BUSTO ARSIZIO – E’ certamente uno dei derby più sentiti di Busto Arsizio, ma le motivazioni oggi sono altissime per Antoniana e Cas anche e soprattutto grazie ad una classifica che vede entrambe le formazioni volare in alto. Tre punti per la corazzata di Dall’Orso significherebbero rimanere agganciati al gruppone playoff, per i ragazzi di Grassi, invece, li spingerebbero a consolidare un ottimo secondo posto.
PRIMO TEMPO – Si comincia con ritmi piuttosto elevati, soprattutto da parte dell’Antoniana (oggi in maglia giallobù) che sembra intenzionata a fare la partita da subito. A cercare di intimorire Masotto ci prova Crea con il suo sinistro da fuori al 13’, ma la sfera sfiora il palo. Il Cas risponde nell’azione seguente con l’incornata di Del Vecchio che va in rete, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Al 25’ abilissimo Turconi a rubar palla a Saleri e a lanciarsi in porta, ma dai sedici metri scivola e svirgola di destro, con la palla che diventa facile preda del numero uno biancoblù. Dopo le chance iniziali le occasioni non fioccano, ma l’agonismo è altissimo, ed il gioco particolarmente frammentato. A pochi istanti dal 45’ cerca di scuotere i suoi Gorletta con un destro al volo che per poco non trova il secondo palo. Si chiude qui un primo tempo privo di emozioni, vedremo se nella ripresa una delle due squadre riuscirà a sbloccare il risultato.
SECONDO TEMPO – Avvio deciso per gli ospiti che tentano di battere Pisan con Azimonti, il numero sei impatta ricevendo da corner, ma trova solo il fondo. Al 6’ è lodevole la combinazione Vacirca – Crea, con quest’ultimo che tenta con il suo mancino da fuori, palla a lato. Chance d’oro due minuti più tardi per Turconi, che non approfitta di un errato disimpegno biancoblù sparacchiando alto da posizione invitantissima. Cerca il golasso Del Vecchio che raccoglie in mezzo al campo un rilancio corto del numero uno di casa e senza pensarci due volte calcia provando ad approfittare del portiere fuori dai pali, ma non inquadra lo specchio seppur non di molto. Serie di calci d’angolo per gli ospiti e proprio da corner arriva il vantaggio con il solito Colace che incorna perfettamente senza lasciare scampo a Pisan. Ed 0 a 1. Gara sempre più accesa arriva un altro episodio chiave: l’Antoniana rimedia un fallo da posizione invitante e Iorfida non le manda a dire all’arbitro che gli sventola in faccia il cartellino rosso. Al 32’ il neoentrato Agrello cerca la perla dello 0 a 2 da punizione, s’immola Pisan che devia in angolo. Ora il Cas vuole gestire e si compatta soprattutto in fase difensiva, Pastanella e compagni vorrebbero approfittare invece della superiorità ma, complice anche la stanchezza, faticano ad essere pungenti. Cancian ha una buona chance dalla distanza, ma la sua staffilata termina a lato, complice una deviazione. I gialloblù non ci stanno, si sbilanciano in avanti rischiando qualcosina. Ancora un tentativo da fuori, questa volta per Lamperti, palla oltre la traversa. Nonostante quattro minuti di recupero ed un’altra espulsione rimediata da Azimonti per doppio giallo, il risultato non cambia più e il derby finisce nelle mani del Cas.
I migliori in campo
Candotti, Antoniana – 7: spinta continua, pulito e preciso fin dal primo minuto, è uno degli ultimi a mollare.
Colace, Amici dello Sport –7: è ancora lui a regalare ai suoi tre punti preziosissimi colpendo alla prima vera ed unica occasione da gol. Bomber intramontabile.
I commenti
Dall’Orso – Antoniana: “C’è un po’ di amarezza per il risultato non certo per la prestazione. Peccato perché siamo partiti bene e meritavamo qualcosa in più. Devo però fare i complimenti anche agli avversari, che hanno saputo sfruttare al meglio l’episodio del gol e che hanno messo in campo tutta la loro esperienza, cosa su cui noi pecchiamo ancora un po’, ma d’altronde questo è il nostro primo anno in questa categoria. Ora speriamo di recuperare qualche assente, giovedì ci aspetta un’altra battaglia”
Grassi – Amici dello Sport: “Abbiamo guadagnato altri tre punti importanti gestendo bene una gara difficile contro un ottimo avversario. Sull’arbitro non ho nulla da dire e non lo giudico, l’unica cosa che ci tengo a precisare è che nel calcio il contatto ci sta. Ottima la tenuta dei miei quando siamo rimasti in dieci, sono contento di tutto il gruppo. Ora ci aspetta Brebbia, ormai sono tutte gare complicate ed ogni squadra è temibile”.
IL TABELLINO
Antoniana – Amici dello Sport 0 – 1 (0-0)
Antoniana: Pisan, Donati, Candotti, Cancian, Lamperti, Pastanella, Vacirca (26’ st Vendemiati), Gorletta, Turconi, Crea, Mastromarino. A disposizione: Portioli, Pinciroli, Cavelli, Perri, Saraceno, Vago. Allenatore: Dall’Orso.
Amici dello Sport – Cas: Masotto, Saleri, Monticelli (45’ st Borsani A.), Colombo, Iorfida, Azimonti, Grampa, Battagion, Colace, Del Vecchio (24’ st Agrello), Ghelfi (29’ st Borsani D.). A disposizione: Ferni, Crespi, Raimondi, Martin. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Castelli di Milano.
Marcatori: st: 22’ Colace (C).
Note: giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 80 circa. Espulsi: Iorfida (C), Azimonti (C). Ammoniti: Azimonti (C), Saleri (C), Candotti (A), Colace (C), Mastromarino (A)
Inviata Mariella Lamonica
Le altre partite
Aurora- Rasa 0-0
Aurora: Caligiuri, Carnelli (dal 16 st Coblaud), Bortignon, Terrini, Pitesa, Peverelli, Rinaldi, Zucchetti, Biondini (dal 33’ st Barone), Marchi (dal 29 st Nesci), Sirotich. A disposizione: Cologna, Gilardengo, Sementa, Losa. Allenatore: Senziani.
Rasa: Rainer, Agosti, Alfonsi, Piazzi, Mariano, Guzzi, Basaglia (dal 24’ st Pascazio), Marchesi (dal 35’ st Giardino), Nicora, Ndizie, Masciocchi. A disposizione: Valaderio, Bignardi, Pini, Zampini. Allenatore: Ligato.
Arbitro: Sig. Nicolò Balzaretti di Varese.
Partita scialba e portieri inoperosi. Poche azioni degne di nota. Tiri velleitari dalla lunga distanza, molto interruzioni e gioco scadente espresso dalle due formazioni. Un punto che fa felice la Rasa e scontenta i padroni di casa.
Insubria-Valceresio 0-4 (0-3)
Insubria: Giubilini, Di Bari, Vanoli, Fortunato, Pagani, Scaglia (dal 21’ st Figliolia), Husci (dal 15’ st Diaz), Capriolo, Ventura (dal 1’ st Cerutti), Napolitano, Landi. A disposizione: Pascale, Milicia, Orlando, Calandra. Allenatore: Piana.
Valceresio: Di Rita, Sinatra, Filpa (dal 24’ st Ciullo), Pedoja, Franzetti, Rosadini, Patella, Zaffaroni, Amoroso (dal 9’ st Bruno), Italiano (dal 31’ st Di Natale), Broggini. A disposizione: Rusconi, Memaj, Zanetti, Bossi. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Sig. Jacopo Farina di Como.
Marcatori: pt: 2’ Amoroso (V), 41’ e 45’ Italiano (V); st: 15’ su rig. Pedoja (V) .
Note – espulso Giubilini al 14’ del secondo tempo.
Pronti partenza via e, su azione in dubbio fuorigioco, passa la Valceresio con Amoroso. Al 37’ l’Insubria sfiora il pareggio, ma il tiro di Napolitano centra la traversa con Di Rita battuto. Al 41’ Italiano di testa su calcio da fermo firma il raddoppio per gli ospiti. Passano quattro minuti e il numero dieci si ripete; questa volta con un tiro in diagonale da fuori area. Prima del duplice fischio Vanoli manda al lato di poco. Nella ripresa, al 15’, su calcio di rigore contestato dai padroni di casa arriva la quarta rete degli ospiti. Viene espulso Giubili e Pedoja dal dischetto batte l’incolpevole Diaz.
Borsanese-Arsaghese 2-2 (1-2)
Borsanese: Borriero, Merlotti, Tomanin (dal 10’ st Broggioli), Banfi Arcifa, Castellotti, Tallarida, Candiani, Frattini (dal 38’ st Calderaro), Colombo N., Codespoti, Capitale (dal 13’ st Bottini). A disposizione: Fodde, Zilioni, Ghiglioni, Bono. Allenatore: Banfi.
Arsaghese: Galizia, Mai, Franceschi (dal 1’ st Scala), Placchi, Castoldi, Nebuloni, Blanco, Rizzuto M., Zaro (dal 20’ st Putignano), Ferrario, D’Anna (dal 10’ st Fontana). A disposizione: Sartorio, Zatta, Ghirardello, Mantovan. Allenatore: Rizzuto P.
Arbitro: Sig. Macchi di Gallarate.
Marcatori: pt: 5’ Tallarida (B), 21’ e 28’ Blanco (A); st: 45’ Bottini (B).
Note – espulso per doppia ammonizione al 45’ st Nebuloni.
Partono bene i padroni di casa, al 5’ contropiede innescato da Frattini che serve Tallarida, quest’ultimo anticipa Galizia in uscita e mette rete. Al 21’ su azione d’angolo Blanco, lasciato colpevolmente solo dalla difesa dei padroni di casa, insacca di testa. Al 28’ azione fotocopia e ancora Blanco firma il raddoppio e la personale doppietta. La Borsanese reagisce e Galizia sale sugli scudi. L’estremo difensore ospite respinge i tentativi dei padroni di casa fino al 45 della ripresa quando Candiani serve Bottini che dalla corta distanza piazza la zampata finale e centra il meritato pareggio.
