BUSTO ARSIZIO – La Unendo Yamamay Busto Arsizio perde in casa contro la Foppapedretti Bergamo in soli tre set (25-27, 23-25, 22-25) e nello stesso tempo perde anche il quarto posto in classifica, scavalcata da Conegliano, vittorioso in casa su Forlì per 3-1. Forse lo 0-3 è un risultato troppo severo per le farfalle, che però, va detto, sono sembrate la brutta copia di quelle viste giovedì sera contro la Dinamo Mosca nell’andata dei playoff 6 di Champions League. Non incisiva in battuta, con pochi muri realizzati (6) e in balia di Plak, autrice di ben 21 punti e il 53%, la UYBA ha provato a condurre in tutti i tre set, ma, una volta arrivata al momento decisivo del finale dei set, ha commesso troppi errori banali che le sono costati tre rimonte e tre set ceduti alla Foppapedretti Bergamo. La nota positiva di serata è senza dubbio quella di Perry, subentrata ad Havelkova sul 22-23 del primo set e autrice di una bella prova (14 punti e 52%).
Se dopo il convincente successo di giovedì contro la Dinamo Mosca si era detto di cancellare quella partita e pensare subito a Bergamo, ora, dopo stasera, bisogna fare altrettanto. Il match di ritorno a Mosca (giovedì alle 16.30 italiane) incombe ed è importante per Marcon e compagne focalizzarsi immediatamente su quella partita, fondamentale per conquistare la qualificazione alle Final Four di Champions League (Stettino, 4-5 aprile); a Mosca basterà vincere due set, ma non basterà sicuramente la UYBA vista stasera.

Coach Parisi, nel giorno del suo compleanno, ripropone il sestetto formato da Wolosz in regia, Diouf opposto, Lyubushkina e Pisani al centro, Marcon e Havelkova in banda e Leonardi libero. Coach Lavarini risponde per la Foppapedretti Bergamo con Radecka-Plak, al centro Melandri e Paggi, in posto quattro Loda e Blagojevic e Merlo libero.

 

PRIMO SET – Il primo set è estremamente combattuto e giocato tutto punto a punto dalle due formazioni. Il primo +2 della squadra di casa è realizzato da Havelkova con un delizioso pallonetto (5-3), ma ad andare al time out tecnico con la testa avanti è Bergamo (11-12) grazie ad un insidioso turno al servizio di Loda e una Plak che comincia a carburare (alla fine del set per l’olandese sono 8  i punti con il 62%). L’altro vantaggio di due punti di Busto, subito recuperato dalla solita Plak, arriva sul 16-14 dopo la battuta sbagliata da Radecka e il muro di Pisani su Blagojevic. Quando è la UYBA ad andare sotto di due punti (19-21), il margine è limato da Lyubushkina e Diouf che è la migliore delle biancorosse con 5 punti firmati nel set (50%). Sul 22-23 Parisi inserisce Perry su Havelkova e l’americana ristabilisce la parità; è però incredibile il punto del 23-24 di Sylla (entrata nel finale) che in bagher mette nella metà campo delle farfalle un pallone innocuo ma su cui nessuno va. Bergamo ha poi il merito di annullare una palla set alla UYBA (25-24) e ribalta la situazione dopo l’errore di Perry e con Loda (25-27).

SECONDO SET – Coach Parisi ripropone il sestetto che aveva chiuso il primo set e dunque c’è ancora Perry al posto di Havelkova. Proprio come nel set precedente, la UYBA prova a scappare e a scavare un break, ma è sempre ripresa dalle ospiti che sbagliano molto a servizio (6) ma sono trascinate da una Loda e una Plak davvero positive (rispettivamente 5 e 7 punti con il 50% e il 70%). Quando Perry mette a terra il punto del 13-10 e poi sigla l’ace del 16-13 il Palayamamay gremito si infiamma e spera che il set sia ben indirizzato. Ma Bergamo non ci sta e subito lima lo svantaggio con l’ace di Melandri sull’appena rientrata Havelkova e con l’errore di Marcon (16-16) e poi, dopo i due errori di fila di Diouf (solo un punto per lei su 7 tentativi) e Lyubushkina, si porta avanti con Loda (20-21). Nel finale è Perry (per lei nel set 8 punti 50%) a provarci fino in fondo (23-23), ma la parallela out di Marcon fa calare il sipario anche sul secondo set (23-25).

TERZO SET – Rispetto al secondo set, al centro Michel sostituisce Pisani e l’inglese si fa subito notare con il muro del 5-3. Il punto del 7-5 assegnato alla UYBA fa infuriare Plak che è sanzionata con il cartellino giallo e il nervosismo nella metà campo di Bergamo non si placa nemmeno poco dopo e la panchina si prende un cartellino rosso per proteste che vale l’8-6 in favore delle padrone di casa. Come nei set precedenti, Busto va in vantaggio (14-11), ma nei momenti decisivi si fa rimontare dalle mai dome orobiche. E così succede anche nel terzo set quando, una volta arrivate sul 20-18 con Perry, le farfalle perdono terreno e consentono il sorpasso alla Foppapedretti dopo l’errore di Wolosz (20-21). Perry è murata (20-22), una Diouf non in serata spara fuori il 21-24 e poi ci pensa una stratosferica Plak a porre fine alla partita in soli tre set (22-25).

 

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Foppapedretti Bergamo 0-3 (25-27, 23-25, 22-25)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 9, Degradi ne, Rania, Michel 5, Leonardi (L), Marcon 7, Perry 14, Camera ne, Diouf 10, Wolosz, Havelkova 2, Pisani 5. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 7. Battute vincenti: 2. Muri: 6.
Foppapedretti Bergamo: Mori, Deesing ne, Loda 11, Paggi 8, Blagojevic 7, Merlo (L), Melandri 8, Radecka 1, Plak 21, Mambelli, Sylla 2, Tasca. All. Stefano Lavarini. Secondo all. Simone Angelini. Battute errate: 11. Battute vincenti: 4. Muri: 8.
Arbitri: Piluso – Ravallese
Spettatori: 4450

 

LE INTERVISTE
LE PAGELLE

RISULTATI 19^ GIORNATA E CLASSIFICA AGGIORNATA

Laura Paganini