C’è voglia di riscatto in casa Rugby Varese dopo la sconfitta, pesantissima, subita nella terza giornata di campionato contro Genova. I ragazzi di coach Mamo, che sapevano di giocare contro forse la squadra più forte del torneo, non sono riusciti ad opporre un minimo di resistenza, venendo schiantati per 62-0 dai liguri.

Un match senza storia fin dai primi minuti (5-0 dopo 4′ di gioco), divenuto una voragine al 28′ (24-0). Troppe le mete concesse al CUS da parte dei biancorossi: sei nel primo tempo, dieci complessive al termine del match. Per Varese l’unica vera arma di risposta è stata la mischia, anche se non è affatto bastato per contenere il passivo, con i biancorossi che non sono mai riusciti a raggiungere l’area avversaria.

Una sconfitta pesante non solo sul campo ma bensì anche nella testa dei ragazzi di coach Mamo, visto che il campionato si ferma fino al 30 novembre, in quanto nelle prossime tre settimane andranno in scena i test match della Nazionale italiana nelle Quilter Nations Series, che vedranno gli Azzurri impegnati contro Australia, Sud Africa e Cile. Un periodo di pausa utile al Varese per recuperare le forze e gli acciaccati in vista del match con Rho al rientro dalla pausa, per un match che dovrà sicuramente mostrare una reazione da parte di Padnozy e compagni.

Alessandro Burin

Articolo precedentePallamano Cassano Magnago, la legge del Pala Tacca non fa sconti: Sassari ko 25-16
Articolo successivoHackett e lo Scudetto mostrato ai tifosi di Varese: scorie di una serie playoff ancora vivissima

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui