
Al termine di una 4 Ore di Silverstone ricca di colpi di scena e sempre molto combattuta e vissuta in costante rimonta, Alessio Rovera ha conquistato insieme ai compagni di squadra François Perrodo e Matthieu Vaxiviere il terzo posto di classe LMP2 Pro-Am al volante della Oreca 07 LMP2 motorizzata Gibson schierata dal team AF Corse. Per il pilota varesino si trattava dell’esordio con un prototipo in gara sullo storico circuito inglese (dal quale mancava dai trascorsi in monoposto del 2015), dove nel quinto e penultimo round della European Le Mans Series 2025 è davvero successo di tutto, anche allo stesso equipaggio condiviso con i due francesi. A un ottimo avvio di Perrodo sono seguite due interruzioni con bandiera rossa e poi la pioggia, iniziata a cadere proprio sul finale dello stint centrale di Rovera. Il pilota lombardo classe 1995 aveva immediatamente cercato di lanciarsi nella rimonta perché l’equipaggio si era di fatto ritrovato nelle retrovie della categoria a causa dello sfortunato timing tra un pit-stop e la seconda interruzione.
Con l’arrivo della pioggia è toccato poi a Vaxiviere risalire la china e proprio nel finale il transalpino è arrivato a ridosso dei primi e quindi a lottare per la vittoria, anche se la terza bandiera rossa esposta a una decina di minuti dal termine ha cancellato ogni possibilità quando l’intensificarsi del temporale ha fatto propendere la direzione gara per la definitiva interruzione della corsa. Il finale ha quindi decretato il terzo posto del team, che grazie al podio di Silverstone risale al terzo posto solitario anche in classifica, staccato di 25 punti dalla vetta. Il prossimo round della ELMS sarà il gran finale della serie in programma a Portimao il 18 ottobre, mentre prima per Rovera tornano gli impegni da pilota ufficiale della Ferrari, a iniziare dall’appuntamento del prossimo weekend (20-21 settembre) a Valencia per l’ultimo atto stagionale del GT World Challenge Sprint Cup al volante della Ferrari 296 GT3 condivisa con il monegasco Vincent Abril.
Rovera dichiara nel post-Silverstone: “Visto come stava andando la gara sull’asciutto, dove non eravamo particolarmente brillanti ma non siamo stati nemmeno fortunati in alcuni frangenti, possiamo dire che con la pioggia qualcosa è girato e anche grazie a una buona strategia alla fine è arrivato il podio. Alla squadra sarebbe stato molto più utile una vittoria, peccato perché ci siamo arrivati davvero vicini e la bandiera rossa finale non ci ha aiutato. Vedremo a Portimao se avremo di nuovo l’opportunità di provarci, ci sarà molto da lavorare“.
Redazione