Wolosz 7: vince ancora il confronto con Skorupa. E’ in un buon momento di forma che ribadisce anche questa sera: sempre pulita, precisa e lucida, gestisce le compagne al meglio trovando il più delle volte quella più in palla in quel momento.
Diouf 7: parte a mille nel primo set quando realizza 9 dei suoi 14 punti totali; poi cala un po’ e Parisi preferisce preservarla per i prossimi impegni senza sovraccaricarla. Chiude con il 41% in attacco e un muro.
Lyubushkina 7: il trono è di Pisani ma la russa è sempre una garanzia e lo dimostrano i 15 punti messi a segno (68%), la maggior parte decisivi sia nel finale di terzo set, sia nel tie-break: nel quinto set, dopo l’errore del punto numero 13, si rifà alla grande con i due punti conclusivi.
Pisani 8: non può che essere lei l’MVP della serata: non sbaglia quasi nulla ed è il pericolo numero 1 per la Pomì Casalmaggiore. 5 dei 10 muri totali biancorossi sono suoi e firma anche 11 punti in attacco con il 79%. Monumentale.
Havelkova 6,5: è la top scorer della UYBA con 17 punti e il 35% in attacco. Commette 7 errori totali in attacco e 5 in battuta. Forse un po’ troppi, ma è anche la più sollecitata da Wolosz (49 volte).
Marcon 7: non si fa notare più di tanto in attacco (7 punti e 26%) ma in seconda linea è attenta: 88% di ricezione positiva e 67% di perfetta.
Leonardi 7,5: è presa di mira dalle battute di Casalmaggiore e lei risponde con un 76% di positiva e il 61% di perfetta. Si esalta con ottime difese che fanno sobbalzare dalla sedia gli spettatori e fanno aumentare i decibel del tifo nel palazzetto.
Perry: 6,5: gioca dall’inizio quarto e quinto set, è murata 5 volte, un po’ troppo, ma si rifà con 10 punti e il 43% in attacco. Non è Diouf ma il suo lo fa in modo positivo.

 

LA PARTITA
LE INTERVISTE

Laura Paganini e Mariella Lamonica