Al termine della stagione sportiva è possibile tracciare un bilancio del progetto “Sport per tutti” sviluppato dal Comune di Varese. È giusto ricordare che il progetto nasce con il sostegno di tutte le forze presenti in consiglio comunale, che lo hanno votato all’unanimità in commissione consiliare. Lo scopo del progetto era ed è quello di favorire l’avviamento ad attività sportiva per ragazze e ragazzi provenienti da contesti familiari economicamente disagiati, nella convinzione che la possibilità di praticare un’attività sportiva debba essere realmente offerta a tutti, rimuovendo anche ogni possibile ostacolo pratico.
Dopo un anno si può dire che il progetto si è rivelato vincente sotto vari aspetti. Il primo è senz’altro riferibile alla circostanza che ne hanno beneficiato ben 145 ragazzi e ragazze. Il secondo al fatto che quindici associazioni e società sportive operanti in città hanno concretamente offerto questa opportunità di avvicinamento alla pratica sportiva a giovani che probabilmente ne sarebbero rimasti esclusi. Il terzo è che l’adesione ha riguardato diverse discipline, certo con una rilevante preferenza per gli sport di squadra. Ecco una sintesi:
- Canottaggio 1
- Calcio 39
- Ginnastica artistica/acrobatica 28
- Mini rugby 2
- Mini volley 2
- Minibasket 9
- Pallacanestro 20
- Pallavolo 44
Totale 145
Il progetto verrà ovviamente riproposto anche nei prossimi anni con l’obiettivo di confermare e, ove possibile, incrementare il numero dei beneficiari. Questo l’auspicio dell’assessore allo sport Stefano Malerba: “Sport per tutti da slogan è diventato realtà per molti giovani e famiglie della nostra città. Questo è avvenuto grazie alla disponibilità di associazioni e società sportive, cui va il ringraziamento mio e dell’intera amministrazione e che invito a voler proseguire con noi su questa strada, aprendo a tutti la possibilità di fare sport, come essenziale momento di aggregazione di crescita”.
Redazione
