È andata in scena ieri, domenica 29 giugno, la partita amichevole organizzata dal Sacchetti Summer Camp in collaborazione con Il Pio Istituto dei Sordi e che ha visto la straordinaria partecipazione della Nazionale Italiana Femminile Sorde di pallacanestro. Al termine di un weekend di raduno della Nazionale Italiana Femminile Sorde di pallacanestro della FSSI (Federazione Sport Sordi Italia) che si sta preparando alle Deaflympics di Tokyo di novembre, è stata disputata ieri, a Fiera di Primero, un’amichevole con lo staff del Sacchetti Summer Camp, che da oggi animerà per il quarto anno consecutivo i campi della cittadina montana all’insegna di sport, divertimento, amicizia ed inclusione.

Sono proprio questi i valori che hanno fatto naturalmente incontrare due realtà sportive che hanno scelto la meravigliosa cornice ai piedi di San Martino di Castrozza per lavorare con i propri atleti su tecnica e gioco. Il Sacchetti Summer Camp, capitanato da Brian Sacchetti, giocatore di Serie A, ex Nazionale di Basket Italiana, e da tutto il suo staff è ormai giunto alla sua quarta edizione e per il secondo anno coinvolgerà durante le settimane di camp anche giovani sordi per un’esperienza di sport e inclusione, dove il basket diventerà un’opportunità di incontro e crescita, fuori e dentro i campi.

La Nazionale di basket sorde nasce invece nel 2011 con la partecipazione ai Mondiali di Palermo. Appartenente alla FSSI (Federazione Sport Sordi Italia), a sua volta sotto l’egida del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), vanta nel proprio palmares un oro conquistato agli Europei di Pescara del 2021, gli argenti del 2022 (Deaflympics in Brasile) e del 2024 (Europei di Malaga), senza dimenticare i bronzi del 2016 (Europei di Salonicco) prima storica medaglia della loro storia, del 2017 (Deaflympics in Turchia) e quello dei Mondiali Under 21 a Washington (2018).

Le artefici di questo piccolo miracolo sportivo sono il Direttore Tecnico Beatrice Terenzi che ha fondato la squadra e coach Sara Braida, allenatrice dal 2012 e accompagnata dal 2021 dalla vice Giovanna Franzese. “Siamo molto felici di questo invito ricevuto dal Sacchetti Summer Camp che ci ha dato un’ ulteriore occasione di visibilità e reso, crediamo, orgogliosi di noi i bambini sordi del camp”, queste le parole delle atlete della nazionale al termine dell’amichevole che ha visto in campo anche Brian Sacchetti, reduce da playoff che lo hanno visto condurre Roseto alla vittoria. La stessa grinta e determinazione che Brian ogni anno destina al proprio camp e che oggi, al termine dell’amichevole, ha raccontato come sia stata una prima e bellissima occasione di incontro e scambio che si augura possa arricchire tutti i partecipanti del camp, poiche’ talvolta solo lo sport è in grado di trasmettere insegnamenti che vanno al di la’ del campo di gioco.

Redazione

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