
La chiave è tutta in quel virgolettato turottiano nel post test con la Cremonese del 3 agosto: “La squadra è più avanti di quanto pensassi”. Concetto ribadito dal Biellese anche giovedì scorso in sede di presentazione di Leandro Greco. E lo 0-2 nel canicolare Midsummer Classic di ieri con la Castellanzese potrebbe aver ulteriormente confortato il senso di un lavoro di costruzione già congruo a dispetto della riammissione in corsa. Certo, di questi tempi (e con queste temperature), gli abbagli sono all’ordine del giorno. Ma i primi semi di un’idea di calcio e di gruppo sembrano essere già germogliati. Sembrano, va da sé. Gli imminenti impegni ufficiali allo “Speroni” (domenica 17 alle 18 con l’Alcione in Coppa Italia e domenica 24 alle 21 con la Pro Vercelli nella prima di Campionato), potranno confermare o ribaltare la sensazione.
Ma quanti pezzi mancano ancora alla rosa della Pro Patria? A muzzo 5 o 6 (sotto ricostruiamo gli attuali tesserati). Cioè, a spanne, un portiere (al netto di Gnonto e Bongini), un difensore (ventilata l’ipotesi del recupero di Sassaro), un paio di esterni (uno dovrebbe essere l’amarcord Mora) ed un centrocampista ed almeno un’altra punta. Dovendo poi mettere nel conto quella manciata di prodotti del Settore Giovanile biancoblu aggregati alla prima squadra in queste settimane di preseason.
Il Vicequestore
Per gli appassionati dei romanzi e dei racconti di Antonio Manzini (e della serie TV con Marco Giallini), Schiavone è solo Rocco, Vicequestore di Aosta noto per metodi non esattamente convenzionali. A Busto in questi ultimi giorni si è invece illustrato Andrea, centrocampista classe 1993, 14 presenze e un gol in A con la Salernitana, 252 e 9 reti in B con varie maglie. Arriva da 2 stagioni in cui ha giocato poco (15 presenze con il SudTirol e 10 con l’Olbia), e una (quella passata), in cui non ha giocato proprio. Ma mestiere e visione di gioco sembrano (a occhio) intatti. Per lui garantisce Greco che lo ha avuto a Bolzano ed in Sardegna. Colpo, colpaccio o azzardo? Lo scopriremo solo vivendo la prossima annata.
Sopravvissuti e sopravviventi
Tornando alla contabilità di cui sopra, la Pro Patria mantiene ad oggi 2 elementi in “prova”: Christian Mora, esterno destro 1997, ritorno di fiamma del 2018/19 e Renelus Bertony, attaccante 2002 ex Reggina. A loro vanno sommati i portieri Under Ryan Gnonto (2007), e Luca Bongini (2006), più (novità delle ultime ore), Tommaso Ricordi, centrocampista 2005 già all’AlbinoLeffe ed espressione del vivaio dell’Inter. Nell’amichevole di ieri al “Provasi” sono finiti in distinta anche i giovani tigrotti Tommaso Aliata (2006), Andrea Auci (2007), Leonardo Ferrario (2006), Abdelrahman Frattini (2007), Christian Galantucci (2006), Federico Gentile (2007) e Andrea Marra (2006).
Pro Patria 2025/26 (tra parentesi la scadenza del vincolo contrattuale)
Portieri (1)
William Rovida (30 giugno 2027)
Difensori (5)
Alberto Masi (30 giugno 2026)
Mattia Motolese (30 giugno 2026)
Pietro Reggiori (30 giugno 2028)
Christian Travaglini (30 giugno 2027)
Matteo Viti (30 giugno 2027 con opzione)
Centrocampisti (6)
Niccolò Bagatti (30 giugno 2027)
Alessandro Di Munno (30 giugno 2026 con opzione)
Davide Ferri (30 giugno 2027)
Alessandro Orfei (30 giugno 2028)
Alessandro Sala (30 giugno 2026 con opzione)
Andrea Schiavone (30 giugno 2026 con opzione)
Attaccanti (4)
Giorgio Citterio (30 giugno 2027)
Luca Giudici (30 giugno 2026)
Ferdinando Mastroianni (30 giugno 2027)
King Udoh (30 giugno 2027)
STAFF TECNICO
Allenatore – Leandro Greco (30 giugno 2026 con opzione)
Vice Allenatore – Daniele Dessena (30 giugno 2026 con opzione)
Collaboratore Tecnico – Giuseppe Le Noci
Preparatore Atletico – Nicolò Degiorgi
Preparatore dei Portieri – Renato Redaelli
STAFF MEDICO
Responsabile Medico – Giuseppe Monti
Medico Sociale – Massimo Besnati
Ortopedico – Marco Luigi Valcarenghi
Responsabile Area Fisioterapica – Luca Bettinelli
Fisioterapista e Recupero Infortuni – Matteo Celotti
Giovanni Castiglioni