Prima giornata di playoff che si è aperta con nessuna sorpresa rispetto al pronostico: Milano supera Trento e si prende il fattore campo mentre Trapani e Brescia fanno valere la legge casalinga contro Reggio Emilia e Trieste. Il primo turno si chiude oggi con la sfida tra Virtus Bologna e Reyer Venezia.

TRENTO MILANO 70-73

Dopo una combinazione in apertura tra Shields e Nebo in apertura, Lamb si scatena subito con appoggio e due triple e poi Ellis insacca cinque punti consecutivi che fanno volare la Dolomiti Energia, lasciando poi a Zukauskas l’onere di realizzare dall’angolo la bomba del 16-2. Un floater di Causeur scuote allora i biancorossi, Nebo innesca anche un taglio di LeDay e poi Mirotic si accende con una bomba, riportando l’EA7 Emporio Armani più a contatto sul 18-6. Dopo un appoggio di Cale che cerca di rilanciare l’allungo dell’Aquila ma LeDay firma un gran gioco da tre punti e Flaccadori piazza anche sia il recupero che un super gioco da tre punti che riavvicinano le squadre sul 22-19. Al termine del quarto, Causeur firma un gran appoggio di mano sinistra, Mawugbe allora sfrutta un assist di Lamb per appoggiare i punti del 24-21 che fermano il break ospite di 0-7 e chiudono i 10’ iniziali. Una gran bomba di Forray e una bella circolazione di palla finalizzata da Cale riscrivono il +8 ai padroni di casa, LeDay e Lamb si scambiano allora delle super triple e poi Nebo piazza un tap-in del 32-26. Con un appoggio di Shields e una serie di iniziative di Mannion in penetrazione, successivamente, l’Olimpia si riavvicina e completa il sorpasso sul 34-35, prima che una gran bomba di Ford torni a far respirare i bianconeri. Milano continua però a dominare a rimbalzo in attacco e Ricci e soprattutto Mirotic ne approfittano, Cale cerca di tenere i suoi incollati ma un altro taglio di Flaccadori ridanno slancio agli ospiti, che poi si affidano a Mannion per firmare il super palleggio arresto e tiro a fil di sirena del 39-46.Un’incursione vincente di Ellis, una schiacciata di Mawugbe e una super bomba di Lamb siglano subito un 7-0 di break per il riaggancio trentino, un tuonante tap-in di Nebo scuote l’Olimpia ma Lamb insacca ancora un’altra tripla firmando il sorpasso sul 49-48. Dopo un gran botta e risposta tra Nebo e Mawugbe al ferro, Flaccadori e Causeur tornano a farsi sentire ma i liberi di Bayehe mantengono vivissima l’Aquila, prima che un botta e risposta dal post-basso tra Zukauskas e Mirotic chiuda i 30’ iniziali sul 55-55.Lamb inaugura l’ultimo quarto realizzando al ferro, Brooks gli replica però con una bomba e un elegante appoggio e poi Cale di carattere appoggia il 61-60 a meno di 7’ dal termine. Un gran jumper di Shields ridà il vantaggio ai meneghini e, dopo una serie di attacchi a vuoto da una parte e dall’altra, LeDay manda a bersaglio una super bomba e un appoggio di potenza che spingono Milano sul 61-67 con 4’ da giocare. Una tripla di Zukauskas e un super recupero di Niang, comunque sia, riavvicinano Trento a contatto ma gli errori di Lamb ed Ellis non sfruttano alcuni giri a vuoto dell’attacco biancorosso e Shields realizza il libero del 66-68 a 49” dal termine. A seguito di un errore sul secondo libero del danese, due rimbalzi in attacco cruciali dei biancorossi vengono valorizzati dal libero di Flaccadori del +3 a 26” dal termine. Anche uno degli ex di turno sbaglia il secondo libero, LeDay allora commette fallo su Niang che riavvicina Trento sul 68-69 ma proprio il numero 16 di Milano, mandato poi volutamente in lunetta, rifirma il +3 a 15” dalla fine. Ellis firma allora due punti rapidi al ferro, Mirotic a cronometro fermo segna solo uno dei due liberi ma Cale fallisce al ferro l’appoggio che avrebbe portato il match all’overtime. A 3” dal termine, LeDay firma il +3 ma Trento ha ancora una chance, non sfrutta però da Ellis. Finisce 70-73.

