Varese – Turno infrasettimanale di lusso con una Varese-Virtus che manda in onda l’episodio numero 175 di una sfida che da sempre infiamma la pallacanestro italica. Il turnover non tocca la stella Edwards presente sul parquet mentre Varese sarà senza Freeman assente per un problema intestinale.
Varese disputa una gran partita, la migliore dell’anno sotto l’aspetto difensivo, ma non basta: alla fine le mani dal manubrio per esultare le alza la Virtus Bologna che vince 77-83. Varese non riesce a capitalizzare la prima gara in cui i biancorossi, finalmente, vincono la contesa a rimbalzo: 47-28 il computo finale che consegna ai biancorossi ben 19 palloni in più che, però, vengono gettati alle ortiche da una gestione dei possessi alquanto superficiale soprattutto nei primi 20′. Infatti, Varese esce con ben 23 palle perse che vanno a vanificare quanto di buono fatto anche in difesa. Dove emerge la figura di un Renfro che sembra poter diventare quel fattore difensivo mancato fin qui ai varesini. E anche prezioso con i suoi tocchi a rimbalzo offensivo dove fornisce palloni giocabili ai propri compagni: su uno di questi Librizzi realizza la tripla del 23-14. Se Varese deve rimproverarsi qualcosa, sicuramente sono i tanti palloni gettati via anche in maniera banale. Regalare tutti quei possessi ad una Virtus che ha faticato a ingranare offensivamente è il peccato capitale che, alla fine, è costato il successo. Resta che l’atteggiamento messo in campo dalla squadra di coach Kastritis è sembrato essere quello giusto. Voglia di piegare le gambe, di non mollare mai un duello e di lottare su ogni pallone. Oltretutto, Varese deve capire che attaccare il ferro si può e si deve fare: alla prevedibilità del tiro da fuori, l’OJM ha saputo trovare conclusioni ficcanti e preziose nell’area colorata bolognese contro giocatori da Eurolega. Questo è un altro aspetto su cui l’OJM deve lavorare per migliorare. Intanto, da una miglior circolazione di palla il primo beneficiario è stato il ritrovato Alviti di serata. Pericoloso e pungente nel tiro da 3 come non lo era più stato da dopo Sassari. Se Varese riesce a trovare questo fatturato da Davide, allora molto dei problemi offensivi vengono risolti dall’ex Milano. Peccato che oggi Varese sia incappata nella miglior prova stagionale di Vildoza (5 recuperi e ben 9 assist) che trainato le Vu Nere insieme all’azzurro Niang. E’ vero, stasera è arrivata la quinta sconfitta consecutiva, ma cesellando gli errori, questa Varese è in crescita e può ambire a qualcosa di più. Magari già da domenica prossima a Tortona.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Altra novità con Assui in quintetto al posto di Alviti e Moody ancora in quintetto. Moore parte come con Venezia: tripla, ma Edwards replica subito. 3-3 al 1′. Moore si sente in fiducia, ma sbaglia. La difesa bosina tiene nonostante una brutta persa di Moody al 2′. Vildoza con un missile che non trova nessuno, ma Varese perde palla e Jallow corre veloce e segna il 3-5 del 3′. Jallow dilata ancora con un cesto da lontano, poi Moody ci prova dall’arco, ma senza ritmo ed è 3-7 al 4′. Iroegbu la alza per Nkamhoua e il finnico schiaccia al volo, ma Edwards piazza la seconda bomba della sua gara: 6-10 al 6′. Bella palla di Moore per Nkamhoua e Varese quando attacca il ferro sa essere pericolosa: 8-12 al 6’30”. Librizzi torna ad essere in gas: palleggia e spara la tripla dell’11-12 al 7′. Librizzi subisce fallo e per Jallow è il secondo: il virtussino va in panchina all’8′. Alviti segna e subisce fallo da Niang nella sua classica azione di tiro: 15-12. Varese aggredisce in difesa e riparte in transizione: Alviti segna da quasi 8 metri ed è 18-12 al 9′. Ne spende due anche Niang di falli in una fugace apparizione (2′) sul parquet e Alviti sale a quota 9 punti: 20-14 a -40″. Super Librizzi: palla fuori da rimbalzo offensivo e il capitano realizza un’altra bomba: 23-14 a -10″.

