
L’amarezza per una finale sfiorata è ancora negli occhi e nella mente di tutta la nazionale italiana, ma se c’è una cosa che questa squadra ci ha insegnato è propria quella di riuscire a rialzarsi nonostante tutto: l’Italia del ct Soncin torna a casa dopo il viaggio svizzero, dove si è dovuta inchinare solo alle campionesse europee in carica dell’Inghilterra. Nella serata di martedì Girelli & co sfiorano il colpaccio arrivando a subire il gol del pareggio al 96′, per poi rimediare una beffa ancora più grande quando al 118′ arriva un discusso calcio di rigore sempre in favore delle inglesi, con Giuliani che respinge al mittente ma poi soccombe alla ribattuta della stessa Kelly.
Sfumati i più velleitari sogni di gloria, il viaggio elvetico durato quasi un mese trova la sua ultima tappa a Roma, località Quirinale. Nella mattinata odierna, infatti, il Presidente Sergio Mattarella ha riorganizzato i propri programmi proprio per accogliere la squadra delle azzurre, una squadra che vanta anche un orgoglio varesotto qual è Valentina Bergamaschi. La giocatrice di Cittiglio, in forza alla Juventus, convocata in extremis a causa dell’infortunio di Beccari, è scesa in campo per uno spezzone di partita contro il Portogallo, salvo poi ritagliarsi un ruolo da gregaria ma di grande spessore.
“Complimenti per come avete svolto magnificamente questo Europeo. E non lo dico perché qualcuno me lo ha fatto sapere, ma perché vi ho seguito sempre visto che l’orario me lo consentiva: è stato un percorso magnifico. Avevo predisposto tutto per raggiungervi a Basilea, ma dobbiamo evitare di restare prigionieri di quella successione di eventi sfortunati che ha impedito di approdare alla finale“ così commenta il Presidente Mattarella, che poi aggiunge: “Voi avete conquistato il vostro trofeo e avete scritto una bellissima pagina dello sport con prestazioni di alto livello. Vi ho chiesto di venire qui facendo una deviazione nei programmi per ringraziarvi, avete reso onore alla maglia e alla bandiera del vostro Paese. Lo sport è un elemento necessario e fondamentale, un’avanguardia, dato che gli atleti che emergono trascinano con il loro incoraggiamento ragazzi, ragazze e bambini” (fonte OA)
Questo invece il messaggio social che Bergamaschi ha affidato ai suoi profili a 24 ore dalla semifinale.
WEURO 2025 sei stato un viaggio bellissimo. Un percorso iniziato e concluso proprio in Svizzera, che per un po’ di tempo è stata la nostra seconda casa.
Insieme abbiamo, gioito, pianto, lottato e sudato. Siamo cresciute e abbiamo superato enormi traguardi.Sempre insieme, siamo passate dall’essere un gruppo all’essere una Squadra. Una squadra formata da tantissime giocatrici che, anche da fuori, hanno spinto, tifato e ci hanno supportate fino alla fine di questo percorso.
Grazie a tutti e tutte per avermi arricchita, ancora una volta, di tantissime emozioni, sentimenti, valori morali e umani.
Grazie a tutti voi italiani per aver sognato con noi. Per aver incitato, urlato, cantato e tifato per noi, sia da casa, sia dallo stadio.
Ci siamo fatti riconoscere. Come sempre.
Con l’augurio e la speranza che questo grande cuore azzurro continui a battere in modo semplice ma speciale.
Mariella Lamonica
foto Azzurre Figc – IG Valentina Bergamaschi