Varese – Finalmente è arrivato il giorno del gran debutto. I nuovi Mastini allenati da coach Da Rin affrontano il Fassa in una sfida dal sapore antico con in palio i primi tre punti della stagione di IHL. Non ci sarà capitan Vanetti atteso da un’operazione alla spalla: seguiamo live i Mastini con le nuove maglie presentate in mattinata. E’ stata una gara piacevole disputata a ritmi altissimi in un primo tempo in cui i Mastini hanno mostrato una capacità di trattare il disco in velocità sopraffina che ha propiziato il vantaggio che è stato poi amministrato nei due tempi successivi. La squadra di coach Da Rin è piaciuta anche per la capacità di verticalizzare il gioco in maniera repentina, fatto che ha messo in difficoltà più di una volta i fassani con i gialloneri che possono rimpiangere per più di qualche uno contro zero lasciato sul ghiaccio.

Con gli adeguamenti fatti da coach Laurila negli intervalli il Fassa ha creato qualche grattacapo sfruttando anche un powerplay parso assolutamente l’arma migliore dei trentini. Dal canto proprio Varese ha trovato un Michael Mazzacane tirato a lucido e perfetto in ogni situazione sul ghiaccio e la riscoperta di quanto sa essere ficcante Tilaro. Da parte giallonera, come detto, è mancata un pò di freddezza sotto porta e nella fase difensiva i gialloneri non sono parsi irreprensibili con qualche amnesia di troppo. Anche se, va detto, il penalty killing ha funzionato abbastanza bene con un solo gol concesso ai fassani a fronte di 5 superiorità concesse. Vincere aiuta a vincere e a cementare un gruppo che ha certamente soddisfatto gli 800 presenti alla Acinque Ice Arena per il gioco offensivo mostrato. Tempo per registrare il resto ce n’è in abbondanza.

LA DIRETTA

PRIMO TEMPO

Inizia la stagione con il primo ingaggio appannaggio del Fassa. Primo affondo e arriva il primo gol dei Mastini: tiro dalla media con Scola che non trattiene, Marco Matonti prova ad aggirarlo, ma senza sorte. Il disco finisce dietro la gabbia in posizione apparentemente innocua, ma Michael Mazzacane la tira sul portiere e il disco carambola in porta. Nemmeno il tempo di ripartire e arriva il raddoppio al 2’54”: Marcello Borghi la serve a Piroso che non si fa pregare. Ottimo inizio dei gialloneri. Arriva una doppia penalità affibbiata a Bastille e Defrancesco al 5′ con le squadre che restano cinque vs cinque sul ghiaccio. Mastini che si fanno vedere dalle parti di Scola con Makinen che dall’ala destra guadagna un ingaggio nel terzo offensivo. Brutto disco perso dai Mastini a metà campo e Cassan si guadagna una netta penalità. Dal powerplay arriva subito la rete degli ospiti con Varese che non chiude la gabbia. Ingaggio vinto dai fassani che trafiggono Pysarenko con il tiro di Ploner: 2-1 all’8′. Doppia occasione per i Mastini con Michael Mazzacane prima e poi Bastille in contropiede: a tu per tu con Scola il tiro del canadese si infrange sui gambali del goalie trentino al 9′. Fassa pericoloso con Vigl lasciato libero sulla blu, ma Pysarenko risponde ottimamente. Mastini che mordono off the rush: Michael Mazzacane vola via da solo e trafigge Scola su un bellissimo passaggio verticale bello quasi quanto il gol. 3-1 all’11’. Gara senza alcuna sosta: penalità a Terzago per sgambetto e il Fassa si installa nel terzo difensivo dei gialloneri. Prima Ploner la cicca sul più bello, poi pericolosissimo Mikhnov, ma Pysarenko non si fa sorprendere al 12’30”. Altro passaggio illuminante che taglia tutto il ghiaccio per Bastille con Scola bravo a salvare il disco al 13’30”. E’ un Varese che domina e gioca in maniera spettacolare: disco sulla blu a Schina, passaggio filtrante nello slot dove Tilaro mette la stecca per deviare in porta. 4-1 al 15’34”. Altro rischio per il Fassa: Terzago da dietro la gabbia serve Perino nello slot, Scola neutralizza con qualche difficoltà al 17′. Ogni volta che i gialloneri affondano, brividi lungo la schiena di Scola: Tilaro col polsino dai 3 metri fermato col guantone in prossimità del 19′.

