Semplicemente infuocato questo girone di prima categoria, che prosegue verso la strada più tortuosa, fatta di mille buche ed altrettante deviazioni, dove ogni squadra deve viaggiare a velocità altissima a bordo del proprio mezzo, per star dietro alle altre carovane e per non perdere la giusta rotta.
E’ sufficiente osservare Gorla Maggiore, per capire come una sconfitta possa in un solo colpo farti passare da capolista a terza in classifica, lasciando, ovviamente, tutti i giochi apertissimi.
L’amara sconfitta contro il Cas di sette giorni fa, non solo non ha permesso agli uomini di Colombo di guadagnare punti, ma lascerà qualche strascico anche per il match di domani, visto che causa squalifica, né il numero uno Castiglioni, né il difensore Ranieri, ne potranno prender parte. E l’ostacolo è un “signor” avversario, che risponde al nome di Valceresio, e che non vede il campo da troppo tempo per non aver voglia di fare il colpaccio. Già perché Memaj e compagni non solo sono rimasti fermi due turni come le altre compagini, ma anche domenica scorsa hanno dovuto rinunciare alla disputa del match contro Brebbia sempre per colpa del maltempo. “Siamo nervosi, l’adrenalina è a mille – confessa mister Casaroli (foto a destra) – ma perché non giochiamo da troppo tempo e quest’attesa è snervante. Domani sarà una gara tostissima, loro non solo sono un’ottima squadra, ma vengono da una sconfitta dal retrogusto amarognolo che gli farà avere ancora più voglia di rivalsa. Ad ogni modo il  Casaroli_Valceresiocampionato è lunghissimo e comunque andranno le cose so che tutti i discorsi rimarranno apertissimi, certo è che fare punti a Gorla fa gola a chiunque”. All’andata fu un match scoppiettante sul piano del gioco che terminò con il risultato di 1 a 1, vedremo se le due squadre sapranno ripetersi.
Un’altra squadra che non ha giocato nemmeno la scorsa domenica, ma che ha comunque conquistato punti visto che il forfait dell’Angera, è la Besnatese di coach Baratelli. I biancoblù tornano fra le mura amiche e si troveranno opposti l’Ispra Angera del neo mister Selmi, che ha debuttato già domenica scorsa incappando, però, in una netta sconfitta contro l’Aurora Cantalupo. All’andata il risultato fu sonoro, con la banda di Cinotti che rifilò ben cinque reti agli avversari, ripetersi sarà pressoché impossibile, ma la Besnatese ha tutta l’intenzione di vincere e rimanere in testa in solitaria.
Sulla cresta dell’onda i bustocchi del Cas di mister Grassi: l’ultima sconfitta è datata 23 novembre e la vittoria sul Gorla è valsa anche il sorpasso in classifica, che ora significa secondo posto. Ma la trasferta in programma è tutt’altro che una passeggiata visto che sarà in quel di Morazzone. Gli uomini di Dallo, nonostante qualche battuta d’arresto, continuano a “stare sul pezzo”, come dimostrano i 35 punti collezionati fino ad ora.
Sfida interessante anche quella si terrà fra Brebbia e Leggiuno, due squadre con ottime qualità e tante ambizioni. L’ultima volta fu Leggiuno ad avere la meglio, vedremo se riuscirà a ripetersi o se questa volta toccherà a Ferraro e compagni sorridere.
L’Aurora Cerro Cantalupo attende l’Arsaghese di mister Rizzuto. A dir la verità il tecnico non siederà in panchina, visto che è stato squalificato fino al 25 marzo, ma saprà certamente caricare i suoi a dovere, spronandoli a continuare sulla scia di Viggiù e ad ottenere punti preziosi, punti che desidera fortemente anche la corazzata di mister Senziani per rimanere nelle zone alte della classifica (considerando la vittoria a tavolino contro Angera, non ancora assegnata ufficialmente, le lunghezze sarebbero ben 38).
Match insidiosissimo per l’Antoniana di coach Dall’Orso, attesa dall’Insubria del neotecnico Aldo Cunati: in realtà si tratta del vice, che prenderà momentaneamente le redini della squadra a seguito delle dimissioni di ieri dell’allenatore Volpi, ed in attesa che venga annunciato un sostituto. I giallorossi dovranno rinunciare a due dei lori pezzi più pregiati ovvero Crea e Turconi, fermi per squalifica, ed affidarsi come sempre all’entusiasmo di un gruppo che non ha nulla da perdere. Contro una squadra dalla situazione critica, visto che la graduatoria li relega in terzultima piazza, ma la reazione d’orgoglio potrebbe essere dietro l’angolo.
Si giocano tantissimo Viggiù e Rasa in questo match che le vede opposte, vincere vorrebbe dire mettere in cassaforte punti che potrebbero tornare utilissimo in chiave salvezza. La Rasa è inoltre incappata in una penalizzazione a causa del mancato tesseramento di Valerio Basaglia, schierato in data 12 e 19 ottobre nelle gare contro Arsaghese ed Insubria.
Come sempre a chiudere ormai ogni articolo di presentazione della giornata, il caso Angera: questa domenica la gara sarebbe contro la Borsanese, squadra penultima in classifica. Non presentarsi vorrebbe dire quarta assenza, ovvero esclusione dal campionato in corso. In breve, “guastare la festa” ad un girone super avvincente che non smette di regalare emozioni, domenica dopo domenica.

Il quadro completo della 23^ giornata

Mariella Lamonica