19/02/2025 | Aurora Desio - Legnano Knights 76-69 / Paolo Piazza (c) www.legnanobasket.it

Riprendere il controllo dei rimbalzi. Riprendere il servizio. Riprendere fra le mani le redini della serie. Per Legnano Basket, che in gara-2 di playoff ha perso nettamente, 62-79, contro Luiss Roma, tutti questi “riprendere” sono più facili a dirsi che a farsi ma, in ogni caso, è da questi elementi che capitan Quarisa e compagni devono ripartire. Le prime due partite hanno infatti segnalato un dato numerico chiarissimo: lo strapotere fisico e atletico della compagine romana che nei primi 80 minuti giocati ha messo a tabellino un eclatante +34 nel confronto a rimbalzo.

Se a questo saldo, assolutamente negativo per i legnanesi, si aggiungono percentuali di tiro totalmente insufficienti come il 37% in Gara1 da 3 e un orrido 30% in Gara2 (Roma 43% e 42%) ecco che il quadro delle insufficienze tecniche risulta completo e sicuramente poco confortante per i legnanesi che in Gara3 e Gara4 dovranno provare in tutti i modi sistemarle e, ovviamente, vincere almeno una delle due partite in calendario al PalaTiziano di Roma per riportare la serie al PalaBorsani. Una cosa possibile?


“Certamente sì – è la ferma risposta di Paolo Piazza, coach di SAE Legnano -. Nella mia ormai lunghissima esperienza maturata in gare di post-season ho imparato che nelle serie a 5 gare il secondo incontro finisce spesso nelle mani degli sfidanti. Quindi, al netto di questa considerazione, penso che anche noi avremo, a Roma, tutte le “chances” per pareggiare la serie e andare alla “bella” di Gara5 in casa nostra. A patto, però, di fare meglio in tanti aspetti nei quali, soprattutto in Gara2 siamo stati carenti”.

Quali, per esempio?
“Luiss Roma, è vero, in Gara2 è stata brava ad alzare il livello di aggressività sul perimetro e di presenza dentro l’area e, quindi, banalmente potrei cominciare col dire che, per esempio, dovremo fare qualche canestro in più perché tirando come abbiamo fatto nel secondo match, ovvero con un disastroso 18 su 60, di partite se ne vincono pochissime. Ma, appunto, questa è una considerazione banale. Invece in realtà, parlando in termini più concreti, mi aspetto prima di tutto un cambio di passo in difesa perché in Gara2 abbiamo concesso troppo in situazioni preparate, in transizione, nei giochi dentro l’area e a rimbalzo. Insomma, le cose da migliorare in difesa sotto il profilo tecnico, tattico e in termine di attenzione al piano-gara saranno davvero numerose. Pertanto servirà maggior concentrazione individuale e collettiva in difesa per tenere i romani tra i 60 e 70 punti segnati, un dato numerico che come successo in Gara1 – conclude il tecnico legnanese -, potrà fare la differenza a nostro favore”.

SERIE B NAZIONALE
PLAYOFF PRIMO TURNO
GARA 3
Sabato 17 maggio, PalaTiziano, ore 21
LUISS ROMA – SAE LEGNANO BASKET 
Serie  1-1

Massimo Turconi

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