SECONDO TEMPO

Non cambia il leit-motiv della partita in questo secondo drittel. Si riparte con Varese che resta costantemente nel terzo offensivo e su un affondo di Perino al 21’44” il disco arriva sul lato opposto della gabbia a Bastille che infila il disco alle spalle di Scola per il 5-1. Schina dalla blu, Scola risponde saldo con la pinza al 23′. Fassa che emette un sussulto e dimostra che quando affonda qualche ingranaggio difensivo dei gialloneri non è irreprensibile: Mikhnov riceve nello slot e il suo tiro al volo passa sotto i gambali di Pisarenko: 5-2. Mastini che sembrano amministrare in queste fasi centrali della partita: Makinen con un insidioso tiro dai 5 metri, Scola respinge e la difesa lo aiuta al 29′. Altro disco nello slot e Venturi spara appena sopra la traversa al 30′. Al 31′ penalità per il Fassa con Kustatscher che travolge Piroso dietro la gabbia. Occasione migliore sul finire del powerplay con Tilaro che prende la difesa in contropiede, ma il suo tiro dal lato destro è neutralizzata da Scola al 33′. Finisce la superiorità e il Fassa trova il contropiede proprio con Kustatscher che batte un Pisarenko non irreprensibile in questa occasione sul polsino del fassano: 5-3 al 34′. Pronta reazione dei gialloneri che mettono le cose in chiaro: Piroso prende il disco sulla blu in posizione centrale, affonda e poi scarica alla sua sinistra per Tilaro che trafigge Scola per il 6-3 sempre al 34′. Makinen dalla blu, Scola respinge con la spalla al 37′. Grande intervento dello stesso Makinen che lancia in contropiede Bastille, ma ancora una volta Scola ipnotizza il canadese al 38′. Il Fassa non molla e trova la rete del 6-4 a 32″ dalla fine del drittel con Gilmozzi.

TERZO TEMPO

Si parte con una botta al volo del razzente Salo, ma Pisarenko blocca il tiro dopo 30″. Inizio di drittel in salita con Marcello Borghi in panca puniti per trattenuta. Fassa che si installa per 1’40” nel terzo giallonero, ma i Mastini resistono con ordine alla penalità e siamo al 43′. Sassata di Bertin che sfila ai lati della gabbia con un Fassa che ha più carattere in questo avvio di tempo. Ingaggio vinto dai gialloneri, disco che arriva sulla stecca di Bertin: tiro al volo pregevole e Scola dice di no al 46′. Gialloneri che rischiano su una percussione fassana, poi è Defrancesco ad impegnare Pisarenko che neutralizza al 48′. Bastille con una bella serpentina, ma Scola dice di no coi gambali e a 10′ dalla fine i Mastini sono sempre avanti di due gol. Borghi vince l’ingaggio e serve a rimorchio, diciamo così, Tilaro che spara un gran tiro, ma Scola è pronto e siamo quasi al 52′. Varese che cerca sempre di impegnare il goalie fassano e la gragnuola di tiri non cessa dalle parti di Scola quando siamo al 54′. Borghi slalomeggia fino a Scola, ma il suo tiro non impensierisce il goalie fassano al 55′. Occasione per il Fassa con Pisarenko che respinge il tiro con la maschera e il cronometro dice 56′. Contropiede giallonero con Michael Mazzacane che la mette in mezzo per Venturi: la stecca devia il disco sulla traversa al 57′. Brividi gialloneri al 58′ con Moroder a tirare a più riprese da distanza ravvicinata, ma Pisarenko resiste. Ancora Perino su assist di Venturi, ma Scola è irreprensibile al 59′. A 26″ dalla fine il Fassa chiama time out e toglie il portiere tentando il tutto per tutto, ma sono i Mastini a chiudere la contesa praticamente sulla sirena col gol a porta vuota di Terzago su assist di Bastille.

HCMV Varese Hockey – Fassa Falcons 7-4 (4-1, 2-3, 0-1)
Varese: Pisarenko (Matonti); Schina, Re, Borghi M., Piroso, Tilaro; Makinen, Crivellari, Terzago, Bastille, Perino; Bertin, Mazzacane E., Venturi, Mazzacane M., Xamin; Matonti M., Fornasetti, Peterson, Allevato. All. Da Rin.
Fassa: Scola (Felicetti); Kuronen, Ploner, Salo, Cassan, Mikhnov; Defrancesco, Vigl Al., Rossi, Vigl An., Moroder; Kustatscher, Carpano, Trottner, Defrancesco, Stoffie; Talmon, Demetz, Bogdanov, Gilmozzi. All. lAURiLA.
Arbitri: Boverio, Pignatti (Alberti, Brenna).
Reti: 2’29” (HCMV) Mazzacane M.; 2’55” (HCMV) Piroso (Borghi M.); 7’46” (FAS) Ploner (Salo, Cassan); 10’42” (HCMV) Mazzacane M. (Venturi, Xamin); 15’34” (HCMV) Tilaro; 21’44” (HCMV) Bastille (Makinen, Perino); 24′ (FAS) Mikhnov (Kuronen, Salo); 33’08” (FAS) Kustatscher (Moroder); 33’50” (HCMV) Tilaro (Piroso, Re); 39’28” (FAS) Gilmozzi (Demetz); 59’59” (HCMV) Terzago (Bastille).

Matteo Gallo

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