Per il Varese è ormai obbligatorio parlare di corsa playoff: l’attuale quarto posto dei biancorossi (che dalla scorsa domenica non possono più matematicamente nemmeno sperare in un’impossibile rimonta al vertice) è un ben che misero bottino se si pensa a quelle che erano le ambizioni della scorsa estate. E molti tifosi restano dell’idea che sarebbe meglio non partecipare alla post-season. Nell’anticipo di sabato 12 aprile all’Ossola contro il Chisola ci si aspetta comunque una reazione, ma la domanda è: la capacità di reagire, in un momento del genere, è nelle corde di questa squadra? C’è un’evidente spaccatura tra il gruppo e il mister che va ulteriormente a complicare una situazione già di per sé complicata e, ad oggi, non sembra esserci luce in fondo al tunnel. Sarà interessante valutare se il confronto di mercoledì alle Bustecche, che ha visto coinvolti anche il dg Giovanni Rosati e Massimo Foghinazzi, avrà sortito l’effetto sperato.
Davanti a sé il Varese troverà una squadra che, per quanto non di prima fascia, ha sempre saputo insidiare le big e il ko biancorosso a Chisola nel girone d’andata (in una situazione di classifica ben diversa) lo dimostra. Il Chisola non ha obiettivi di classifica, ma non per questo sta rinunciando a giocare e un risultato di prestigio all’Ossola fa sempre curriculum (così come successo l’anno scorso). Quella di sabato sarà un’altra partita apparentemente mal digeribile dal Varese che avrà comunque l’occasione di riabbracciare alcune delle sue vecchie glorie, per rivivere i bei tempi andati e che, ne siamo certi, prima o poi torneranno.
ZONA VARESE
Detto del clima cupo delle Bustecche, bisognerà inoltre capire se Mikhaylovskiy sarà reintegrato dopo l’esclusione per “scelta tecnica” di Chieri, mentre sicuramente non ci sarà Marchisone (che potrebbe aver finito qui la sua stagione); capitan Vitofrancesco, subentrato domenica nel recupero, è rientrato in gruppo così come Molinari (difficile il suo impiego). Romero prosegue invece il suo lavoro differenziato per poter tornare operativo, mentre gli acciacchi di Banfi e Ropolo sono stati superati. Poco altro da dire per un Varese che ha spento la luce e dovrà riuscire a riaccenderla in qualche modo.
ZONA CHISOLA
Forse era lecito aspettarsi il Chisola leggermente più in alto, quantomeno in lotta per i playoff, ma i torinesi restano una squadra compatta e temibile in ogni occasione (vedi il match dell’andata); sicuramente nell’economia generale della stagione del Chisola ha pagato la mancanza di un giocatore del calibro di Ponsat, anche se Rizq ha comunque dato il suo contributo offensivo con 12 reti. Sarà proprio lui il pericolo numero uno insieme a La Marca (guarda caso i marcatori dello scorso dicembre) per la retroguardia biancorossa, tutt’altro che impenetrabile nell’ultimo periodo. Il Chisola non sta certo vivendo il suo miglior periodo stagionale con nove punti nelle ultime sette; comunque meglio del bottino di cinque punti del Varese.
LE COORDINATE DEL MATCH
VARESE – CHISOLA: Serie D, Girone A: 35^ giornata
Stadio: Franco Ossola
Fischio d’inizio: 15.00 (sabato 12 aprile)
Arbitro: Bruno Tierno di Sala Consilina (Pietro Benedetti di Foligno – Marco Infante di Battipaglia)
CLASSIFICA
4. Varese: 57 punti (GF 43 – GS 31)
8. CHISOLA: 47 punti (GF 37 – GS 32)I PRECEDENTI
(10/12/2023) Città di Varese – Chisola 1-3
22′ Ponsat (C), 28′ Cottarelli (V), 37′ Degrassi (C), 51′ Ponsat (C)
(21/04/2024) Chisola – Città di Varese 1-2
6′ Rizq (C), 38′ Banfi (V), 93′ Cottarelli (V)
(01/12/2024) Chisola – Città di Varese 2-0
8′ La Marca (C), 52′ rig. Rizq (C)
Matteo Carraro