SECONDO QUARTO

Virtus che fattura 5 punti un amen, anzi, 0-7 di parziale per iniziare la frazione ed è 23 pari all’11’. OJM in rottura prolungata in questo avvio con tante palle perse e Vildoza va ancora in contropiede: 23-25 al 12′. Nkamhoua ferma il parziale di 0-13 esterno con un canestro da sotto, ma Diouf trova ancora la via per segnare: 25-29 al 13′. Assui dà un pò di fiato con una tripla e Alston grazia dall’angolo i bosini: 28-31 al 14′. OJM che ha perso la fluidità offensiva dei primi 10′, ma la difesa tiene e i biancorossi sono anche reattivi a rimbalzo: fanno male le palle perse. 11 sono oggettivamente troppo a questo punto della gara e Niang approfitta di una di queste per segnare da assist di Vildoza. 28-33 al 16′. OJM assolutamente disconnessa con la partita con altre due palle perse e Niang appoggia il +8 al 17′. Varese non attcca mai il colorato (7 tiri da 2 a fronte di 19 da 3), ma quando ci va fa male ai felsinei: Renfro schiaccia il 30-38 del 18′. Ancora una palla in area, ancora un canestro con Nkamhoua, ma un errore dopo il rimbalzo difensivo di Assui costa il terzo fallo all’ala varesina: 32-39 con libero di Niang a -39″.

TERZO QUARTO

Poco meno di 3700 i presenti alla Itelyum Arena con Bologna che continua a litigare da 3: 2/16 fin qui e sempre 35-39 al 21′. Nkamhoua mette i primi due della ripresa, ma poi la Virtus costruisce un parziale di 0-4 e va sul 37-43 del 23′. Quintetto con Moody e Iroegbu che non funziona con i due sottotono fin qui, ma l’OJM resta incollata con la difesa alla partita: 39-43 al 24′. Librizzi dalla linea di fondo col sottomano rovesciato e Nkamhoua segna il pareggio: 43 pari e time out di Ivanovic. Che porta i suoi frutti con la difesa virtussina che alza il livello e l’attacco produce punti in serie: 45-49 al 27′. Al 28′ si sblocca Iroegbu, ma la Virtus trova troppo facilmente il canestro: 47-53 al 28′. Librizzi scarica per Assui: ci pensa, prende la tripla e la tabella lo aiuta per il 51-53 al 29′. Alviti riceve, spara marcato da due virtussini e segna la tripla del sorpasso: 54-53 al 30′.

QUARTO QUARTO

Varese sbaglia due triple aperte, Jallow attacca subito il ferro e sigla il 54-55 al 31′. Edwards torna, si prende il tiro dal colorato e segna il pareggio, ma Iroegbu realizza la tripla su assit di Librizzi. 60-57 al 32′. Librizzi in cappa nel quarto fallo personale mentre Niang in penetrazione segna il 60-59. Una persa banale frutta recupero e canestro per Vildoza: 60-61 al 33′. Jallow riporta avanti Bologna con la terza tripla della gara degli ospiti: 62-64 al 34′.Moore segna 4 punti consecutivi da opportunista d’area, ma Bologna tiene il comando: 66-68 al 35′. OJM che mette ancora la testa avanti: recupero difensivo con Nkamhoua che tiene benissimo Edwards e Assui lancia Iroegbu per un contropiede veloce per il 70-68 al 36′. Edwards contro una gran difesa di Assui: solo rete da 3 per lui e 70-71 al 37′. Vildoza sforna l’ottavo assit per Niang che ha libera la corsia centrale: schiacciata e 70-73 al 37’30”. Forzatura di Iroegbu, poi Moore ci prova, ma sugli sviluppi spende fallo e manda Niang in lunetta al 38′: 70-75. Iroegbu dentro fino al ferro: 72-75. OJM col peccato capitale di concedere alla Virtus il rimbalzo offensivo e Alston ringrazia realizzando la tripla centrale completamente libero: 72-78 a -73″. Nkamhoua perde un pallone che fa malissimo e in difesa Librizzi spende il suo quinto fallo e abbandona la contesa a -36″. Niang in lunetta per il 72-80. Iroegbu segna la bomba del -5, ma Jallow va a segno con i due punti che chiudono definitivamente il discorso.

Openjobmetis Varese – Olidata Virtus Bologna 77-83 (23-16, 35-39, 54-53)
Varese:
Alviti 16 (4/4 da 3), Moore 9 (3/6, 1/6), Villa, Assui 6 (2/5), Nkamhoua 17 (8/10, 0/3), Iroegbu 17 (5/11, 2/7), Librizzi 10 (1/6, 2/6), Renfro 2 (1/4), Ladurner ne, Moody (0/1 da 3), Bergamin ne. All. Kastritis.
Bologna: Vildoza 6 (3/3, 0/5), Edwards 15 (3/5, 3/10), Pajola 3 (0/1), Niang 17 (6/8), Accorsi ne, Smailagic 2 (1/2, 0/1), Alston 10 (2/5, 1/4), Hackett (0/1, 0/1), Morgan 4 (0/1, 0/4), Jallow 17 (6/7, 1/1), Diouf 9 (4/5), Akele. All. Ivanovic.
Arbitri: Rossi, Dori, Catani.

Matteo Gallo

Articolo precedente10^ – L’Arconatese conduce: Solbiatese, Caronnese e Saronno di rincorsa. Sestese avanti tutta verso Rho
Articolo successivoKastritis: “Dobbiamo essere più decisivi nei momenti cruciali del match”. Ivanovic: “Lottato fino alla fine”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui