
Archiviata la regular season di Italian Football League che ha visto i Frogs Legnano chiudere al secondo posto del Girone A (focus alla Wild Card del 7 giugno contro i Giaguari Torino per accedere alla semifinale), la franchigia nero-argento guarda ora all’imperdibile appuntamento di domenica 1 giugno: alle ore 15.00, al Velodromo Vigorelli di Milano, i Frogs ospiteranno i Blugolds della University of Wisconsin – Eau Claire per una prestigiosissima amichevole internazionale.
L’evento porterà lo spirito e le innate capacità di gioco americane sul campo milanese, offrendo nuovamente al team legnanese, uno dei più storici in Italia, una preziosa opportunità per misurarsi con i “nativi” della palla ovale. Ma l’obiettivo più ampio è, soprattutto, di favorire una maggiore conoscenza e visibilità del football americano nel nostro paese. I Frogs Legnano, che vantano nella loro storia sei titoli italiani e un europeo, hanno nel mirino proprio gli USA visto che l’Italian Bowl 2025 si disputerà a Toledo (Ohio) il prossimo 28 giugno.
Già lo scorso anno, i Frogs avevano ospitato un’altra squadra universitaria americana per una partita amichevole, onorata dalla presenza del Console Generale degli Stati Uniti a Milano Mr. Douglass R. Benning, che aveva dato il via all’evento con un saluto istituzionale e il tradizionale coin toss. Il team di college del Wisconsin che quest’anno si misurerà in campo con i Frogs milita in NCAA III Division, il campionato universitario dove crescono i futuri talenti della NFL, e che negli States è tutt’altro che una lega minore, capace infatti di riempire gli stadi ad ogni partita con quel tipico tifo entusiasta che è in grado di spingere ancora oltre la propria squadra e di divertirsi insieme ai protagonisti in campo.
“Abbiamo voluto ripetere la positiva esperienza dello scorso anno ospitando nuovamente un team americano prima di tutto per promuovere sempre più questo bellissimo sport e i suoi valori, e chi meglio di chi lo ha creato può esserne testimone – commenta il presidente dei Frogs Legnano Ettore Guarneri –. Avremo sicuramente il piacere di vedere in campo doti tecniche e atletiche spettacolari, ma soprattutto vedremo il rispetto e la fratellanza anche fra avversari che caratterizza questo sport. Sarà un’occasione di festa per tutti”.
Redazione