Esordio vincente e convincente per Mattia Bellucci sui campi dell’All England Club di Wimbledon. Il tennista bustocco classe ’01 ha staccato il pass per il secondo turno battendo nel match inaugurale Oliver Crawford. Il tennista britannico classe ’99, in tabellone grazie a una Wild Card, è stato comunque avversario ostico per Bellucci, che, però, alla distanza ha fatto valere il suo talento tennistico, la maggior esperienza sull’erba e in questo tipo di manifestazioni.
Il varesotto ha infatti vinto la partita per 6-7 6-3 6-4 6-4, a testimonianza di un periodo di forma non totalmente positivo, anche se il mancino cresciuto a Castellanza ha dimostrato una lieve ripresa nei tornei di preparazione al terzo slam stagionale. Crawford, attualmente 248 del ranking ATP, era indubbiamente avversario alla portata di Mattia Bellucci che, grazie a questa vittoria, ritrova un sorriso nei tornei dello Slam, che mancava dagli US Open 2024.
Ottime risposte, inoltre, da uno dei colpi migliori di Bellucci, il servizio, con cui l’atleta della MXP Tennis Academy ha confezionato ben 21 ace e il 92% di punti vinti con la prima palla. Il risultato positivo proietta dunque il talento azzurro al secondo turno, dove incontrerà un avversario ben più ostico rispetto a Crawford. Infatti, ad aspettare l’italiano, c’è Jiri Lehecka, tennista della Repubblica Ceca numero 25 ATP e 23 del seeding (testa di serie numero 23 del torneo, ndr), reduce da una vittoria fatta di alti e bassi contro il boliviano Hugo Dellien, di certo non uno specialista della superficie. 4-6 6-2 6-2 7-6 il risultato a favore del ceco, probabilmente ancora alla ricerca delle migliori sensazioni sui campi londinesi. La finale raggiunta, e persa, al Queen’s solamente otto giorni fa è però un biglietto da visita importantissimo per Lehecka, che arriverà al match con Bellucci come favorito. Il compito dell’allievo di Fabio Chiappini sarà quello di mettere nel rettangolo di gioco tutto il suo tennis spumeggiante e uno spirito da combattente che, purtroppo per il varesotto, è un po’ mancato nell’ultimo periodo. Le possibilità per confezionare un “upset” ci sono, seppur non siano corpose. Appuntamento dunque tra mercoledì e giovedì sui campi di Wimbledon per scoprire se ci sarà un futuro ancor più roseo per Mattia Bellucci nel terzo slam stagionale.
Filippo Salmini
