
La Solbiatese si aggiudica il derby sulla Caronnese, battuta per 2-0 con le reti di Gabrielli e Torraca. Ecco le dichiarazioni dei due tecnici al termine della gara.
“Abbiamo meritato questa vittoria – commenta Danilo Tricarico –, figlia di un primo tempo che dimostra che la squadra sta bene, nonostante gli ultimi risultati avessero fatto pensare il contrario. Ora ci siamo ritrovati, ma mi riferisco solo ai punti, perché la prestazione, eccetto nella finale di Coppa, c’era sempre stata. Le critiche arrivate forse sono state eccessive, ma noi siamo ancora qui e speriamo di aver ripreso il nostro cammino per arrivare fino in fondo. E forse solo per stasera, ma siamo primi…“
Nelle prossime quattordici partite, i nerazzurri dovranno ridurre al minimo il margine di errore per un primo posto conteso da più di due squadre. “Sappiamo di essere questi e abbiamo voglia di dimostrarlo settimana dopo settimana – continua il tecnico –. Quella di oggi era la partita giusta per farlo, contro un avversario forte, e continueremo a lavorare con ancora più determinazione per raggiungere il nostro obiettivo”.

“Forse nel primo tempo siamo stati un po’ troppo timorosi nella gestione della palla – esordisce Michele Ferri –, ma eravamo comunque in partita, ben messi in campo. Poi è arrivato il gol per un errore su palla inattiva, che ci può anche stare, perché sapevamo di giocare contro una grande squadra. Nel secondo tempo siamo stati più coraggiosi e forse abbiamo creato qualcosa in più, ma ci è mancata la zampata per fare gol, cosa che alla fine hanno fatto gli avversari”.
Cosa non mi è piaciuto e cosa salvo della prestazione? Non mi ha fatto impazzire l’approccio mentale alla partita, perché avevo chiesto più personalità. Quello che ho apprezzato è stato il cambio di atteggiamento nella ripresa, in cui abbiamo manovrato meglio il gioco in certe situazioni”.
Quanto a Doumbia, uscito dopo neanche un quarto d’ora, commenta così il tecnico: “È un giocatore che ci dà fisicità ed esperienza; averlo perso a inizio gara non è stato facile. Al di là di questo, al suo posto è subentrato Romeo, che si è fatto male poco dopo e si è trascinato il dolore per tutta la partita”.
La sfortuna, però, non è un alibi a cui i rossoblù vogliono aggrapparsi. “Siamo ancora lì e non molleremo fino all’ultima partita – conclude –. E ce lo ha insegnato anche il girone di andata in cui non ci siamo arresi e abbiamo recuperato punti su punti”.
I MIGLIORI IN CAMPO
Gabrielli (Solbiatese) 7.5 – Segna al volo come ci si aspetterebbe da un attaccante, infondendo fiducia in un momento della stagione in cui alla squadra serviva una svolta. Nel suo reparto, colleziona un’altra delle sue prestazioni rocciose.
Romeo (Caronnese) 7 – Subentrato dopo pochi minuti per l’infortunio di Doumbia, risponde “presente” alla chiamata mettendo in campo carattere e personalità. Sempre pronto a puntare l’uomo, sa come vivacizzare il gioco e arriva anche a sfiorare il gol.
LE PAGELLE
SOLBIATESE – CARONNESE 2-0 (1-0)
Solbiatese: Cavalleri 6, Lorusso 6.5, Cocuz 6.5, Monti 6.5, Riceputi 6.5 (45′ st Lonardi D. sv), Martinez 6.5 (40′ st Galli sv), Scapinello 7 (35′ st Torraca 7), Minuzzi 6.5, Gabrielli 7.5, Lonardi L. 6.5 (39′ st Laraia sv), Manfrè 7. A disposizione: Seitaj, Silla, Mongelli, Giamberini, Mondoni. Allenatore: Tricarico
Caronnese: Paloschi 6, Lofoco 6 (16′ st Napoli 6.5), Dilernia 6, Zibert 6, Galletti 6.5, Sorrentino 6.5, Malvestio 6.5, Cerreto 6 (23′ st Savino 6), Colombo 6, Cannizzaro 6 (16′ st Paltrinieri 6), Doumbia sv (11′ pt Romeo 7). A disposizione: Vergani, Battistella, Tondi, Oliviero, De Angelis. Allenatore: Ferri
Silvia Alabardi