Sempre più chiari i verdetti dopo la quarta giornata dei playoff di LBA. Milano e Brescia staccano il pass per le semifinali e raggiungono Trapani, questa sera Bologna proverà a chiudere la serie con Venezia che, dal canto suo, vuole regalarsi un’altra passerella in quel della Segafredo Arena martedì.

PALLACANESTRO TRIESTE – GERMANI BRESCIA 88-92 d.t.s.

Rivers e Brooks si scambiano subito dei grandi colpi ad inizio partita in transizione e poi Bilan si accende dal post-basso replicando a un tap-in di Johnson (6-10). Dopo un appoggio di Burnell, Valentine prova a riavvicinare i suoi ma Ndour piazza il jumper del +6, prima che Uthoff si sblocchi dall’angolo con una bomba e Brown batta la sirena con il bell’appoggio del 15-16 di fine quarto.  I giuliani fanno proseguire il loro break ad inizio secondo periodo, con Valentine, Brooks e Brown a incunearsi nella difesa avversaria in transizione sigillando un break di 11-0 interrotto da un floater di Burnell e una bomba di Cournooh (23-21). Una tripla di Valentine e un gioco da tre punti di Brown in contropiede incendiano poi il PalaTrieste siglando anche il +8, prima che Burnell e Bilan tornino a scuotere la Germani in area (29-25). Successivamente, tuttavia, Valentine si riprende il proscenio insaccando una super bomba e i liberi del +9, Bilan allora risponde in seguito con dei liberi ma Uthoff è letale con un difficile tiro in fade-away (38-31). Al termine del tempo, Rivers insacca una tripla, Ross si accende con una coppia di penetrazioni vincenti e un appoggio di Dowe batte la sirena rispondendo a Valentine mantenendo la Germani in scia (44-38 dopo 20’). Ad inizio ripresa, Bilan e Rivers riavvicinano la Germani sul -2, Uthoff dal post-basso e le combinazioni tra Ross e Johnson, tuttavia, mantengono i giuliani avanti e poi Ndour dalla lunetta sigla il 48-45. Con una bomba di Ross e un’altra bella corsa di Johnson in contropiede, Trieste scrivono anche il +8 a tabellone ma Della Valle allora si accende con due bombe e, accompagnato da Rivers, ricuce in un amen il gap pareggiando i conti sul 55-55. Il sorpasso della Germani è poi cosa fatta con i post-bassi vincenti di Bilan e Burnell, prima che i giuliani interrompano il break ospite di 4-16 con l’importante guizzo di Brown sulla sirena valevole il 59-61. I giuliani cominciano fortissimo gli ultimi 10’, grazie alle bombe di Ruzzier e Uthoff e a un paio di folate in contropiede di Valentine e Brooks, sigillando un controbreak di 14-2 per il 71-63, interrotto da un solido movimento di Bilan in area. Grazie a Valentine e Ruzzier in transizione, i giuliani riescono a respingere delle accelerazioni di Dowe e Brooks della lunetta firma il 77-69 a 4’ dal termine. Entrando nelle fasi decisive del match, Della Valle insacca un’altra bomba, Ivanovic punisce alcuni errori biancorossi e poi ancora il glaciale Della Valle scrive la parità sul 77-77 a 60” dal termine. Dopo un errore di Valentine, Brown stoppa Ivanovic e Valentine fallisce il tiro in corsa nel finale che sarebbe valso la vittoria ai biancorossi. Si va così all’overtime!

IL TABELLINO
PALLACANESTRO TRIESTE – GERMANI BRESCIA 88-92 d.t.s. (15-16;44-38;59-61;77-77;88-92)
PALLACANESTRO TRIESTE
: Ross 7, Valentine 20, Brooks 21, Uthoff 12, Johnson 10, Brown 9, Ruzzier 9, Candussi, Deangeli, McDermott, Oblubjech, Campogrande ne. Coach: Jamion Christian.
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 9, Della Valle 13, Rivers 19, Ndour 5, Bilan 20, Burnell 17, Dowe 6, Cournooh 3, Mobio, Ferrero ne, Pollini ne. Tonelli ne. Coach: Giuseppe Poeta.

