ARSAGO SEPRIO – Ventiseiesima giornata di prima categoria caratterizzata, fra gli altri, dal match Arsaghese – Brebbia. Sono 5 i punti che dividono le due compagini in classifica, con gli uomini di Fiorito che arrivano da una sconfitta rimediata agli sgoccioli della gara con il Cas. Dente avvelenato, quindi, per il Brebbia che si troverà opposta, invece, un’Arsaghese galvanizzata dalla vittoria sulla Rasa di giovedì sera. Ed è proprio su questa scia che vogliono continuare gli uomini di Rizzuto.

ArsaghesePRIMO TEMPO – Sotto un cielo plumbeo che minaccia pioggia si comincia, con due squadre che optano, soprattutto quella di casa, per il giro palla. La prima vera chance arriva al 17’ quando Blanco riceve dopo un ottimo velo di Ferrario, carica il mancino, ma manda la sfera oltre la traversa. Poche idee messe in campo nella prima mezz’ora, dove a primeggiare e tanta volontà ma anche un po’ di imprecisione. E’ pressoché perfetta l’incornata di Fontana da corner al 38’, ma si salva a mano aperto con puro istinto Zocco. Protagonista ancora Zocco al 32’ quando dice di no allungandosi sulla punizione a fil di palo di Ferrario. Prova a scuotersi il Brebbia e lo fa per due volte con Esposito: prima il numero nove si divora un gol a porta spalancata sbagliando le misure del pallonetto e subito dopo è bravo Galizia a mandare in corner il potente destro del centravanti. Rotti gli indugi, ora la partita si accende, e sia i padroni di casa che gli ospiti ci provano con più coraggio. Arriva anche la conclusione di Micheli di prima intenzione da fuori area, ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. E’ costante il batti e ribatti anche se alla fine non produce nessun gol e si va al riposo a reti inviolate.

BrebbiaSECONDO TEMPO – Si riparte e già al 5’ capita sui piedi di Fontana M. una chance d’oro, ma il numero undici perde il tempo per la battuta di prima e poi in area si fa respingere un destro a botta sicura. C’è più Arsaghese in questa ripresa che però manca un po’ nell’ultimo passaggio, faticando a rendersi effettivamente pericolosa negli ultimi sedici metri. I biancorossi ci provano anche con qualche calcio da fermo, ma né Rizzuto né i colpi di testa dei pilastri difensivi riescono a battere l’estremo difensore ospite. La partita è molto maschia e fioccano i cartellini, ne risente un po’ lo spettacolo. Al 36’ è la volta di Micheli tentare la conclusione, ma dal limite colpisce con poca forza, e Galizia blocca senza problemi. Affiora la stanchezza da ambo i lati ed ora diventa ancor più difficile trovare la giocata decisiva. Butta il cuore oltre l’ostacolo l’armata di Rizzuto e si riserva nella metà campo avversaria. Nel recupero potrebbe regalare i tre punti ai suoi Montagnoli, lesto Rizzuto a battere una punizione ma il numero 5 da dentro l’area manda alto. Eccezion fatta per l’espulsione di Vergottini, non succede più nulla. Arsaghese e Brebbia si accontentano di un punto per uno.

I migliori in campo
Ghirardello 7, Arsago – Una prova di grande generosità ed attenzione, non regala nulla a nessuno ed è uno dei più concentrati fino al ’90.
Ferraro S. 7, Brebbia – Fa a sportellate soprattutto con Fontana M. ma nella maggior parte dei casi ha la meglio.

I commenti
Rizzuto (squalificato) – Arsaghese: “Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi sul piano dell’impegno, mi spiace solo perché con tutte quelle occasioni, in particolare da calcio da fermo, avremmo potuto anche far gol. Ad ogni modo penso che la partita sia stata nel complesso equilibrata e che il risultato sia giusto.”

IL TABELLINO
Arsaghese – Brebbia 0-0 (0-0)
Arsaghese: Galizia, Ghirardello, Mai, Mantovan, Montagnoli, Castoldi, Blanco, Rizzuto, D’Anna (13’ Fontana C.), Ferrario, Fontana M (32’ st Zatta). A disposizione: Mazzucchelli, Putignano, Nebuloni, Zaro, Scala. Allenatore: Brun.
Brebbia: Zocco, Daverio, Crugnola, Soldati, Ferraro S., Vergottini, Micheli, Panizzeri, Esposito (24’ st Danioni), Monza, Bouraya (30’ st Bossi A.). A disposizione: Ferraro M., Moretti, Paleari, Verde, Bossi L. Allenatore: Fiorito.
Arbitro: Andolfo di Monza
Note: terreno pesante ma non in pessime condizioni, giornata grigia, spettatori 30 circa. Espulsi: Vergottini (B). Ammoniti: Montagnoli (A), Monza (B), Ferrario (A), Vergottini (B), Crugnola (B), Soldati (B), