VARESE VARESE CALCIO 1910 LIVORNO CAMPIONATO SERIE B NELLA FOTO BETTINELLIUn derby con il Brescia che può valere una stagione anche se alla fine mancano ancora 15 giornate. Domani alle 15 il Varese è chiamato a vincere lo scontro salvezza e i tifosi sono chiamati a riempire più del solito il “Franco Ossola” sfruttando la promozione lanciata dalla società: biglietti a 1 euro per Curva Nord e Distinti.

Per il tecnico Bettinelli si tratta di “una partita importantissima e dobbiamo fare risultato pieno. Non ci si può nascondere dietro a niente. Conta solo fare bene e portare a casa i tre punti”. L’emergenza in infermeria è pienamente rientrata, il tecnico ha a disposizione 25 giocatori. “Cristiano e Falcone sono di nuovo disponibili, recuperati a pieno così come Miracoli. Gli infortunati ‘storici’ non sono nella condizione migliore però stanno bene e si può contare anche su di loro”.

Nei giorni scorsi alla rosa si è aggiunto l’attaccante Kurtisi che tuttavia non sarà disponibile per le prossime due partite. Alla sua prima esperienza in Italia, la punta macedone con passaporto austriaco è in attesa del transfer. “Stiamo sfruttando l’attesa per farlo lavorare a parte. È indietro con la preparazione e aspettiamo per poterlo integrare nelle esercitazioni col gruppo – spiega il mister del Varese –. Mi ha fatto un’ottima impressione, ma non è giusto esprimere giudizi senza averlo visto bene”.

Sui numerosi giocatori a sua disposizione dice: “Non sono in difficoltà, ma anzi sono contento di avere a disposizione un gruppo folto. Mi dispiace scegliere chi andrà in tribuna perché non se la merita nessuno. Sugli 11 titolari ho le idee chiare e avrò in panchina giocatori che potranno dare una svolta alla partita. I cambi non si fanno giusto per farli, ma per cambiare l’inerzia della partita, per dare un segnale; se non hai in panchina giocatori adatti per farlo non servono. Con i cambi può trasformare una gara da calma ad aggressiva, da aggressiva a ragionata e dare sterzate che magari non aveva”.

In porta ci sarà Perucchini; Borghese e Rea al centro della difesa con Fiamozzi e Rossi ai lati. In mediana ballottaggio tra Osuji e Corti per affiancare Capezzi. Sulle fasce partiranno titolari Zecchin e Lores Varela, così come in avanti ci saranno Neto e Forte con Miracoli pronto a subentrare.

Nelle ultime partite il Varese ha segnato solo un gol: “Questo è stato uno dei nostri problemi più grosso – ammette il tecnico di Induno –. All’andata abbiamo segnato tanti gol e ne abbiamo subito molti; adesso invece ne prendiamo meno, ma siamo anche meno concreti. Sottoporta ci siamo arrivati, ma ci è mancata la cattiveria negli ultimi metri. Abbiamo lavorato su queste situazioni, vediamo se riusciremo a raccogliere”.

Sul pubblico, Bettinelli commenta: “L’apporto naturalmente è fondamentale, più tifosi saranno e più sarà bello giocare. I ragazzi si sentiranno maggiormente coinvolti nella partita quando c’è tanta gente. Il campo? Si sta assestando. Non è ancora al meglio però va benissimo”.

Il Brescia è avanti in classifica, ma in attesa di 5 punti di penalizzazione che potrebbero anche diventare sei. “E’ una grande squadra con grandi giocatori di esperienza e alcuni di loro hanno anche un passato in Serie A. Ha cambiato allenatore e ha degli stimoli in più. Sono consapevole che sarà difficile, ma siamo pronti a ribattere colpo su colpo alle giocate degli avversari.  Vincere aiuta a vincere, crea autostima, aiuta la classifica, fa tante cose. La buona prestazione deve sfociare nella vittoria se no vale poco. Dobbiamo riuscire a fare bottino pieno, ma si va in campo in due; anche a Brescia fanno i miei stessi ragionamenti. Dobbiamo creare i presupposti per vincere e per avere la mentalità vincente. Non ci si può considerare sconfitti se si perde, ma solo se non si gioca e se ci si arrende prima del fischio finali. Qualsiasi risultato, dopo aver cercato la vittoria a tutti i costi, deve essere accettato. Il bello dello sport è la competizione”.

25 CONVOCATI
PORTIERI: Birighitti, Perucchini.
DIFENSORI: Borghese, De Vito, Fiamozzi, Jebbour, Luoni, Rea, Rossi, Simic.
CENTROCAMPISTI: Barberis, Blasi, Capezzi, Corti, Cristiano, Culina, Falcone, Jakimovski, Lores Varela, Osuji, Zecchin.
ATTACCANTI: Capello, Forte, Miracoli, Neto.

NON CONVOCATI
Indisponibili: La Gorga, Kurtisi.
Non convocati: Dondoni, Rojas.

