Doveva essere una domenica di svolta e così è stato, almeno per il momento. Varesina e Castellanzese hanno reagito alle rispettive sconfitte di due weekend fa, trovando vittorie importantissime (1-0 sul Club Milano e 1-2 in trasferta contro la Pro Palazzolo) per i rispettivi obiettivi stagionali: la 31^ giornata incombe (in campo domenica 9 marzo) e sia rossoblù sia neroverdi saranno chiamati a confermarsi per dar seguito al buon momento. E, per entrambe le squadre, sarà tempo di scontro diretto: la Varesina farà visita all’Ospitaletto, prima della classe, mentre la Castellanzese riceverà il fanalino di coda Arconatese.
VARESINA: crederci è d’obbligo
Il -8 dalla vetta resta un gap importante, quasi proibitivo, ma a otto giornate dalla fine è ancora tutto aperto e la Varesina ha il dovere di crederci: calendario alla mano, i cammini incrociati delle prime sei del Girone B offrono parecchio margine di manovra per stravolgere la classifica da qui alla deadline del 4 maggio. E una vittoria domenica potrebbe davvero rimettere tutto in discussione. I tre punti contro la capolista garantirebbero ai rossoblù di portarsi a -5 dal primo posto, rosicchiando punti almeno a una tra Folgore Caratese e Desenzano, con i brianzoli che nel prossimo turno dovranno poi vedersela proprio con l’Ospitaletto.
Chiaro che la trasferta bresciana assuma per la Varesina uno straordinario peso specifico: se una vittoria riaprirebbe tutto, una sconfitta potrebbe di fatto mettere fine alle speranze rossoblù relegando le Fenici a dover lottare solo per i playoff. In un campionato così equilibrato, però, tutto può succedere e la sconfitta della Pro Palazzolo contro la Castellanzese lo dimostra.
Di seguito il cammino delle squadre da qui alla fine della stagione (in MAIUSCOLO le partite casalinghe):
OSPITALETTO (60): VARESINA, Folgore Caratese, DESENZANO, Fanfulla, PRO SESTO, CLUB MILANO, Ciliverghe, CREMA
FOLGORE CARATESE (57): DESENZANO, OSPITALETTO, Pro Sesto, CREMA, Club Milano, CILIVERGHE, Castellanzese, VIGASIO
PRO PALAZZOLO (53): Vigasio, MAGENTA, Castaese Merate, ARCONATESE, Nuova Sondrio, Fanfulla, BRENO, Sangiuliano
CASATESE MERATE (53): NUOVA SONDRIO, Sangiuliano, PRO PALAZZOLO, ChievoVerona, BRENO, Varesina, DESENZANO, Sant’Angelo
VARESINA (52): Ospitaletto, CILIVERGHE, Crema, CASTELLANZESE, Vigasio, CASATESE MERATE, Nuova Sondrio, Magenta
DESENZANO (51): Folgore Caratese, CLUB MILANO, Ospitaletto, CILIVERGHE, Crema, VIGASIO, Casatese Merate, CASTELLANZESE
QUI CASTELLANZESE: tre punti per la salvezza
Viceversa, la vittoria di domenica sui biancoblu non dovrà accontentare i neroverdi di Mangone, che ha inaugurato al meglio la sua avventura sulla panchina della Castellanzese. Così come per l’alta classifica, anche la corsa salvezza è parecchio affollata e il primo crocevia che andrà in scena a Castellanza sa già di appuntamento cruciale: Arconatese quasi all’ultima spiaggia. Agli uomini di Livieri restano infatti le ultime cartucce da sparare per provare a raddrizzare una stagione maledetta: vedere gli oro-blu relegati in ultima posizione con appena 23 è davvero anomalo se rapportato con le stagioni precedenti, ma il tasso di pericolosità dell’Arconatese non va mai sottovalutato.
La vittoria casalinga manca alla Castellanzese dallo scorso 6 ottobre e consentirebbe ai neroverdi (al momento in sedicesima posizione, alias playout) di salire a quota 35 e, considerando gli altri scontri diretti, avvicinarsi alla zona salvezza. L’aspetto più complicato per gli uomini di Mangone sarà dare continuità alla prestazione bresciana, per dimostrare che quella vittoria non è stata solo frutto della naturale scossa portata dal cambio di allenatore, ma figlia della volontà di difendere una categoria che la Castellanzese ha ormai fatto sua.
TC