Besnatese-Viggiù 4-1 (2-1)
Besnatese: Cardi, Monaco, Boldrini, Carnaghi, Tapparo, Guglielmo, Palese, Randon (dal 40’ st Moia), Di Salvo (dal 20’ st Cinotti), Caimano, Didonè (dal 30’ st Milani). A disposizione: Bertagnoli, Bordoni, Mastorgio, Maddalena. Allenatore: Baratelli.
Viggiù: Essis, Marangoni, Mezzanotte, Sandrinelli, Cecconet, Arena, Iaconis (dal 29’ st Fratija), Puka, Ciani (dal 9’ st Dragovoia), Antignani, Caverzasio (dal 19’ st Gergji). A disposizione: Panza, Caverzasi, Veronio, Manfredini. Allenatore: Criscimanni.
Arbitro: Sig. Luca Lodi di Abbiategrasso.
Marcatori: pt: 6’ Puka (V), 10’ Palese (B), 42’ Di Salvo (B); st: 22’ su rig. Didonè (B), 37’ Cinotti (B).
Parte bene il Viggiù, ma è un fuoco di paglia. Al 6’su un cross respinta Puka da fuori area al volo batte Cardi. La Besnatese, oggi con molti giovani in campo, reagisce e già al 10’ rimette la partita in parità grazie a Palese che scarta due uomini e la mette all’incrocio di destro. L’incontro si trasforma in un monologo dei padroni di casa che colpisco tre pali (due con Caimano e un con Di Salvo) prima di ottenere, al 42’ la rete del meritato vantaggio: Didonè la mette in mezzo per la testa di Di Salvo che insacca. Nella ripresa la musica non cambia Al 22’ trattenuta in area di Cinotti: rigore. Didonè trasforma. Al 37’ palla filtrante di Randon per il taglio di Cinotti che fa sedere Essis e sigla la quarta rete.
Morazzone-Leggiuno 1-1 (1-1)
Morazzone: La Sala, Sacco, Cattini, Suman (dal 15’ pt Sartori), Mazzotta, Mazzei Braschi, Caon, Da Pos, Milano (dal 30’ st Zanotti), Federico, Bonanata (dal 20’ st Touilli). A disposizione: Brusa, Bogdan, Milani, Deda. Allenatore: Dallo
Leggiuno: Borghese, Gemmo (dal 44’ st Rossano), Crosta, Fedele, Foglia, De Brasi, Sculati, Bonacina, Anapetra (dal 24’ st Famulari), Reggiori, Agnero. A disposizione: Biundo, Di Mauro, Colombo, Maggioni, Biazzi. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Sig. Antonio Daniel Nunu di Varese.
Marcatori: pt: 15’ Milano (M), 35’ Reggiori (L).
Note – al 30 st Fedele doppia ammonizione.
Il Leggiuno fa la partita, ma esce dal campo con un punto che lascia l’amaro in bocca. Punto, invece, che fa felici i padroni di casa. Al 15’ passa il Morazzone: calcio d’angolo, Borghese sbaglia il tempo dell’uscita, ne approfitta Milano che trasforma di testa. Il pareggio ospite arriva al 35’ con Reggiori che trasforma una punizione dai venti mettendola sopra la barriera gol. Nella ripresa gol annullato al Leggiuno. Veementi le proteste degli ospiti. Il Leggiuno ha la grande occasione a cinque minuti dalla fine: filtrante di Famulari per Rossano che calcia forte La Sala è miracoloso respinge di piede.
Gorla Maggiore-Angera 3-0
Turno di riposo per il Gorla Maggiore che si vede riconosciuto il tre a zero d’ufficio e i tre punti in classifica per l’incontro in programma contro l’Angera ufficialmente estromesso dal campionato e retrocesso in Seconda categoria da domenica scorsa.
Brebbia.Ispra Angera 0-0
Breabbia: Zocco Ramazzo, Daverio (dal 17’ s.t. Bossi A.), Crugnola, Soldati, Ferraro S. Vergottini, Micheli, Panizzeri, Danioni, Verde (dal 30’ s.t. Sanchi), Bouraya. A disposizione: Ferraro M., Moretti, Esposito, Bossi L., Paleari. All. Fiorito.
Ispra Angera: Sabatino, Nangeroni, Paracchini, Volorio, Lenzi, Soave, Bardelli, Barile (dal 23’ s.t. Sartorio 6.5), Francocci (dal 35’ s.t. Novello), Cunati, Corrado. A disposizione: Pedron, Martin, Soccini, Belloni. All. Selmi.
Arbitro: Brunetti di Milano 7.
BREBBIA – Il Derby in riva al Maggiore finisce a reti bianche. Due occasioni per parte nei 90′ minuti in una partita non monotona nonostante non ci siano stati gol. I padroni di casa giocano gli ultimi 25′ min in dieci (espulso Danioni) ma gli ospiti non ne apporfittano e sono anzi gli uomini di Fiorito a sfiorare il gol vittoria con Ferraro (di testa).
In redazione Marco Gasparotto
