E’ un Europeo sempre più a tinte biancorosse quello itinerante che l’Italbasket, trionfante ieri sera contro la Spagna per 67-63, sta disputando ora a Cipro ma già con il pass in mano per andare a Riga a giocare la seconda fase della competizione. Ma cosa centra la Pallacanestro Varese con il cammino degli Azzurri, penserete voi? Domanda legittima ma è certamente una curiosità interessante constatare come attorno a questa spedizione ed all’interno di essa ci siano alcuni dei personaggi più iconici della storia recente biancorossa.
Personaggi che, insieme, esattamente 26 anni fa hanno regalato l’ultima grande gioia alla gente di Varese, ovvero lo Scudetto della Stella del 1999: stiamo parlando ovviamente di Gianmarco Pozzecco, Sandro De Pol, Gek Galanda e Andrea Meneghin. Quattro nomi che ancora oggi fanno sussultare chiunque abbia il biancorosso nel cuore. Oggi, il Poz è a capo della spedizione azzurra in qualità di head coach, mentre De Pol, Meneghin e Galanda sono figura di punta della Rai (i primi due, con De Pol commentatore e Galanda opinionista in studio) e di Sky il Menego.
La loro presenza, in un panorama certo vasto di campioni che hanno vestito la maglia azzurra tra i quali le varie emittenti avrebbero potuto scegliere o la Federazione valutare come coach, non fa altro che rendere ancor più chiara la forza di quella squadra che a Varese conquistò il tricolore, con 4 dei suoi protagonisti principali ritenuti ancor oggi tra i massimi esperti e rappresentanti del nostro basket, uniti un’altra volta, in maniera ideale, verso una cavalcata che tutti ci auguriamo possa ricalcare quella di 26 anni fa quando anche lì Varese partì da underdog, come questa Italia.
Alessandro Burin
