E questa sarebbe una semifinale? Lo spettacolo e le emozioni che la serie tra Caldaro e Varese sta regalando sarebbero degne di ben altro palcoscenico, ma nel contesto dell’Italian Hockey League la Raiffeisen Arena e l’Acinque Ice Arena sono i teatri perfetti di una battaglia sportiva senza precedenti. Non fraintendiamoci: l’adrenalina delle sette partite di finale vissute due anni fa (con il trionfo giallonero) fa ancora battere il cuore dei veri Mastini, ma quella serie vedeva fronteggiarsi due squadre oggettivamente di pari valore mentre in questa stagione il Caldaro ha dimostrato di essere, almeno sulla carta, più forte di Varese. Ed è proprio per questo motivo che è ancor più bello ritrovarsi a vivere la vigilia di una gara5 che fino a giovedì scorso sembrava praticamente impossibile. Perché a contare è sempre il ghiaccio: i Mastini, sotto 2-0 e con le spalle al muro, hanno ripreso con le unghie e con i denti la corazzata altoatesina pareggiando la serie grazie a due vittorie da crepacuore all’overtime.
E, paradossalmente, dopo aver fatto così tanto, è come se nulla fosse stato fatto perché il Caldaro avrà ancora un match point da giocarsi per raggiungere l’Aosta in finale; la differenza, non da poco, è che questa volta il match point ce l’avrà anche Varese. Win or die, again. Si deciderà tutto in Alto Adige domani sera, martedì 25 marzo, in una gara5 che promette ancor più spettacolo delle partite precedenti: ingaggio alle 20.30 e popolo giallonero chiamato a raccolta per spingere la squadra verso un’altra impresa. I Mastini Forever hanno quasi riempito un pullman, e non mancherà l’apporto di tanti altri gialloneri doc che affolleranno il settore ospite della Raiffeisen Arena.
Come si approcciano le due squadre al match? Sicuramente non guardando a quello che è stato, ma solo a ciò che attenderà Lucci e Mastini nei prossimi 60′ (o più?) di gioco. Senza dubbio Varese si presenterà a Caldaro sulle ali dell’entusiasmo, ma i gialloneri dovranno esser bravi a dosarlo affinché questo non si ritorca contro; viceversa, i padroni di casa avvertiranno inevitabilmente un bel pizzico di tensione, consapevoli di aver avuto in mano per due volte il proprio destino senza esser riusciti a chiudere la serie. E tener in vita Varese non va mai fatto. Al netto di ciò, comunque, è il Caldaro a restare favorito: i Lucci avranno il fattore campo dalla loro (aspetto relativo, verissimo, ma che in gara5 può fare la differenza) e cercheranno di ritrovare quel cinismo che hanno ma che è mancato nelle due partite precedenti. I Mastini dovranno riproporre l’enorme attenzione difensiva messa sul ghiaccio nelle ultime uscite (con un PK davvero solido) provando a migliorare il proprio PP: sarà un’altra sfida tiratissima che, lecito aspettarselo, vedrà come protagonisti assoluti Rohregger da una parte e Ohandzhanyan dall’altra (i due portieri più forti dell’IHL), perché il destino di questa serie si deciderà anche e soprattutto dalle loro parate. E da ciò che ogni squadra metterà sul ghiaccio. Non serve aggiungere ulteriori parole ad una sfida che si presenta da sola: appuntamento a Caldaro per scrivere un’altra pagina di storia della rivalità tra Lucci e Mastini. Due squadre meravigliose, ma solo una resterà in vita.
SEMIFINALE – GARA5
Caldaro(1) – Varese(2) _ martedì 25 marzo ore 20.30
Aosta già in finale (3-0 sul Feltre)
Matteo Carraro
