realizzi una coppia di liberi, Morgan e Belinelli scuotono ancora la retina dalla distanza e la Virtus chiude i 30’ iniziali con un break di 8-0 per il 74-56. La Segafredo continua a volare anche ad inizio ultimo quarto, sfruttando i canestri dalla distanza degli scatenati Belinelli e Pajola, Parks smuove il tabellino degli orogranata ma anche un tap-in di Diouf permette di far volare i bianconeri oltre quota 20 punti di vantaggio (81-60). Nei momenti conclusivi del match, Kabengele e Diouf si scambiano dei colpi in area e poi Moretti con cinque punti in un amen e un volo in transizione di Casarin rendono il passivo meno amaro per l’Umana, che grazie a dei liberi di Kabengele scrivono l’85-72 a 3’ e mezzo dal termine. Grazie a un super recupero di Casarin e a un’altra bomba di Moretti, Venezia prova a spaventare gli avversari portandosi anche sul -5 con dei liberi a bersaglio anche di Kabengele, ma la Virtus riesce comunque a controllare gli avversari (causa anche una finale violazione di doppio palleggio di Moretti) e a chiudere la contesa sul 90-85.
IL TABELLINO
Virtus Segafredo Bologna -Umana Reyer Venezia 90 – 85 (28 – 18; 45 – 41; 74 – 56)
Virtus Bologna: Cordinier 4, Belinelli 11, Pajola 11, Clyburn 12, Taylor, Shengelia 7, Hackett 5, Morgan 12, Polonara 10, Diouf 8, Zizic 10, Akele ne. Coach: Ivanovic.
Reyer Venezia: Tessitori 3, McGruder 2, Lever ne, Casarin 10, Fernandez ne, Moretti 19, Ennis 5, Kabengele 15, Parks 13, Wheatle 2, Simms 2, Wiltjer 14. Coach: Spahija.
Alessandro Burin
Fonte cronaca LBA