La conferenza stampa di venerdì mattina alle ore 11:00 presso il Comune di Busto Arsizio alzerà il sipario sulla decima edizione dell’Insubria Cup di taekwondo, arte marziale coreana in cui l’Italia si sta ritagliando un ruolo di primissimo piano in ambito internazionale. Come di consueto non ci saranno la maggior parte degli atleti senior nel giro della nazionale, impegnati oggi più che mai a mettersi in mostra nei tornei internazionali che assegnano punti per il ranking mondiale in vista del nuovo quadriennio olimpico. Tuttavia l’elenco dei partecipanti resta come sempre di altissimo livello, anche a livello giovanile con diversi Cadetti e Juniores reduci da medaglie importanti in ambito europeo.

Superata abbondantemente quota 1000 iscritti provenienti da tutta Italia, ma anche da Francia, Spagna e San Marino, quasi equamente divisi: 492 al sabato quando saliranno sui tatami Kids e Juniores, 568 alla domenica quando toccherà a Cadetti e Senior sfidarsi per conquistare il titolo. Si tratta della seconda edizione più numerosa dopo quella del 2022, quando si usciva dalla pandemia di Covid 19 e si aprirono eccezionalmente le iscrizioni anche alle cinture bianche, gialle e verdi. Le operazioni di peso cominceranno venerdì pomeriggio per gli atleti in gara il 22, ventiquattro ore dopo per quelli che si esibiranno il 23.

Tra le 158 società partecipanti ben 20 sono Lombarde, dato che rende la nostra regione la più rappresentata. Quattro quelle varesotte: ASD Centro Sportivo Solbiatese, ASD Taekwondo New Fight, CRN Academy ASD ed Europa Tkd Club. Spicca però l’assenza della New Marzial Mesagne, mentre la palestra con più atleti in gara sarà la Scuola Taekwondo Genova, con ben 36 iscritti. La società del maestro Fugazza, con tre Senior in gara, proverà ad approfittare dell’assenza del team pugliese per issarsi in solitaria al secondo posto nel medagliere per società. Obiettivo condiviso anche dalla SSD Centro Sport Torino, che tra i grandi ne schiera quattro.

Tra i Senior saranno in sei a provare a difendere il titolo conquistato lo scorso anno: Mirco Mazzi (ASD Olimpic Taekwondio Verona) nella -54 kg, Andrea Spreca (ASD Tiger Team Taekwondo Fabriano) nella -68 kg, Alessandro Gallo (Activa Kombat) nella -74 kg, Ibrahima Fofana Ly (ASD Taekwondo Olimpico Lecco) e Roberto Lanzi (ASD Centro Taekwondo Pezzolla) nella +87 kg, mentre al femminile ci sarà solamente la varesotta Alessia Albu (CRN Academy ASD) nella -53 kg. Gallo e Ly in particolare vanno a caccia del tris che gli consentirebbe di raggiungere Carlotta Bonetto al secondo posto nell’albo d’oro della competizione.

Inevitabilmente avremo pertanto tanti nuovi campioni, con diversi nomi in lizza per conquistare la medaglia d’oro tra cui svariati atleti che in bacheca vantano medaglie ai Campionati Italiani: alcuni più esperti capaci di vincere all’E-Work Arena nelle edizioni passate, ma attenzione a tante giovani promesse che hanno già messo in mostra il loro talento nelle categorie giovanili e non avranno alcun timore reverenziale.

Alex Scotti

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