Un nuovo inizio. Quello che la Pro Patria auspica a dispetto del copia e incolla dell’ultimo avversario del Campionato scorso. Leggasi Pro Vercelli ospite domani sera (ore 21, stadio “Speroni”), nella prémière 2025/26. Leandro Greco non si fa tante menate: “Domani servirà coraggio e voglia di cominciare un percorso. Dobbiamo concentrarci sututto senza pensare al passato. Su quello non abbiamo possibilità di intervenire. Sarà fondamentale l’aspetto emotivo. La Pro Vercelli è destinata a fare un Campionato importante. A che punto siamo? (Sorride, ndr) Sento allenatori affermati che dicono di aver bisogno di tempo per lavorare e per inserire i nuovi giocatori. Figuriamoci noi che siamo insieme da meno di un mese con un gruppo completamente nuovo. Anche se non cerchiamo alibi. Terreno in cattive condizioni? Bisogna preparare degli adattamenti. Come per ogni sfumatura tecnica”.
Domanda sul mercato. Tassa da pagare da qui al primo settembre: ”E’ chiaro che dobbiamo fare ancora qualcosa. Ma ho detto al Direttore che è sempre meglio non affollare certi ruoli e prendersi il giusto tempo per valutare”. A margine, l’incontro con una delegazione di ultras che ha garantito la benedizione laica alla stagione. Sempre il tecnico biancoblu: “Ci ha fatto piacere. Sono convinto che i miei ragazzi abbiano tanto da dire sul campo. Mi auguro possano trasferirlo ai tifosi”.
Posti di blocco
Prima di Campionato con sold out di convocati (28). Cioè, tutti. Compresi i recuperati Bagatti, Masi e Schiavone. Difficile però venga toccato l’undici di Coppa con l’Alcione (salvo un paio di ballottaggi). Più che plausibile quindi la conferma del 3-5-2 con Rovida tra i pali; Reggiori, Motolese e Travaglini in difesa; Giudici, Ricordi (Sala), Di Munno (Schiavone), Ferri e Orfei in mediana; Udoh e Mastroianni in attacco.
In calce i 28 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri (3): Luca Bongini (22), Ryan Gnonto (12), William Rovida (1)
Difensori (7): Tommaso Aliata (13), Christian Galantucci (18), Alberto Masi (26), Mattia Motolese (39), Pietro Reggiori (4), Christian Travaglini (19), Matteo Viti (6)
Centrocampisti (12): Niccolò Bagatti (80), Giorgio Citterio (14), Alessandro Di Munno (5), Davide Ferri (25), Federico Gentile (29), Luca Giudici (27), Andrea Marra (24), Christian Mora (20), Alessandro Orfei (7), Tommaso Ricordi (21), Alessandro Sala (17), Andrea Schiavone (8)
Attaccanti (6): Andrea Auci (15), Renelus Bertony (11), Abdelrahman Frattini (16), Leonardo Ferrario (30), Ferdinando Mastroianni (10), King Udoh (9)
Santoni subito
Con 24 ore di anticipo la conferenza stampa di Michele Santoni che non gioca certo a carte coperte. Il neo tecnico della Pro Vercelli si butta a sinistra: “Obiettivo stagionale? Per come vedo lavorare i ragazzi, non credo sarà un campionato di sofferenza come lo scorso anno. Sabato scorso, in Coppa Italia, abbiamo fatto una partita da parte alta della classifica; poi magari tra qualche settimana faremo male, ma penso ci sia il materiale per arrivare nella parte sinistra della classifica.
Arriviamo nella maniera migliore a questa sfida: siamo reduci da un’ottima pre-season, non abbiamo infortunati e tutti i ragazzi hanno avuto minutaggio e stanno mettendo in pratica quanto provato in allenamento. Con la Pro Patria vorrei vedere una gara simile alla partita con l’AlbinoLeffe, anche se sarà difficile: oltre alla continuità a livello di gioco, spero che la squadra migliori nei piccoli particolari. Quanto di buono fatto deve essere una spinta a migliorarci e ad acquisire autostima. Il modo di giocare della Pro Patria è diverso e il loro campo, per il nostro tipo di calcio, non aiuta. Però sono curioso di vedere come reagiranno i ragazzi alle difficoltà. Mercato? Proveremo a fare ancora qualcosa, in particolare a centrocampo. Lorenzo Carfora è un giocatore che mi piace molto, vedremo se ci sarà l’occasione”.
Te lo do io il box office
Il Sunday Night in via Cà Bianca prevede 120 biglietti staccati nel Settore Ospiti, nessun accredito stampa da Vercelli (circostanza pressoché inedita) e abbonamenti Pro Patria intorno a quota 200. In attesa di arrotondamento.
Giovanni Castiglioni
