
Nel 4-1 d’autorità con cui Mastini s’impongono sull’Alleghe in gara2 dei quarti di finale (stesso risultato di gara1) c’è tutto ciò che serve in una serie playoff: qualità, carattere, mentalità, pazienza, un pizzico di fortuna, difesa e cinismo. E, soprattutto, voglia di vincere. Era lecito aspettarsi un Alleghe all’arrembaggio e la partenza biancorossa l’ha confermato, ma i gialloneri non si sono scomposti e hanno colpito alla prima vera e propria occasione con Franchini. Match godibile e ritmato con un super Ohandzhanyan a comandare la difesa varesina rendendosi protagonista di alcune parate davvero spettacolari; e, a metà del secondo drittel, ci pensa ancora il Mago Franchini a risolvere una controfuga letale.
Il 3-0 di Perino in avvio di terzo drittel certifica la superiorità giallonera. L’Alleghe non demorde, ma per gli agordini è serata no e solo in 6vs3 Makela riesce a trovare lo spiraglio giusto per superare il goalie ucraino. Qualsiasi velleità di rimonta viene spenta dalla garra di Piroso: disco strappato a Moberg e appoggio per Kuronen che chiude la partita. Varese vola sul 2-0 nella serie e avrà ora almeno tre match point per chiuderla: l’appuntamento per il primo è fissato a giovedì sera alle 20.30 all’Acinque Ice Arena.
Sguardo alle altre serie: il Feltre fatica ma ribalta l’Appiano 2-1 pareggiando la serie sull’1-1, mentre il Caldaro travolge 10-3 il Valpellice ipotecando la semifinale (e sarebbe, molto probabilmente, altra sfida al Varese). La sorpresa arriva da Cavalese: il Fiemme pareggia clamorosamente la serie con l’Aosta imponendosi 4-3 all’overtime: gialloneri avanti 3-0 e rimonta Gladiators che si concretizza a 3’40” dalla sirena, ma il Fiemme colpisce in PP dopo 35” dall’inizio del supplementare.
PRIMO PERIODO 0-1
L’Alleghe parte forte rendendosi pericoloso con due conclusioni dalla blu di Nicola Soppelsa, con il tentativo ravvicinato di Fontanive e con la botta dallo slot di Vallazza; ordinaria amministrazione per Ohandzhanyan. Dalla parte opposta Erik Mazzacane tiene vivo un disco sulla blu e chiama Scola alla deviazione con il gambale; il goalie agordino è ben più determinante sulla controfuga orchestrata da Piroso con l’apertura per il tentativo di Kuronen che viene ribattuto. I Mastini alzano i giri del motore e approfittano del primo power play di serata per colpire: Franchini scambia il disco con Raskin e lascia partire da destra un missile in diagonale che buca l’angolino alto. La reazione delle Civette non tarda arrivare con Alessio che sbaglia da buonissima posizione, mentre Ohandzhanyan deve chiudere le gambe sul tentativo di Moberg e deviare il rasoghiaccio di Martini. Power play anche per l’Alleghe, ma lo special team giallonero fa muro: da segnalare solo una conclusione sbucciata da Iori e una parapiglia davanti alla gabbia giallonera dopo un rebound che viene però allontanato. Crivellari ci prova dalla blu, poi Franchini si mette in proprio con un numero in zona neutra per poi liberare una gran conclusione ribattuta da Scola. Dalla parte opposta Ohandzhanyan è determinate prima su Iori liberato da Francesco Soppelsa e poi respingendo con il pattino il diagonale di Caldart. Finale ad alto ritmo: Scola chiude le gambe bloccando il disco di Franchini e Ohandzhanyan è prodigioso sul colpo a botta sicura di Moberg. Finale di primo periodo in penalty killing per i Mastini, ma la difesa tiene: di nuovo in 5vs5 è semplicemente folle la parata di Ohandzhanyan sul tap-in più che a botta sicura di Francesco Soppelsa.
