CAIRATE – L’insolito mercoledì di derby finisce con la vittoria dei padroni di casa che inanellano la seconda vittoria consecutiva al termine di un incontro nel quale l’importanza della posta in palio ha finito per condizionare il gioco in campo.
PRIMO TEMPO – Primo tempo avaro di emozioni, nel quale prevale è l’aspetto tattico: 4-4-2 per Barban, 3-5-2 per Curatolo. Nella prima mezz’ora meglio gli ospiti che hanno il merito di provare a fare la partita, anche se, eccezion fatta per un gol annullato sugli sviluppi di un calcio d’angolo e un tiro-cross di Cobianchi al 17’ smanacciato in angolo da Giglio, il buon possesso di palla produce solo una lunga serie di calcio d’angolo. Al 35’ arriva il vantaggio del Cairate. Autore della rete Curatolo, anche se sul suo tiro-cross dalla destra Gallelli, forse tradito dal rimbalzo, ha grosse responsabilità. Il vantaggio non cambia l’andamento della partita, l’Union Cassano non riesce mai a farsi pericoloso e, dopo un minuto di recupero, termina una prima frazione equilibrata e noiosa.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con i medesimi ventidue dell’inizio. Le sostituzione però non tardano ad arrivare. Al 5’ Barban ridisegna i suoi, inserendo Berton per Dell’Aera, passando a un più offensivo 4-3-3. La partita a scacchi tra le due panchine che si gioca tra il 5’ e il 18’ è l’aspetto prevalente della prima parte di ripresa. Al 20’ l’episodio che scompagina i piani di rimonta degli ospiti: De Dionigi è protagonista di una progressione sulla sinistra che si conclude con un intervento a gamba tesa su Morlacchi in chiusura. Per il direttore di gara è rosso. In inferiorità numerica, sotto di una rete, l’Union Cassano subisce il colpo del KO dal neo entrato Calandrino che, con un pezzo di bravura, al limite dell’area elude l’’intervento del diretto avversario e pochi dentro l’area batte con un violento destro l’incolpevole Gallelli.
La partita si mette decisamente in discesa per i padroni di casa che conquistano il possesso palla e controllano con facilità l’incontro. L’Union Cassano, rimasto anche orfano di 
Barban – allontanato dall’arbitro nel corso della ripresa –, non riesce a reagire. Finisce dopo 5’ di recupero un derby nel segno dell’equilibrio che segna, però, il sorpasso in classifica dei padroni di casa del Cairate sui cugini del Cassano.
I COMMENTI – Volti e stati d’animo contrastanti al termine dell’incontro da parte dei due allenatori. Rilassato e soddisfatto Curatolo che commenta così il successo: “E’ stata una vittoria importante che ci dà convinzione per il proseguo del campionato. Oggi faccio i complimenti ai miei giocatori”. Arrabbiato Barban: “un gol annullato e un’espulsione inesistente hanno determinato l’esito dell’ incontro. A ogni modo sono soddisfatto dei miei giocatori”.
I MIGLIORI IN CAMPO
UNION CAIRATE – Broggini 7: guida la difesa con personalità e non butta via una palla.
UNION CASSANO – Fusco 6,5: svaria sul fronte d’attacco e lavora bene i palloni che gli arrivano.
IL TABELLINO
Union Cairate–Union Villa Cassano 2-0 (1-0)
Union Cairate: Giglio, Mireku, Di Maggio, Pisano, Teresi, Broggini, Morlacchi (dal 45’ st Furlan), Curatolo, De Nigris (dal 15’ st Calandrino), Muzzupappa, Manuzzato (dal 18’ st Coppola). A disposizione: Vergani, Marazzi, Maso, Sarica. Allenatore: Curatolo.
Union Villa Cassano: Gallelli,Dell’Aera (dal 5’ st Berton), De Dionigi, Razzari, Brivio, Berardi, Colombo, Di Dio, Fusco (dal 10’ st Petruzzellis), Martucci, Cobianchi. A disposizione: Palamini, De Milato, Ruggia, Brivio, Motta. Allenatore: Barban.
Arbitro: Sig. Daniele Pisciotto di Milano.
Marcatori: pt: 35’ Curatolo (U. Cai.); st: 25’ Calandrino (U. Cai).
Note – Spettatori circa 150. Espulso: st: 20’ De Dionigi (U. Cai) . Ammoniti: pt: 15’ Curatolo (U. Cai); st: 27’ Pisano (U. Cai). Angoli: 2-7.
Inviato Marco Gasparotto
Marnate Nizzolina – Universal Solaro 2-1 (2-0)
Marnate Nizzolina: Furlan, Galvagno, Grassi, Fedele, Dal Cortivo, Rossi, Agostinelli (26’ st La Rocca), Gaudio, Mbye Niang, Pacchioni, Skendi. A disposizione: Pagani, Perilli, Mascheroni, Moiana. Allenatore: Palazzi.
Universal Solaro: Gambino, Frasson, Martini, Morandi (7’st Del Giudice), Fichi, Cerminara (15’ st Sacko), Todaro, Longoni, Gagliano, Sulka, Cellotti (19’ st Villa). A disposizione: Guerciani, Quaglia, Castelnovo. Allenatore: Pignatiello.
Arbitro: Rota (Zanellati – Marchese)
Marcatore: pt: 8’, 32’ Gaudio (M); st: 28’ Gagliano (U).
Torna finalmente alla vittoria il Marnate di mister Palazzi che riesce ad incassare tre punti importanti, battendo di misura l’Universal Solaro.
La partita si mette subito bene per i padroni di casa che vanno in vantaggio già all’8’ grazie ad un bel destro dal limite di Gaudio, che riceve dalla destra un cross basso di Mbye Niang, e colpisce con un tiro che non lascia scampo a Gambino. Il raddoppio arriva al 32’ sempre grazie al numero otto di casa, che stavolta è il più lesto a raccogliere la respinta corta della difesa, dopo un cross dalla sinistra di Pacchioni, ed insaccare con il mancino dai sedici metri. Il tris potrebbe arrivare pochi minuti più tardi, ma la conclusione di Skendi non trova la specchio di pochissimo.
Nella ripresa il match si gioca prevalentemente a centrocampo, e sono pochi i brividi da registrare. Al 28’, però, l’Universal Solaro accorcia le distanze grazie all’ottima girata in area di Gagliano che beffa Furlan. Seguono alcune mischie in zona offensiva che però gli ospiti non concretizzano, e la partita di avvia così al triplice fischio. Il Marnate smuove, finalmente, la classifica.
Maslianico – Tradate 1-0 (0-0)
Maslianico: Frigerio, Cassenti, Azzarello, Modoni, Corti, Pepè Sciaria, Celik (15’ st Cossa), La Rocca (23’ st Battistini), Tuttolomondo (35’ st Audoni), Testa, Iaconis. A disposizione: Giacometti, Ouahdani, De Cillis. Allenatore: Manzo.
Tradate: Massara, Beltemacchi, Colnago, Di Carluccio (29’ st Amato), Fiore, Carini, Puricelli (7’ st Coccioli), Cankaya, Radice, Fiumicelli, Felice (14’ st Capuano). A disposizione: Coppetti, Gariboldi, Capuano, Possoni, Amato, Coccioli, Casotto. Allenatore: Raza.
Arbitro: Longoni (Campagna – Russo).
Marcatore: st: 26’ Cassenti
Il recupero della 23’ giornata manda in scena Maslianico e Tradate, una bella sfida tra la sesta della classe e la capolista (a pari punti con Roncalli ed Alcione).
Partono forte i padroni di casa con Tuttolomondo che va in rete scavalcando persino Massara, ma il direttore di gara annulla per un fuorigioco al limite. La partita è comunque viva e le squadre sono decise ad accaparrarsi i tre punti. Chance per il Tradate di mister Raza allo scadere della prima frazione di gioco con Felice, che potrebbe insaccare da dentro l’area piccola ma trova la pronta risposta del numero uno di casa. E si va così al riposo a reti inviolate.