DOLOMITI ENERGIA TRENTO-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 70-73 (24-21, 39-46, 55-55)
TRENTO: Ellis 11, Cale 10, Ford 3, Pecchia ne, Niang 6, Forray 3, Mawugbe 6, Lamb 19, Bayehe 4, Badalau, Zuskauskas 8, Hassan ne. Coach: Galbiati
MILANO: Mannion 9, Bortolani ne, Causeur 5, Tonut, Brooks 5, LeDay 16, Ricci 2, Flaccadori 10, Diop ne, Shields 5, Nebo 8, Mirotic 13. Coach: Messina.

GERMANI BRESCIA – PALLACANESTRO TRIESTE 89-77

Dopo un botta e risposta in apertura dall’arco tra Rivers e Valentine, Della Valle si accende dall’arco e la tecnica di Ndour e Bilan spinge subito la Germani sul 10-5. Con i rimbalzi in attacco vincenti di Brooks e Johnson, Trieste cerca di restare in scia ma Rivers al ferro e schiacciando un gran alley-oop firma il +8 locale, prima che Valentine e Johnson sorprendano gli avversari per il 16-12. Successivamente, Bilan fa la differenza nel pitturato, Burnell si scambia colpi con l’atletico Kelley abile a chiudere degli alley-oop e poi Candussi si sblocca con la gran bomba del 25-21. Al termine del quarto, Brown guadagna e realizza un tiro libero e riavvicina Trieste sul 25-22.Dopo una coppia di potenti penetrazioni di Burnell, Brown si sblocca con la bomba e l’appoggio del -4 ma ancora Burnell si fa sentire e piazza il gran tap-in del 33-27. I giuliani, comunque sia, non mollano e Brooks converte un gran assist di Valentine con un gioco da tre punti, Uthoff firma anche la bomba del -2 ma Dowe è letale al ferro e spinge via gli avversari sul 37-33. A seguito di una bomba di Candussi per il -1, Brescia mostra i muscoli al ferro con Mobio, Rivers e soprattutto un dominante Bilan, portandosi così sul +11; Ross allora in penetrazione sblocca i giuliani ma Bilan è scatenato e chiude i 20’ iniziali con la super bomba del 52-40.Ad inizio ripresa, Kelley e Uthoff mandano a bersaglio due triple, Bilan e Ivanovic al ferro continuano però a fare la differenza per i biancoblu ma ancora Uthoff dalla punta tiene vivissima Trieste (56-51). Successivamente, tuttavia, la Germani piazza un’altra sgasata grazie a un altro paio di appoggi di Bilan, un jumper a testa di Ivanovic e Ndour, un recupero di Burnell e dei liberi di Dowe, sigillando un break di 12-0 e chiudendo i 30’ iniziali sul 68-51.In avvio di ultimo quarto, Dowe si carica la Germani sulle spalle, innescando anche Ndour e Burnell al ferro, annullando gli effetti di una bomba di Candussi e di un appoggio di Candussi per il +20 lombardo (76-56). Dopo una corsa efficace di Brooks e due bombe di Brown, i giuliani cercano un timido tentativo di rimonta e Johnson appoggia in seguito il 79-66 a poco più di 3’ dal termine. Bilan e Ivanovic dalla lunetta, successivamente, comunque sia, non fanno perdere il controllo alla Germani, che annulla gli effetti delle giocate di Brown e compagni, chiudendo il match sull’89-77.

GERMANI BRESCIA – PALLACANESTRO TRIESTE 89-77 (25-22;52-40;68-51)
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 10, Della Valle 5, Rivers 7, Ndour 10, Bilan 25, Burnell 14, Dowe 12, Mobio 4, Cournooh 2, Ferrero, Pollini, Tonelli. Coach: Giuseppe Poeta.
PALLACANESTRO TRIESTE: Ross 4, Valentine 5, Brooks 8, Uthoff 9, Johnson 16, Brown 14, Kelley 12, Candussi 9, Campogrande, Ruzzier, Obljubech, Deangeli ne. Coach: Jamion Christian.