 

RISULTATI E CLASSIFICA

Elisa Cascioli

Un derby con il Brescia che può valere una stagione anche se alla fine mancano ancora 15 giornate. Domani alle 15 il Varese è chiamato a vincere lo scontro salvezza e i tifosi sono chiamati a riempire più del solito il “Franco Ossola” sfruttando la promozione lanciata dalla società dei biglietti a 1 euro per Curva Nord e Distinti.

Per il tecnico Bettinelli si tratta di “una partita importantissima e dobbiamo fare risultato pieno. Non ci si può nascondere dietro a niente. Conta solo fare bene e portare a casa i tre punti”. L’emergenza in infermeria è pienamente rientrata, il tecnico ha a disposizione 25 giocatori. “Cristiano e Falcone sono di nuovo disponibili, recuperati a pieno così come Miracoli. Gli infortunati ‘storici’ non sono nella condizione migliore però stanno bene e si può contare anche su di loro”.

Nei giorni scorsi alla rosa si è aggiunto l’attaccante Kurtisi che tuttavia non sarà disponibile per le prossime due partite. Alla sua prima esperienza in Italia, la punta macedone con passaporto austriaco è in attesa del transfer. “Stiamo sfruttando l’attesa per farlo lavorare a parte. È indietro come preparazione e aspettiamo per poterlo integrare nelle esercitazioni col gruppo – spiega il mister del Varese –. Mi ha fatto un’ottima impressione, ma non è giusto esprimere giudizi senza averlo visto bene”.

Sui numerosi giocatori a sua disposizione dice: “Non sono in difficoltà, ma anzi sono contento di avere a disposizione un gruppo folto. Mi dispiace scegliere chi andrà in tribuna perché non se la merita nessuno. Sugli 11 titolari ho le idee chiare e avrò a disposizione giocatori che potranno dare una svolta alla partita. I cambi non si fanno giusto per farli, ma per cambiare l’inerzia della partita, per dare un segnale; se non hai in panchina giocatori adatti per farlo non servono. Con i cambi può trasformare una gara da calma ad aggressiva, da aggressiva a ragionata e dare sterzate che magari non aveva”.

In porta ci sarà Perucchini; Borghese e Rea al centro della difesa con Fiamozzi e Rossi ai lati. In mediana ballottaggio tra Osuji e Corti per affiancare Capezzi. Sulle fasce partiranno titolari Zecchin e Lores Varela, così come in avanti ci saranno Neto e Forte con Miracoli pronto a subentrare.
Nelle ultime partite il Varese ha segnato solo un gol: “Questo è stato uno dei nostri problemi più grosso – ammette il tecnico di Induno –. All’andata abbiamo segnato tanti gol e ne abbiamo subito molti; adesso invece ne prendiamo meno, ma siamo anche meno concreti. Sottoporta ci siamo arrivati, ma ci è mancata la cattiveria negli ultimi metri. Abbiamo lavorato su queste situazioni, vediamo se riusciremo a raccogliere”.

Sul pubblico, Bettinelli commenta: “L’apporto naturalmente è fondamentale, più saranno e più sarà bello giocare. I ragazzi si sentiranno maggiormente coinvolti nella partita. Il campo? Si sta assestando. Non è ancora al meglio però va benissimo”.

Il Brescia è avanti in classifica, ma in attesa di 5 punti di penalizzazione che potrebbero anche diventare sei. “E’ una grande squadra con grandi giocatori di esperienza e alcuni di loro hanno anche un passato in Serie A. Ha cambiato allenatore e ha degli stimoli in più. Sono consapevole che sarà difficile, ma siamo pronti a ribattere colpo su colpo alle giocate degli avversari.  Vincere aiuta a vincere, crea autostima, aiuta la classifica, fa tante cose. La buona prestazione deve sfociare nella vittoria se no vale poco. Dobbiamo riuscire a fare bottino pieno, ma si va in campo in due; anche a Brescia fanno i miei stessi ragionamenti. Dobbiamo creare i presupposti per vincere e per avere la mentalità vincente. Non ci si può considerare sconfitti se si perde, ma solo se non si gioca e se ci si arrende prima del fischio finali. Qualsiasi risultato, dopo aver cercato la vittoria a tutti i costi, deve essere accettato. Il bello dello sport è la competizione”.

25 CONVOCATI
PORTIERI: Birighitti, Perucchini.

DIFENSORI: Borghese, De Vito, Fiamozzi, Jebbour, Luoni, Rea, Rossi, Simic.

CENTROCAMPISTI: Barberis, Blasi, Capezzi, Corti, Cristiano, Culina, Falcone, Jakimovski, Lores Varela, Osuji, Zecchin.

ATTACCANTI: Capello, Forte, Miracoli, Neto.

NON CONVOCATI
Indisponibili: La Gorga, Kurtisi.
Non convocati: Dondoni, Rojas.