La Rasa in Valceresio 2025 è già un successo: la sesta edizione del torneo arcisatese, erede del celebre evento che animava le estati all’Oratorio della Rasa, è sold-out. Un risultato straordinario a poco meno di un mese dal via ufficiale della competizione previsto per giovedì 19 giugno. Diciotto le squadre iscritte che hanno riempito tutti gli slot disponibili ma, come preannunciato, gli organizzatori si sono riservati il diritto di temporeggiare sul format per dare la possibilità a chiunque di partecipare (e non mancano team la cui decisione è in stand-by): qualora dovessero arrivare altre richieste, infatti, il numero delle squadre sarà ampliato a 21 o a 24. A scanso di equivoci, le prossime iscrizioni verranno accettate con riserva: al raggiungimento delle 21 o delle 24 squadre la loro partecipazione sarà ufficializzata. Per info contattare Roberto (334 8507239) o Matteo (340 2733246).  

Ovviamente un aumento del numero di squadre comporterà un rialzo dei premi rispetto allo scorso anno e, inevitabilmente, alla dilatazione dell’evento. Per far fronte a qualsiasi evenienza, infatti, la data della finalissima non sarà più venerdì 4 luglio, ma verrà posticipata alla settimana seguente (indicativamente tra mercoledì 9 e giovedì 10). Piccolo cambiamento doveroso sia per evitare di congestionare le serate sia soprattutto per sopperire in anticipo ad eventuali rinvii.

Capitolo format. Qualora il numero delle squadre partecipanti restasse fermo a 18 non ci sarebbero novità rispetto allo scorso anno: sei triangolari con le prime due di ogni girone che accederanno alla fase ad eliminazione diretta. Le vincenti saranno smistate in altri due triangolari: le prime due si qualificheranno alle semifinali che condurranno alla finale per il 3°/4° posto e alla finalissima.

Qualora le squadre iscritte fossero 21, invece, si giocherebbero sette triangolari: le prime due di ogni raggruppamento e le due migliori terze (per un totale di 16 squadre) verrebbero organizzate in un classico tabellone ad eliminazione diretta con ottavi, quarti, semifinali e finali. Qualora le squadre iscritte fossero 24, infine, si giocherebbero otto triangolari. Le prime due di ogni raggruppamento accederebbero alla fase ad eliminazione diretta con ottavi, quarti, semifinali e finali. A prescindere da come si svilupperà la competizione, le partite della prima fase a gironi si svolgeranno su due tempi da 15’; dalla fase successiva saranno invece previsti due tempi da 20’ e, per quanto riguarda le sfide ad eliminazione diretta, in caso di parità saranno i calci di rigore a decidere la vincitrice (supplementari presenti solo per la finalissima).

Come ho già avuto modo di dire la scorsa settimanacommenta Roberto Marchesiquesti riscontri ci danno entusiasmo e fiducia: la Rasa in Valceresio è un evento serio e rispettato, che risulta attrattivo anche per gruppi fuori provincia. L’aver raggiunto il numero base di iscrizioni a oltre tre settimane dal via è già di per sé un gran risultato e ci siamo fin da subito adoperati per fare in modo di accogliere anche eventuali adesioni last minute: a tal proposito è inevitabile chiedere un pizzico di elasticità, comprensione e pazienza a chi volesse aggiungersi. Tutte le richieste verranno prese in considerazione e ufficializzate al raggiungimento della soglia delle 21 o 24 squadre. La scelta di posticipare la finale di qualche giorno è dipesa anche da questo, oltre che dalla volontà di garantire un piccolo stacco tra la fine di una fase e l’inizio di quella successiva. Il montepremi sarà presto ufficializzato a seconda del numero dei partecipanti e, man mano che ci avviciniamo all’esordio, fisseremo tutti gli appuntamenti per non perdere nemmeno un istante di quest’edizione”.

Matteo Carraro

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