OLIMPIA MILANO – AQUILA TRENTO 89-82

 Provano a partire forte i padroni di casa, con LeDay che realizza un jumper e Shields che mostra tutto il suo talento dalla distanza ma una gran combinazione tra Ellis e Mawugbe e due bombe di Cale mantengono la Dolomiti Energia sul pezzo (9-8). Un tap-in di Bayehe e una super schiacciata di Cale in contropiede, successivamente, annullano gli effetti di una bomba di Brooks e poi le triple ben costruite di Ford e Forray lanciano l’allungo della Dolomiti Energia sul 12-20. Al termine del quarto, Flaccadori scuote l’EA7 Emporio Armani con un paio di accelerazioni vincenti, Mirotic si sblocca dalla lunetta per il -3 e poi Shields firma il super buzzer beater da metà campo che riavvicina l’Olimpia sul 20-22 contro Ford e compagni. La rimonta dell’EA7 Emporio Armani viene poi completata dal talento di Mirotic in post e un’altra bomba di Shields, prima che una schiacciata di Mawugbe torni a far respirare l’Aquila (27-25). In seguito, una serie di liberi a bersaglio di LeDay e Shields e un’affondata di Bolmaro scrivono anche il +9 locale, Lamb mette poi in ritmo Ford dall’arco con la bomba del 34-28 ma Shields è infuocato e assieme ai guizzi di Brooks mantengono l’Olimpia in controllo (39-30). Al termine del tempo, Lamb cerca ancora di caricarsi Trento sulle spalle ma Bolmaro e Brooks dalla distanza capitalizzano gli ottimi attacchi meneghini e Mirotic batte la sirena con l’appoggio del massimo vantaggio sul 48-35 dopo 20’. Ad inizio ripresa, uno scatenato Lamb dal post-basso crea per sé e il compagno Ellis dall’arco ma Mirotic e LeDay in area e un tap-in di Brooks mantengono il gap (54-43). Successivamente, Cale si fa sentire al ferro e con un’altra bomba, Niang realizza dei liberi importanti che capitalizzano gli sforzi sulle due metà campo dell’Aquila e poi Ellis appoggia di sinistro un gran canestro per il 58-54. Dopo dei tiri liberi e una bomba realizzata da Bolmaro, uno squillo di capitan Forray, un gran semigancio di Mawugbe avvicinano ulteriormente i bianconeri, lasciando poi a un incredibile floater di Causeur siglare il sorpasso sul 63-64 dopo 30’. L’ultimo periodo si apre con i botta e risposta tra Mirotic e le incursioni vincenti di Ford e Forray, valevoli anche il +3 ospite, prima che un paio di guizzi di energia di Brooks riscrivano il vantaggio biancorosso sul 71-70 a 6’ dal termine. A seguito di un botta e risposta tra Niang e Bolmaro, proprio l’argentino annulla gli effetti delle iniziative di Lamb e compagni, LeDay realizza il libero del +3 ma Ford non ci sta e va dentro per appoggiare il 76-75 con 3’ da giocare. Successivamente, torna ad accendersi Shields con una bomba a bersaglio, Lamb però dimezza ancora il gap a cronometro fermo e poi ancora Shields gli risponde con il layup dell’81-77. Mawugbe lotta però a rimbalzo in attacco e accorcia sul -2, Ricci allora gli ribatte con la stessa moneta e poi Lamb replica a Ricci mantenendo comunque vivissima Trento sull’85-82 a 60” dal termine; dopo una serie di rimbalzi in attacco dell’Olimpia, Bolmaro vola per una super schiacciata e un errore di Ellis costringe la Dolomiti Energia alla resa. Finisce 89-82.

IL TABELLINO
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 89-82 (20-22, 48-35, 63-64, 89-82)
Olimpia Milano: Mannion, Causeur, Tonut n.e, Bolmaro 17, Brooks 14, LeDay 10, Ricci 4, Flaccadori 3, Diop, Caruso n.e, Shields 27, Mirotic 14. Coach Messina.
Aquila Trento: Ellis 5, Cale 13, Ford 19, Pecchia n.e, Niang 6, Forray 8, Mawugbe 10, Lamb 16, Bayehe 5, Hassan. Coach Galbiati.

Alessandro Burin
Fonte cronaca LBA

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