
BUSTO ARSIZIO – Greco scommette sulla sua difesa. Discreto azzardo. Infatti la Pro Patria tiene (a stento) il Brescia per un tempo prima di finire sotto ad inizio ripresa. De Maria e Di Molfetta firmano lo 0-2 ospite. Poca luce in fondo al tunnel tigrotto.
FISCHIO D’INIZIO – Tentativo di vittoria, atto IX. La Pro Patria ci riprova con il Brescia (pardon, Union Brescia). Sunday Night dal coefficiente di difficoltà discretamente alto. E’ una classica: 28 precedenti in Campionato di cui 6 in Serie A. Per inciso, entrambe hanno un 8° posto come miglior piazzamento assoluto: la Pro Patria nel lontano 1947/48, il Brescia nel più vicino 2000/01. Ma negli ultimi 60 anni l’unico trascorso è quello della C1 82/83. Bilancio complessivo di 8 vittorie biancoblu, 9 pareggi e 11 successi delle (ex) Rondinelle (6/5/3 a Busto). Al conto andrebbero sommate anche Coppa CONI, Alta Italia Girone Lombardia e Coppa Italia del ’58 (totale 5 incontri). In 8 precedenti contro i bustocchi (con Renate, Vicenza e FeralpiSalò), Diana ha raccolto 5 vittorie e 3 pareggi. Ramondino direttore di gara non esattamente casalingo (15 successi esterni contro 10 interni in 40 gare dirette in categoria). Il Vicenza supera la Virtus Verona e prosegue la fuga. Il Lecco tiene botta passando a Zanica con l’AlbinoLeffe.
IN CAMPO – Ancora fuori Schirò e Ricordi, Greco recupera Ganz e schiera 3-5-2 tendente al 5-3-2 con Mora e Dimarco esterni. Dall’altra parte, Diana risponde con sistema di gioco analogo e 3 cambi rispetto all’ultima uscita con la Pergolettese. De Maria e Di Molfetta sulle fasce.
LA PARTITA – Pro Patria molto prudente (eufemismo). Il Brescia prende facilmente campo. Prima mezz’ora a senso unico. Con pochi pericoli. Al 31′ palo di Sorensen. Tutto sommato, i biancoblu incartano la gara. Nella ripresa, subito avanti gli ospiti con De Maria (0-1 al 2′). Poco dopo il raddoppio con Di Molfetta (0-2 all’11′). Match andato. Diana vince per la sesta volta su 9 contro la Pro Patria. Bustocchi in rottura prolungata.
LA DIRETTA
SECONDO TEMPO
49′ finita: 0-2! Altra magra figura biancoblu. Crisi con pochi rimedi. Domenica (ore 17.30) a Verona con la Virtus.
45′ ancora 4′ inutili di recupero.
43′ Ganz per Citterio.
39′ card giocata per un presunto fallo su Orfei. Nulla per Ramondino.
36′ Fogliata e De Francesco per Di Molfetta e Zennaro.
30′ Maistrello e Vido per Cazzadori e Spagnoli.
28′ Cazzadori di rimessa. Rovida in angolo.
19′ Balestrero per Sorensen. Presenti 1.734 spettatori (750 nel Settore Ospiti).
16′ Schiavone per Ferri.
11′ raddoppio Brescia. Di Molfetta con il destro da fuori. Motolese gli scivola davanti: 0-2!
7′ ammonito Masi. Problemi per Orfei che si tocca l’inguine.
2′ vantaggio Brescia. De Maria dal limite: 0-1!
21.34 si riparte! Orfei per Mora.
PRIMO TEMPO
46′ giallo a Pasini. Si chiude dopo 1′ di recupero: 0-0!
37′ Udoh guadagna un angolo. Senza esito.
31′ Marcati dalla distanza. Rovida in corner. Sulla battuta, Sorensen di testa sul palo. Cresce il Brescia.
27′ Cazzadori recupera palla su Masi (fallo?), poi mischione e Rovida allontana in tuffo.
25′ gli ospiti spingono. Con poco costrutto.
19′ Cazzadori davanti a Rovida. Posizione defilata, conclusione respinta.
15′ si gioca ad una metà campo. Biancoblu comunque ordinati.
10′ match esclusivamente difensivo della Pro Patria. A tutti gli effetti, 5-3-2.
20.31 si parte! Curva ospite sold out. Per il Brescia 3-4-1-2 con Di Molfetta enganche.
Serata gradevole. Greco si copre alla bisogna. Pro Patria in total black away. Circa 700 nel Settore Ospiti. Diana all’ultimo sostituisce Boci con Armati.
IL TABELLINO
PRO PATRIA – UNION BRESCIA 0-2 (0-0)
Pro Patria (5-3-2): Rovida; Mora (1′ st Orfei), Reggiori, Masi, Motolese, Dimarco; Ferri (16′ st Schiavone), Di Munno, Citterio (43′ st Ganz); Udoh (33′ st Renelus), Mastroianni. A disposizione: Gnonto, Zamarian, Viti, Aliata, Auci, Frattini, Travaglini, Giudici, Bagatti. Allenatore: Leandro Greco
Union Brescia (3-4-1-2): Gori; Sorensen (19′ st Balestrero), Pasini, Rizzo; Armati, Mercati, Zennaro (36′ st De Francesco), De Maria; Di Molfetta (36′ st Fogliata); Cazzadori (30′ st Maistrello), Spagnoli (30′ st Vido). A disposizione: Liverani, Damioli, Boci, Giani, Valente, Vesentini. Allenatore: Aimo Diana
Arbitro: Fabrizio Ramondino di Palermo (Fanara / Rizzello / Gandino / Turra)
Marcatori: De Maria al 2′, Di Molfetta all’11’ st
NOTE: terreno in cattive condizioni. Ammoniti: Pasini (UB) e Masi (PP) Angoli: 1-8 Recupero: 1′ pt / 4′ st Spettatori: 1.734 paganti e abbonati, incasso non comunicato
Giovanni Castiglioni (foto Filippo Kultgeneration D’Angelo)