Nella ripresa è ottima la manovra del Maslianico che sblocca la gara al 26’, grazie alla bella incornata di Cassenti che finalizza il cross di La Rocca. Rete pesantissima quella del numero due, che alla fine varrà i tre punti: Tradate infatti non concretizza né su azione, né con i calci da fermo, trovando sulla sua strada un ottimo Frigerio. E alla fine gli uomini di Raza incappano nel secondo ko consecutivo, in attesa di vedere i risultati della serata.
In redazione Mariella Lamonica
Le partite della sera
GAVIRATE – Si è concluso con un pareggio una gara bella, giocata con intensità e qualità tecnica da entrambe le formazioni. Un
match dai due volti: il primo tempo di marca ospite, la ripresa tutta del Gavirate.
PRIMO TEMPO – Il Roncalli parte subito con il piglio della capolista e mette in mostra scambi veloci nello stretto e rapide verticalizzazione, che mettono alle corde la retroguardia di casa. Al 6’, dopo alcune avvisaglie sotto la porta di Papa, arriva il vantaggio ospite. Una bella iniziativa sulla sinistra di Arrigoni è fermata con le maniere forti: per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Casorati trasforma con tiro forte a mezza altezza che Papa può solo intuire. Il Gavirate colpito a freddo non sta a guardare e, nonostante le azioni in velocità degli ospiti continuino a mettere in seria difficoltà la difesa ospite, si avvicina pericolosamente dalle parti di Marrazzo. L’estremo ospite è protagonista di una bella parata su tiro di Ghizzi al 14’, mentre capitan Fagnani sfiora il palo sugli sviluppi di un’azione d’angolo. La partita è bella, giocata con intensità e ricca di occasioni da una parte e dall’altra. Al 20’ Cavalieri regala un pezzo balistico da applausi: stop di petto e tiro al volo con palla che si sbatte sulla traversa a Papa battuto. A Cavaliere risponde due minuti dopo Ghizzi che lanciato a rete con un destro rasoterra fa la barba al palo. Al 27’ Aloe ruba il tempo ai centrali difensivi del Gavirate, ma il suo destro è fuori di un niente. La partita non conosce soste, il Roncalli dimostra di un’ottima organizzazione di gioco soprattutto in fase offensiva, il Gavirate, dal canto suo, non demerita dimostrando di saper ribattere colpo su colpo. Prima del duplice fischio l’occasione più ghiotta per il pareggio capita a 
Ghizzi, ma il numero nove, ben imbeccato da Fagnani, si vede respingere sulla linea il suo colpo di testa dalla corta distanza. È questa l’ultima emozione di un primo tempo palpitante.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa in campo si ripresentano i medesimi undici. Il Gavirate parte deciso e al 7’ Ghizzi di testa fa gridare al gol i tifosi rossoblù, ma si tratta di un’illusione ottica: quasi gol. Il Roncalli non è più quello della prima frazione e i padroni di casa salgono in cattedra. Al 12’ sugli sviluppi di un’azione d’angolo è Petrolini con un potente destro da fuori area a siglare la rete del pareggio. La formazione di Iori insiste, arriva prima su tutti i palloni, e Marrazzo è sempre sotto pressione. Il gol dei rossoblu di casa è nell’aria e matura al 25’: Fagnani con un intelligente assist di testa mette Miele davanti al portiere. Il numero dieci di Iori non si fa pregare e con un destro in diagonale lascia senza scampo l’estremo difensore ospite. Il Roncalli accusa il colpo. Le due panchine operano i rispettivi cambi. Tra i due allenatori Garavaglia trova la mossa giusta inserendo Senesi per Cavalieri rimasto senza benzina. Infatti, proprio il neo entrato capitalizza un cross basso dalla destra e fissa il punteggio sul definitivo 2-2. Le due squadre nei rimanenti minuti si accontentano e la partita termina con un pareggio giusto.
SPOGLIATOI
Pareggio che lascia l’amaro in bocca a entrambi gli allenatori. Iori: “sono dispiaciuto perché anche oggi l’arbitraggio ci ha penalizzato e ci ha impedito di portare a casa una vittoria in rimonta, a mio avviso meritata”. Garavaglia: “purtroppo non abbiamo chiuso la partita nel primo tempo dopo averlo dominato. Nella ripresa siamo calati perché complice la partita di domenica”.
I MIGLIORI IN CAMPO
GAVIRATE – Fagnani 7: cuore di capitano e intelligenza calcistica al servizio della squadra.
RONCALLI – Casorati 6.5: fosforo e tecnica in mezzo al campo.
IL TABELLINO
Gavirate–Roncalli 2-2 (0-1)
Gavirate: Papa, Piccinelli, Testa, Libraron (dal 32’ Iori) st , Smeraglia, Candeliere, Esteri, Petrolini, Ghizzi (dal 35’ st Della Torre), Miele (dal 37’ st Luvini), Fagnani. A disposizione: Bandiera, Poletti, Trizio, Sottocorna. Allenatore: Iori.
Roncalli: Marrazzo, Lafergola (dal 23’ st Molinelli), Lombardi, Arrigoni, Tanzilli, Moretta, Cavalieri (dal 27’ st Senesi), Pavanello, Aloe (dal 32’ st Costantino), Casorati, Silvestri. A disposizione: Martini, Pocaterra, Venturelli, Vacirca. Allenatore: Garavaglia.
Arbitro: Sig. Alessandro Antonio Boggiani di Monza.
Marcatori: pt: 6’ su rig. Casorati (R); st: 12’ Petrolini (G), 25’ Miele (G), 42’ Senesi (R).
Note – Spettatori circa 100. Espulso: . Ammoniti: pt: 32’ Testa (G); st: 14’ Moretta (R), 16’ Lombardi (R), 17’ Ghizzi (G), . Angoli: 5-2
Inviato Marco Gasparotto
BUSTO ARSIZIO – Il recupero della 23° giornata offre tra i match serali, lo scontro tra Busto 81 e Rhodense. Gli uomini di 
Crucitti vivono un periodo più che favorevole, visto che arrivano da ben 5 vittorie consecutive, di cui l’ultima in ordine di tempo quella contro la capolista Tradate, ma la Rhodense non ha nessuna intenzione di darsi per vinta e proverà ad ogni costo a mettere il bastone fra le ruote ai suoi avversari.
PRIMO TEMPO – Tantissima aggressività fin dalle prime battute con gli ospiti pimpanti e pronti a rispondere colpo su colpo alla forza della corazzata bustocca (stasera in maglia giallonera). Al 5’ chance per i padroni di casa con Spadaccino, che scambia prima con Cimino e poi non trova la porta con una staffilata di destro. Pareggia il conto delle occasioni la Rhodense con Beretta che sbaglia clamorosamente un “rigore in movimento”, non centrando lo specchio con il piattone destro. Partita accesissima, si viaggia su ritmi elevati che difficilmente le squadre terranno per novanta minuti, ma al momento non hanno nessuna intenzione di arrestarsi. Anche se la velocità talvolta non corrisponde a ordine e precisione, è soprattutto Busto che con il passare dei minuti riesce a sistemarsi meglio in campo e a guadagnare metri. Coraggioso il tentativo di Izzo L. che al 32’ prova ad approfittare dell’uscita di testa del numero uno ospite con un pallonetto dalla trequarti, ma la sfera termina abbondantemente a lato. Sicuramente pregevole l’intenzione del numero undici di casa. Ancora Busto tre minuti più tardi prova a sbloccare la gara con un tiro – cross di Spadaccino, velleitario il tentativo anche se la palla di un soffio non trova il palo lontano. Eccezion fatta per qualche calcio da fermo soprattutto in favore della Rhodense, non si registrano altre note nella prima frazione di gioco e si va negli spogliatoi a reti inviolate. Match senza soste (eccezion fatta per l’infortunio di Oliva) ed apertissimo ad ogni risultato. Vedremo se prevarrà la maggior tecnica e la grinta di Oldani e compagni o se il carattere e le rapide ripartenze degli arancioni, troveranno sbocco.
SECONDO TEMPO – Si riparte e i gialloneri tentano di sorprendere Ciceri con un colpo di testa di Turri su invintante cross dalla
destra di Baglio, ma l’incornata è troppo centrale per impensierire l’estremo difensore. Prova a farsi vedere ancora dalla destra Busto, sempre con Baglia che stavolta appoggia per Daku fuori area, il numero quattro calcia ma trova l’opposizione in due tempi del numero uno arancio. Chance invitantissima per Oldani da corner, potente e preciso il suo colpo di testa ma Ciceri è provvidenziale nella respinta. Si scuote la Rhodense al 9’ con un clamoroso palo dai sedici metri di Gimmelli nato dopo una buona manovra con Beretta e Caruso. Al 16’ brutto infortunio per Beretta che nel tentativo di crossare dal fondo impatta, cadendo, sulla recinzione riportando un bruttissimo taglio al ginocchio. Nell’attesi dei soccorsi si riprende l’incontro, con Uggeri che prende il posto del centravanti. Pedotti cerca di affondare il colpo di testa, ma la conclusione termina a lato. I padroni di casa sembrano sfilacciarsi un po’ e così il tecnico decide di inserire forze fresche apportando un paio di cambi: lasciano il campo Daku e Turri per Borriero e Gualtieri. Con il passare dei minuti cala un po’ il ritmo ma non l’intensità, anche se entrambe le squadre non intendono mollare il colpo. Fa la frittata Restelli al 34’ quando perde il pallone e poi commette fallo appena fuori area su Brioschi. Sulla punizione seguente è perfetta la scodellata di caruso per il neoentrato Ndiaya che compie un gesto atletico perfetto in rovesciata, la palla sta già per varcare la linea ma Pedotti corregge in porta, non una brillante idea visto che il numero cinque è in fuorigioco e l’arbitro è così costretto ad annullare il gol. L’armata di Tricarico ora prende coraggio e sembra più in palla in questo frangente rispetto ai locali. Continua spingere Panozzo sulla destra andando a procurarsi una serie di calci d’angolo. Colpo di scena al 42’ con Baglio che rimedia il secondo giallo e finisce in anticipo la gara. Gli animi sono caldissimi ma nonostante i 5’ minuti di recupero il risultato non cambia, Un punto a testa.
Spogliatoi
Crucitti, (in tribuna per squalifica) Busto 81: “Quando non si riesce a vincere bisogna anche essere bravi a non perdere. Domenica abbiamo speso tantissimo ed oggi un po’ l’abbiamo pagata. Abbiamo corso qualche rischio, dobbiamo avere più attenzione soprattutto nei minuti finali. E’ comunque un buon punto contro un’ottima squadra e sono contento dei miei ragazzi”.
Tricarico, Rhidense: “C’è del rammarico perché abbiamo fatto un’ottima gara e il punto ci ca un po’ stretto. Spiace per quel gol annullato su cui siamo stati ingenui. Ad ogni modo sono orgoglioso dei miei giocatori, voltiamo pagina e continuiamo a lavorare come stiamo facendo, i risultati arriveranno. Infine un grosso in bocca al lupo a Beretta, sperando che possa tornare al più presto”.
I MIGLIORI IN CAMPO
BUSTO 81 – Oldani 6,5: Impeccabile in tutto e per tutto, tempismo sempre perfetto e di testa è insuperabile. Va anche vicino al gol.
RHODENSE- Gimmelli 6,5: Sempre nel vivo del gioco, e sempre rapidissimo, dà tutto ed esce stremato. Peccato per il palo.
IL TABELLINO
Busto 81 – Rhodense 0 – 0 (0-0)
Busto 81: Restelli, Panozzo, Cimino, Daku (18’ st Borriero), Caristina, Oldani, Baglio, Corrado, Turri (22’ st Gualtieri), Spadaccino, Izzo L. A disposizione: Policastro, Garavaglia, Marino, Moukdar, Zekaj. Allenatore: Cominetti.
Rhodense: Ciceri, Oliva (32’ st Fabrizi), Merla, Sponga, Pedotti, Battaglia, Brioschi, Di Noto, Beretta (16’ Uggeri), Caruso, Gimmelli (33’ st Ndiaye). A disposizione: Coviello, Rufo, Gallo, Taiana. Allenatore: Tricarico.
Arbitro: Di Palma di Seregno (Casiraghi, Gatti))
Note: terreno in buone condizioni, spettatori 50 circa. Espulsi: Baglio (B). Ammoniti: Baglio (B), Caristina (B), Sponga (R), Battaglia (R)
Inviata Mariella Lamonica
Castellanzese – Olimpia 0-0
Castellanzese: Borroni, Simone A., Pisoni, Martini, Ricci, Ruffo, Tartaglione, Fedeli, Ruggeri (dal 40’st Nardone), Pires, Simone R. (dal 30’st Carotenuto). A disposizione: Macchi, Zampieri, Bosetti, Ba, Rimoldi. Allenatore: Scandroglio.
Olimpia: Rinaldi E., Sassi, Dell’Orto, Rinaldi A. (dal 28’st Pantelis), Maino, Visconti, Borella, Confeggi, Laiacona, Schiavon, Picariello. A disposizione: Vecchietti, Rondelli, Roca, Angelucci, Brugaletta, Armentano. Allenatore: Rinaldi.
Arbitro: Ionata di Gallarate (Ciannarella-Caprio)
Primo tempo piuttosto equilibrato, con solo un’occasione per parte. Intorno al 35’ bel tiro di destro di Tartaglione, ma non riesce ad inquadrare la porta. Poi, una situazione in favore dell’Olimpia, con un’occasione di Laiacona: il 9 tenta il tiro da distanza siderale con scarsa fortuna. Nella ripresa sono gli ospiti ad iniziare meglio e vanno vicini al gol con due azioni fotocopia: traversone teso dalla destra, ma sul secondo palo non riesce ad arrivare nessuno. Difesa della Castellanzese comunque immobile. Poi si sveglia Ruggeri, anche se in 14’ si mangia due gol clamorosi. Prima spara in bocca a Rinaldi, poi di punta non trova neppure la porta da due passi. L’ultima occasione è per Tartaglione, ma la palla esce.
Portichetto – Uboldese 2-1 (1-1)
Portichetto: Lacaj Kr., Righetto (dal 15’st Lacaj Kl.), Zapparoli (dal 44’st Baitieri), Balzaretti, Vezzoli (dal 27’st Lo Cicero), Bandirali, Schioppa, Castelli, Longarzo, Basso, Zambianchi. A disposizione: Villa, Radice, Abu, Tarussio. Allenatore: Roncoroni
Uboldese: Menegon, Moiana, Gambuto, De Boni, Bedendi, Franzoni, Bezzi, Gasparini, Milazzo, Maiorano, Maugeri. A disposizione: Polidoro, Colombo, Di Tommaso, Giudici, Fais, Clerici, Pedrani. Allenatore: Maestroni
Arbitro: Daghetta di Lecco (Mastromatteo – Conti)
Marcatori: pt: 10′ Longarzo (P), 22′ Maiorano (U); st: 38′ Lo Cicero (P)
Inizia meglio l’Uboldese, con un piglio più offensivo e propositivo. Dopo 10 minuti, però, Longarzo cerca lo spunto, tira – in maniera non irresistibile – e Menegon è troppo indeciso: è 1-0. Crescono gli ospiti e al 22’ c’è una bella azione sulla destra con un pallone messo in mezzo per l’accorrente Maiorano che non si fa pregare e trova il pari. Poi il match è equilibrato: l’Uboldese si fa vedere con una combinazione che vede protagonista Milazzo, il cui diagonale finisce fuori di poco. A sette minuti dalla fine il Portichetto pesca il jolly: Schioppa per Lo Cicero che in spaccata infila Menegon. All’ultimo respiro si salva Lacaj con una gran parata su Maiorano.
in redazione Luca Mastrorilli
PROGRAMMA, RISULTATI E CLASSIFICA
