
La stagione del Varese è ufficialmente iniziata. A margine delle parole di mister Ciceri e del ds Battaglino, prima di entrare in campo, si sono presentati ai microfoni anche Andrea Malinverno e Matteo Bruzzone. Il centrocampista classe ’02, varesino doc, rappresenta uno dei pochissimi trait d’union con il passato, mentre il difensore classe ’94 torna in biancorosso dopo essersi consolidato in categoria.
“Varese è la città in cui sono nato – esordisce Malinverno –: per me vuol dire appartenenza e voglia di vincere. Ce la metteremo tutta fin da oggi, e il mio primo obiettivo sarà quello di conoscere il mister e i miei nuovi compagni: dovremo amalgamarci in tempi ristretti. Io veterano del gruppo? Si tratta di un peso che mi piace avere: mi sono sempre preso le mie responsabilità, anche l’anno scorso, e voglio far caprie a tutti cosa voglia dire giocare per il Varese. Ci divertiremo“.
“Sono stato qui tanti anni fa e la parentesi non è stata certo positiva – aggiunge Bruzzone –; mi auguro di riscattarla e lavoreremo a tal proposito fin da oggi proprio per creare quel gruppo, perché senza quello non si va da nessuna parte. Giocare per il Varese è motivo d’orgoglio. Il calcio di Ciceri? Vedrete una squadra che lotta, che gioca all’attacco ma che al tempo stesso si sa difendere; poi ci scoprirete pian piano. Questo sarà un mese importante per trovare la condizione: ci faremo trovare pronti per l’inizio della stagione cercando di dare il massimo su ogni campo“.
Matteo Carraro