Prosegue la Busto Connection in casa Pallacanestro Femminile Varese con Giorgia Mainini che va ad aggiungersi al gruppo degli ex Pro Patria Francesco Fabrizio e Ludovica Rossini. Dopo ben 6 stagioni consecutive con i colori biancoblu, Mainini ha preso la A8 in direzione Nord e si sposta nella fila di una rinnovata Varese che procede spedita nella costruzione della squadra 2025-26. Infatti, dopo l’annuncio di domenica dell’arrivo di Palmieri, ora giunge anche quello di Mainini. Nell’ultimo anno per lei 23 presenze con 5,9 punti di media a gara e un massimo di 12 contro Albino. Giocatrice che porta con sè una gran dote di grinta che le permette di fornire un impatto sostanzioso nell’area colorata cui abbina anche qualità tecniche, Mainini inizia a riempire lo spot delle ali: sarà da capire nella successiva fase di costruzione se il suo sarà un ruolo da titolare o in uscita dlala panchina. Di sicuro coach Fabrizio potrà contare su un elemento di costante e sicuro affidamento.
Intanto, dalle altre piazze arrivano le prime notizie di mercato. Usmate conferma sei pezzi – pregiati – della scorsa annata: le ex varesine Camilla Mariani e Arianna Beretta, Jessica Milani, Beatrice Minelli, Greta Laube e la lunga Alice Carrara e fa una aggiunta molto interessante. Infatti, dalla A2 di Roseto arriva Anna Capra, in cerca di minuti e responsabilità dopo una annata ai margini delle rotazioni al piano di sopra. Tempo di dubbi in quel di Robbiano, ma le brianzole dovrebbero comunque fare la prossima serie B che, ricordiamolo, passerà da 14 a 16 squadre. Nuovole più pesanti in casa Pro Patria dove, ad oggi, è stato lanciato l’allarme: a meno di incrementi consistenti del budget – leggasi nuovi sponsor – l’anno prossimo sarà serie C. un vero peccato visto quanto fatto sul campo da parte delle tigrotte: l’auspicio è che da qui al momento dell’iscrizione le cose possano cambiare. Il tempo c’è dato che, bene o male, mancano quasi due mesi al momento fatidico. A Canegrate, invece, conferma per coach Lilli Ferri dopo l’ottima stagione appena terminata insieme a capitan Biasion, Bottari, Re Fraschini e la lunga Gallani.
