
La salvezza è in tasca, il Rugby Varese può gioire ma prima si gioca l’atto conclusivo della stagione. Nella 18^ ed ultima giornata di Serie B i biancorossi saranno impegnati sul campo del CUS Milano nello storico “Giuriati”, dove andrà in scena il match domenica 27 aprile alle 15:30. Dopo la salvezza matematica, conquistata prima della pausa contro Savona, il Varese ha ancora un avversario da poter battere, ma la sfida milanese non è mai semplice. L’avvio di stagione del CUS è stato deciso, col passare delle partite, però, i meneghini hanno perso colpi (complice l’utilizzo dei giocatori anche in Serie A), ma rimangono una compagine solida e complicata da affrontare. Se da un punto di vista della classifica nessuna delle due squadre ha niente da chiedere, dal canto biancorosso qualche stimolo in più si può trovare. Varese ha l’opportunità di chiudere il campionato con una vittoria esterna, difficile ma alla portata, sul campo di una squadra come il CUS Milano che i biancorossi non battono da anni. Inoltre, una vittoria metterebbe Varese al pari dei suoi successi ottenuti la scorsa stagione, con uno o due (in base al bonus) punti in più rispetto allo scorso anno, nonostante le due gare in meno giocate secondo calendario.
La missione è ardua, ma non impossibile, soprattutto se la mischia del Varese continua a logorare quella avversaria come ha fatto nell’ultimo periodo. Il Varese ha il suo verdetto, una salvezza conquistata e la certezza della permanenza in B, ma la squadra può togliersi un’altra bella soddisfazione e chiudere l’annata in crescendo.
“So che può non essere semplice avvicinarsi a una partita come questa – esordisce il tecnico del Varese Massimo Mamo -, perché ci siamo salvati e quindi la testa può essere da un’altra parte o comunque il focus potrebbe essere calato un pelo. È normale, i ragazzi hanno lavorato tanto e prima della vittoria con Savona c’era molta più pressione, ma non vogliamo buttare via quest’occasione. Sarà una partita dura, Milano gioca in casa e tanto quanto noi vuole chiudere al meglio, nel loro caso davanti al loro pubblico. Domenica poi dopo la partita potremo parlare del gioco, della nostra gestione e così via, ma ora pensiamo ad affrontare questa partita come abbiamo sempre fatto, con il giusto atteggiamento“.
Stefano Sessarego