Non c’è due senza tre, dice il proverbio, ma speriamo che questa volta non si verifichi e si possa finalmente tornare a parlare di calcio giocato.
Causa neve e maltempo, le ultime due giornate di prima categoria non hanno avuto luogo, lasciando con l’amaro in bocca quanti aspettavano di godersi a pieno un campionato che finora non ha lasciato nulla al caso e si è dimostrato uno dei più avvincenti del calcio dilettantistico.
E così, mentre la 20^ e la 21^ giornata prenderanno forma nei turni infrasettimanali di marzo, domani si dovrebbe tornare sul terreno di gioco per disputare quello che da calendario è il 22^ turno stagionale.
Impegni contrapposti per le prime della classe: da un lato la Besnatese che farà visita al fanalino di coda Angera, squadra dai mille volti e dalle mille diatribe, al punto da abdicare nelle ultime giornate concedendo la vittoria a tavolino ad Arsaghese e Aurora Cerro Cantalupo, dall’altro il Gorla Maggiore di mister Colombo ospite del Cas.
Se per i primi la vittoria è un obbligo, senza se e senza ma, il Gorla invece avrà opposto uno degli avversari più in forma dell’ultima parte di campionato. Al di là degli stop forzati, i bustocchi non perdono dal 23 novembre, quando la Valceresio li castigò con un netto 3 a 0. Da lì in poi la svolta, che ha spinto la formazione guidata da mister Grassi fino al 5° posto in classifica, a quota 34 punti. “In questa sosta abbiamo fatto tutto il possibile nonostante allenamenti col contagocce ed un campo rischiosissimo che ci ha messo in difficoltà non poco, ma non posso certo dire che l’impegno e la volontà siano mancati – afferma il tecnico gorlese –. Le ultime partite ci hanno visto non ottenere il massimo sul piano del punteggio, ma regalare prestazioni di spessore, che comunque mi fanno essere soddisfatto. Che gara sarà contro il Cas? Una gara in cui ce la giocheremo a viso aperto come sempre, una gara difficile ma non solo per noi, visto che loro hanno sempre dichiarato ambizioni importanti, e faranno di tutto per rimanere sul vagone del treno che porta ai playoff. Tornare sul campo a tre settimane dall’ultima sfida non sarà facile per nessuno, ma può avere i suoi pro e i suoi contro: domenica intorno alle 16.30 sapremo chi avrà saputo gestire al meglio questo stop e chi no”.
Altro match che promette spettacolo è Antoniana – Morazzone. A scontrarsi sono, innanzitutto, due degli attacchi più prolifici del campionato, anche se nemmeno bucare queste due difese è semplice.
La quarta forza del campionato, ovvero la Valceresio di mister Casaroli, affronta fra le mura amiche un’altra compagine che gode di ottima salute, ovvero il Brebbia. All’andata furono tutti costretti ad accontentarsi di un punto, vedremo se stavolta una delle due squadre riuscirà ad accaparrarsi dell’intera posta in palio.
Per il Leggiuno l’avversario risponde al nome di Borsanese. Da un lato, quindi, una squadra che vuole vincere per continuare a cullare il sogno playoff, dall’altro bisogno assoluto di punti per non smettere di credere in una salvezza che si fa sempre più difficile.
Dovrà vedersela con l’Ispra Angera, l’Aurora Cerro Cantalupo di coach Senziani. Otto punti dividono le due squadre in classifica, ma l’incontro è apertissimo ad ogni risultato: all’andata fu proprio l’Ispra ad imporsi per 3 reti ad 1, Gilardengo e compagni cercheranno di non ripetere la stessa prestazione e di avere la meglio senza troppi indugi.
La salvezza dell’Arsaghese passa da Viggiù. Match delicatissimo per entrambe le corazzate che hanno come unico obiettivo la permanenza in prima categoria, evitando la bagarre dei play out. Per gli uomini di Rizzuto è arrivato il momento di vincere e convincere anche contro squadre alla portata, cosa ampiamente dimostrata, invece, nei match contro le big, ma i biancorossi guidati da Criscimanni sono tutto fuorché arrendevoli e daranno filo da torcere.
La classifica le vede appaiate al tredicesimo posto con 17 punti, all’andata nessuna delle due si fece “male” chiudendo lo scontro sul 1 a 1: sono questi i numeri di Rasa – Insubria. Vincere significa sorpasso sull’altra, oltre che tenere viva la speranza salvezza.

IL QUADRO COMPLETO DELLA 22^ GIORNATA

Mariella Lamonica