TRAPANI – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 80-75

Dopo un botta e risposta in avvio dalla distanza tra Cheatham e Robinson, le schiacciate di Alibegovic e Horton provano ad accendere la Shark ma Faye dal post-basso e un appoggio di Winston valgono il sorpasso sul 7-9. Trapani continua poi a segnare dall’arco con Petrucelli e Alibegovic, Reggio Emilia però ribatte con i concreti Faye e Barford nel pitturato, lasciando poi al primo squillo di Faried firmare l’ennesimo controsorpasso sul 15-17. Al termine del quarto, Uglietti e Vitali di personalità firmano due gran triple e la UNAHOTELS piazza il primo allungo sul 15-23. Nonostante un’accelerazione di Robinson e una bomba di Eboua di tabella cerchino di riavvicinare i granata ma Vitali dalla media e le giocate in rapidità di Uglietti e Cheatham spingono via la UNAHOTELS sul 20-29. Una tripla e una bella fuga in contropiede di Petrucelli riaccendono però la Shark, che poi si scatena con Horton presente a rimbalzo in attacco e le triple dei concreti Yeboah e Robinson per il 33-34. Proprio il numero 5 siciliano insacca anche la bomba del sorpasso siciliano, Alibegovic sigla anche il +4 granata ma Vitali e Faried dalla lunetta mantengono la UNAHOTELS incollata agli avversari sul 40-39 dopo 20’.La ripresa si apre con una spettacolare schiacciata di Horton, i dinamici Barford e Grant, comunque sia, mantengono sul pezzo la UNAHOTELS e poi l’ex Galloway si accende con la bomba del 47-43. Successivamente, le bombe di Robinson e Rossato annullano gli effetti di un gioco da tre punti di Faried e dei liberi di Vitali, lasciando poi a Notae l’onere di iscriversi al match con l’incursione del 55-49. Dopo una gran tripla di Galloway per il +9 siciliano, Uglietti in contropiede e un paio di bei 1vs1 di Barford riavvicinano gli emiliani, che chiudono più a contatto i 30’ iniziali sul 60-56.Gli ospiti cominciano al meglio l’ultimo quarto, dato che Cheatham manda a bersaglio una bomba e Faye e Barford corrono bene in contropiede per appoggiare i canestri del 60-66, prima che Robinson sblocchi la Shark interrompendo il break ospite di 0-13 con una bomba a 7’ dal termine. Dopo un botta e risposta dal palleggio tra i talentuosi Barford e Robinson, Alibegovic stoppa Cheatham in contropiede e Robinson incendia il PalaShark con la bomba del riaggancio a quota 68 ma Barford e Faye dalla lunetta non fanno riprendere la testa ai siciliani (70-71 a 4’ dalla fine). Con Notae e un appoggio di Horton, comunque sia, Trapani approfitta di una serie di palle perse emiliane per riprendere la testa sul +2 entrando negli ultimi 100” del match (73-71). Dopo un errore di Faried, Barford firma il tap-in della parità, Robinson allora ribatte regalando ad Horton il canestro con fallo subito del nuovo vantaggio siciliano ma Barford è letale in situazioni di taglio ad impattare ancora sul 75-75 con 54” da giocare. La Shark mette allora in ritmo l’ex Galloway, che dall’angolo non perdona e regala un possesso pieno di vantaggio ai suoi, Cheatham allora fallisce nella replica e Notae dalla lunetta non perdona, chiudendo il match sull’80-75.

TRAPANI SHARK – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 80-75 (15-23; 40-39; 60-56)
TRAPANI SHARK: Horton 12, Robinson 22, Alibegovic 7, Petrucelli 14, Brown, Eboua 3, Notae 4, Rossato 3, Galloway 11, Yeboah 3, Mollura, Gentile. Coach: Repesa.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Barford 21, Winston 6, Faye 9, Gombauld, Uglietti 7, Bonaretti, Fainke, Vitali 9, Faried 7, Grant 2, Chillo, Cheatham 14. Coach: Priftis. 

Alessandro Burin
Fonti cronache sito LBA

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