Il tempo delle riflessioni è finito, ora servono risposte. Dopo le due battute d’arresto consecutive contro Biellese e Ligorna, il Varese torna al “Franco Ossola” per affrontare la NovaRomentin con l’imperativo di rialzare la testa. Fischio d’inizio domenica 19 ottobre alle ore 14.30: l’8^ giornata del Girone A di Serie D arriva in un momento delicato per i biancorossi, chiamati a voltare pagina e a rimettersi in marcia dopo una settimana di lavoro intensa e silenziosa.

La classifica non è ancora compromessa: il Varese è quinto con 13 punti, a -6 dalla capolista Vado, prossimo avversario nel big match della 9^ giornata. Ma prima di pensare alla trasferta ligure, c’è da affrontare e superare un ostacolo tutt’altro che semplice: una NovaRomentin giovane, affamata e, proprio per questo, imprevedibile. Una squadra che, seppur reduce da tre ko consecutivi, ha già dimostrato di poter far male, come dimostra la vittoria sulla Lavagnese.

Il Varese arriva all’appuntamento con qualche fantasma da scacciare. Le cinque reti incassate nelle ultime due partite e l’astinenza offensiva hanno fatto riaffiorare i dubbi che si sperava di aver archiviato dopo l’inizio incoraggiante. A Genova, contro il Ligorna, i biancorossi sono andati incontro a una delle prestazioni più difficili dell’era Ciceri, un 4-0 che ha messo a nudo fragilità difensive (in particolare sulle palle inattive) e un atteggiamento mentale troppo remissivo. Nessuna rivoluzione annunciata, ma lo staff ha lavorato duro per rimettere ordine con focus sul campo per ritrovare gambe, compattezza e lucidità. L’identità di questo Varese è ancora in costruzione, ma c’è la consapevolezza di avere mezzi e margini per crescere. La chiave sarà ritrovare fiducia e ritmo, sin dai primi minuti, per non lasciare spazio all’entusiasmo dei giovani piemontesi.

Le analogie con lo scorso campionato non mancano e aumentano la pressione. Anche dodici mesi fa, il Varese si presentò alla vigilia dello scontro con il Vado in un momento di flessione, e anche allora fu chiamato a trovare risposte contro un avversario sulla carta alla portata. Il risultato fu una vittoria che riportò entusiasmo. Stavolta servirà lo stesso approccio, ma con maggiore maturità, perché il gruppo di testa non aspetta. Quella di domenica sarà dunque una partita spartiacque, non tanto per la classifica quanto per il morale; il Varese ha bisogno di una scossa e l’Ossola, con il suo pubblico, può (e deve) diventare il luogo della ripartenza.

NovaRomentin cantiere aperto per la rincorsa salvezza

Organico rivoluzionato e una partenza di campionato tutt’altro che semplice: la NovaRomentin sta affrontando questa stagione come una scommessa aperta. Dopo il playoff vinto lo scorso anno, la squadra è stata smantellata e il nuovo progetto verde-granata, affidato a mister Molluso, è ripartito tardi e tra mille incognite. Profili giovani, qualità in mezzo al campo, peso offensivo che non manca ma equilibri ancora da trovare. Le prime sette giornate confermano un percorso in salita: due vittorie e ben cinque sconfitte. Serve tempo, ma anche punti: la sfida salvezza è già iniziata, e ogni passo falso rischia di pesare.

ROSA (mister Marco Molluso)
Portieri: Giulio Gadda (’07, dalla Pro Patria); Andrea Giroletti (’05, dal Real Calepina); Lucas Notatore (’08, confermato); Lorenzo Santarelli (’01, dall’Imperia)
Difensori: Tommaso Bertelegni (’06, confermato); Edoardo De Vito (’06, confermato); Lorenzo Ranieri (’06, confermato); Alessandro Gavin (’06, dall’Oleggio); Andrea Nesci (’03, dal Chieri); Cosimo Olivieri (’04, dal Matera); Carlo Pedrazzini (’05, dal Monza Primavera); Federico Pompilio (’06, dal Vado); Mirko Rettore (’04, dal Sangiuliano City); Ivan Silvestri (’05, dal Chieri);
Centrocampisti: Christian Cenci (’98, dalla Sangiovannese); Guglielmo De Lorenzis (’06, confermato); Mattia Tunesi (’03, dalla Vogherese); Andrea Bellingardo (’07, dal Trapani Primavera); Nicola Pomoni (’08, dal Novara Primavera); Augustin Rojo Acosta (’05, dal Taverne);
Attaccanti: Leonardo Bignoli (’07, confermato); Lorenzo Catania (’99, dal Sangiuliano City); Luca Crivelli (’05, dal San Lorenzo); Edoardo De Matteis (’07, dalla Pro Vercelli Primavera); Luca Gozzo (’04, confermato); Daniele Rocco (’98, confermato); Stefano Longo (’02, dallo Zenith Prato); Alessandro Valente (’06, dal Novara)

Il momento di forma

Trend nero per entrambe le squadre: il Varese è reduce da due pesanti sconfitte senza mai segnare, ma i piemontesi non se la passano meglio visto che non trovano la via del gol da tre giornate (coincise con altrettante sconfitte). Urge una scossa, su entrambi i fronti.
ULTIME PARTITE
5. VARESE 13pt (GF 8 / GS 8)
S (4-0 vs Ligorna)
S (0-1 vs Biellese)
V (1-2 vs Club Milano)
V (2-1 vs Cairese)
V (0-1 vs Sestri Levante)
13. NOVAROMENTIN 6pt (GF 6 / GS 10)
S (0-2 vs Asti)
S (0-1 vs Cairese)
S (1-0 vs Biellese)
V (3-1 vs Lavagnese)
S (2-0 vs Chisola)

I precedenti

Ogni stagione un pareggio: trend che si è fin qui sempre confermato. Cabala che il Varese non può permettersi di rispettare quest’anno.
(04/12/21) RG Ticino – Varese 0-1
42′ rig. Piraccini (V)
(14/04/22) Varese – RG Ticino 2-2 
31′ Viti (RGT), 38′ Mamah (V), 63′ Pastore (V), 94′ Sansone (RGT)
(08/10/23) RG Ticino – Varese 2-2 
42′ Buongiorno (RGT), 50′ Buongiorno (RGT), 70′ Palazzolo (V), 93′ Furlan (V)
(04/02/24) Varese – RG Ticino 3-1
45′ Malinverno (V), 83′ Di Maira (V), 88′ Colombo (RGT), 94′ Banfi (V)
(10/11/24) Varese – NovaRomentin 1-1
54′ Bonaccorsi (V), 74′ Saccà (V)
(23/03/25) NovaRomentin – Varese 2-0
41′ Sacca (N), 87′ Estrella (N)

Matteo Carraro

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