Sconfitta di misura per gli Under 13 di Dodo Colombo che, dopo una bella partita, giocata con grinta, hanno ceduto in casa contro i pari età della Robur et Fides per 45-47. L’incontro, giocato punto a punto dalle due formazioni, ha messo in mostra i tanti progressi dei gialloblu che hanno finalmente messo sul campo impegno e determinazione fino all’ultimo secondo , uscendo tra gli applausi nonostante la sconfitta, consapevoli di poter ribaltare il risultato al ritorno.
Senza pietà invece gli Under 14 di coach Bianchi che vincono anche a Somma Lombardo per 31-87. La differenza tra le due formazioni si nota fin dai primi minuti, sia sul lato tecnico sia quello fisico; infatti, l’8-25 del primo timeout tecnico lascia già intuire come andrà a finire l’incontro. Le rotazioni del coach gialloblù aumentano poco alla volta il distacco sul tabellone, perchè tutti i ragazzi, una volta chiamati in causa, entrano in campo dando il massimo per se stessi e per la squadra: così, dal 17-44 dell’intervallo lungo si arriva, senza intoppi e senza cali di concentrazione, al definitivo 31-87, che non lascia altro da aggiungere.
Tra assenze e distrazioni gli Under 15 di Trovato tornano sconfitti da Tradate per 67- 57. Dopo un primo tempo giocato alla pari con i padroni di casa che metto a segno allunghi, ma che puntualmente vengono ripresi (35-32 al 20′), i gialloblu perdono completamente la concentrazione, commettendo errori banali in attacco e lasciando ampi spazi in difesa: tutto ciò porta ad un parziale di 21-9 che al 30′ mette fine alla partita. La nota positiva, rimane l’ultimo quarto, in cui i ragazzi di Trovato hanno recuperato la lucidità, ed hanno provato, pur senza successo (ma che conta è la voglia!) a riaprire l’incontro, mantenendo comunque il distacco sempre al limite della doppia cifra, fino al definitivo 67-57.
Vittoria che vale doppio, anzi, vale molto di più quella degli Under 17 di Tavian che, con una partita al limite della perfezione rimandano a casa la quotatissima ABA Legnano con un secco 59-50. Dopo un primo tempo in perfetta parità, con Gazzada che allunga nel primo quarto e Legnano che recupera nel secondo, ecco un importante break messo a segno dai padroni di casa all’uscita dagli spogliatoi che spezza l’equilibrio e da un po’ di tranquillità ai genitori gialloblu in tribuna; negli ultimi dieci minuti il quintetto ospite prova in continuazione a colmare il distacco, ma la compagine di Tavian non fa sconti e, mettendo in campo una difesa precisa ed unita e un attacco con buone conclusioni, riesce a mantenere lontani i legnanesi, fino al definitivo 59-50 che permette loro di mantenere l’imbattibilità.
Cadono nuovamente gli Under 19 A, questa volta allenati da coach Garbosi, contro la stessa Saronno incontrata già nel girone preliminare. Il risultato premia sempre i saronnesi, 49-69, ma la partita vista in campo è totalmente diversa da quella precedente: i padroni di casa infatti, erano attesi alla prova proprio in quest’occasione, per mettere in mostra i progressi fatti; l’atteggiamento più sicuro, maturo, il gioco, la circolazione di palla e soprattutto la difesa, hanno messo in seria difficoltà gli ospiti, che negli occhi avevano ancora quei 60 punti di distacco dell’incontro precedente, ma che in questo caso sono stati costretti a tenere alta la concentrazione fino alla sirena finale per portare a casa un risultato positivo.
Doppia sconfitta per gli Under 19 B di Andrea Manetta che tornano a mani vuote sia da Cantù che da Castronno: nel primo caso Vanetti e compagni hanno messo in campo una buona prestazione, recuperando con grande personalità i tentativi di allungo dei canturini ed impattando a pochi secondi dalla fine; peccato per quei “pochi secondi”, perchè i padroni di casa, più freddi e precisi al tiro, sfruttano l’ultimo possesso per costruire una tripla da scagliare (e realizzare) proprio sul suono della sirena, che regala loro la vittoria per 68-65. Inspiegabile invece la sconfitta di Castronno, arrivata dopo un match da dimenticare, e da cui prendere spunto solo per tornare a lavorare in palestra. I ragazzi di Manetta, in serata nera al tiro, invece di unirsi e trovare nel gioco di squadra le soluzioni, s’intestardiscono nel voler giocare disuniti, mettendo a segno solo 33 punti, contro i 57 dei padroni di casa che ringraziano e festeggiano quest’importante vittoria.

Alessandra Conti