80 anni, proprio gli stessi che compirà la Pallacanestro Varese il prossimo 1 agosto. Non è un caso che Aldo Ossola e il club biancorosso abbiano la stessa età. Non è un caso che la storia abbia deciso di legare la figura di Aldino a quella della Pallacanestro Varese. Non è un caso che insieme, Aldo Ossola e la Pallacanestro Varese, di storia, ne abbiano scritta una incancellabile.

Una storia gloriosa, quella della grande Ignis, che oggi più che mai, nel giorno del compleanno di Ossola, torna in mente per quello che ha saputo regalare a tutti i tifosi biancorossi. Una storia (termine che continuiamo a ripetere non a caso) che è stata scritta e diretta dal maestro Von Karajan, come veniva soprannominato Ossola per la sua capacità di guidare la squadra da quel ruolo di playamker che ha saputo interpretare come pochi altri nella storia della pallacanestro.

Una figura così importante festeggiata nella maniera più semplice, nonché vera e spontanea da chi del tifo e dell’essenza della società biancorossa, dei suoi valori e dei sentimenti più forti ne é custode e tramandatore principale, ovvero Il Basket Siamo Noi, che ha deciso di organizzare questa sorpresa unica e speciale davanti al negozio di Ossola in centro a Varese, consegnandoli una targa e una torta ad hoc per l’occasione.

E’ l’esempio di come le cose semplici sono quelle che arrivano di piùle parole del Presidente del Trust, Umberto Argieri -. A volte forse ci dimentichiamo del potere della semplicità: un messaggio, una parola o una sorpresa come questa, in grado di arrivare dritte al cuore. Persone come Aldo e i suoi compagni che hanno scritto la storia gloriosa del nostro club vanno celebrati ogni giorno, devono ricevere dei segni e delle manifestazioni d’affetto, perché la cosa più brutta è legare a loro solo un messaggio di nostalgia, quando invece a loro va solo collegato un profondo rispetto ed una costante ammirazione per ciò che hanno fatto“.

Emozionatissimo e felice Aldo Ossola, che ha voluto così ringraziare per questa stupenda sorpresa: “E’ stata una sorpresa meravigliosa. Festeggiare con i tifosi è la cosa più bella: io Varese l’ho sempre amata, l’amo tutt’ora e sarà sempre nel mio cuore. Il fatto che compia 80 anni proprio come la Pallacanestro Varese testimonia che c’è un feeling speciale tra noi. Mi auguro di portare fortuna perché ce n’è bisogno per questa società nuova“.

Alessandro Burin

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