SECONDO PERIODO 0-1
Avvio di secondo drittel ancora in salita a causa di un’altra penalità: power play agordino che si apre con la botta di Moberg ribattuta da un sempre attento Ohandzhanyan. Iori, posizionato davanti alla gabbia giallonera per disturbare il portiere, devia involontariamente la conclusione di Alessio; proprio loro due costruiscono un’occasione clamorosa, senza però inquadrare la gabbia e Varese torna in parità numerica. Moberg si conferma il più pericoloso con un siluro che sbatte sulla balaustra e Ohandzhanyan lo inchioda sul ghiaccio prima che Alessio possa ribadire in porta. Controfuga Ghiglione-Kuronen, ma l’Alleghe ripiega bene e si rifà pericoloso dalla parte opposta. Tocca dunque a Perino mettersi in proprio con una grande uscita dal terzo: Scola dice no ma, dietro la gabbia, l’attaccante si procura un power play costringendo Nicola Soppelsa al fallo. Proprio di Perino è il primo tentativo giallonero. Ben più pericolosa è quella di Schina, mentre né Kuronen né Piroso riescono a colpire sul rebound. Proprio al termine del PK, Iori parte in controfuga, ma Ohandzhanyan dice no; ci prova dunque ancora Moberg, finendo però per appoggiare il disco al goalie ucraino che, dopo l’ingaggio successivo, mura con autorità il tentativo dalla blu di Aleksandrov. Rimbalzo anomalo e Makela supera anche il portiere ma, spalle alla gabbia da posizione defilata, non può concludere. Ripartenza giallonera e Makinen chiama Scola alla risposta. Dopo la bordata di Matonti ribattuta, Raskin perde un sanguinosissimo disco sulla pressione di Iori e tocca a Ohandzhanyan rimediare. Varese sornione, Varese letale: Schina recupera il disco e con un passaggio in diagonale libera Franchini che non ci pensa due volte e, così come nel primo tempo, spacca la gabbia di Scola con un siluro a incrociare imparabile. Intervento durissimo di Iori su Matonti che resta a terra: buon PP giallonero con il disco che viaggia veloce, ma né Makinen né Kuronen né Piroso riescono a trovare la via del gol. Franchini, particolarmente ispirato, ci prova ancora dalla blu trovando questa volta la replica di Scola. Di nuovo in 5vs5 buona uscita di Raskin per Ghiglione che chiama il goalie biancorosso alla pinzata. Sembra serata stregata per l’Alleghe: Aleksandrov a gabbia spalancata spara alto. PP veneto: Ohandzhanyan si esalta su Makela e sul doppio rebound di Alessio.
TERZO PERIODO 1-2
Gli ultimi 20′ si aprono con Nicola Soppelsa che, tanto per cambiare, si schianta contro il muro eretto da Ohandzhanyan. L’Alleghe ci prova, ma non è serata: Perino riconquista il disco nel terzo difensivo, appoggia a Vanetti e si lancia in avanti per andare a ribadire in rete il rebound di Marcello Borghi. Il 3-0 spegne la verve agordina e Marcello Borghi manca di un nulla l’appuntamento con il poker. Fallo di Makinen e Serenki si gioca un time-out a 11’40” dalla fine per giocare praticamente da subito in 6vs4; compito agevolato da un’altra penalità giallonera (Perino). In 6vs3 è dura resistere: Moberg fa girare per Aleksandrov che allarga per Makela e questa volta Ohandzhanyan non può nulla. Di nuovo in 6vs4, i gialloneri difendono bene e, sul rientro di Perino, rientra sul ghiaccio anche Scola. L’Alleghe ci prova, ma i Mastini dimostrano più voglia e più grinta. Qualità che descrivono l’azione di Piroso: Moberg si addormenta dietro la gabbia, il 55 giallonero gli scippa il disco e lo appoggia per Kuronen che non può sbagliare depositando alle spalle di Scola il 4-1 che chiude virtualmente il match. Poco da dire sui minuti finali: Perino si divora il 5-1 dopo sull’assist di Marcello Borghi e i gialloneri, senza affondare, si limitano a far trascorrere il cronometro fino alla sirena che certifica il trionfo dei Mastini. Serie sul 2-0, giovedì sera all’Acinque Ice Arena per chiuderla a gara3.
IL TABELLINO
ALLEGHE – HCMV VARESE 1-4 (0-1– 0-1 – 1-2)
Aosta: Scola (De Nardin); Aleksandrov, Ganz, Moberg, Makela, Alessio; Nicola Soppelsa, Shamardin, Iori, De Val, Francesco Soppelsa; Costantin, Vallazza, Martini, Caldart, Fontanive; Da Tos, Manfroi, Podollskiy, Angoletta. Coach: Vesa Surenki
HCMV Varese: Ohandzhanyan (Filippo Matonti); Makinen, Crivellari, Ghiglione, Kuronen, Piroso; Marco Matonti, Raskin, Perino, Vanetti, Marcello Borghi; Schina, Erik Mazzaccane, Tilaro, Michael Mazzacane, Franchini; Fanelli, Pietro Borghi, Fornasetti Coach: Gaber Glavic
Arbitri: Alessio Bedana, Patrick Theo Gruber (Andrea Carrito, Matteo De Cristofaro)
Penalità: 6′ Alleghe – 10′ Varese
Reti: 4’22” (HCMV) Franchini PP1 (Raskin); 32’21” (HCMV) Franchini (Schina); 43’53” (HCMV) Perino (Marcello Borghi, Vanetti); 49’24” (A) Makela PP2/EA (Aleksandrov, Moberg); 52’03” (HCMV) Kuronen (Piroso)
QUARTI DI FINALE – GARA2
Appiano(1) – Feltre(1) 1-2
Alleghe(0) – Varese(2) 1-4
Valpellice(0) – Caldaro(2) 3-10
Fiemme(1) – Aosta(1) 4-3OT
Matteo Carraro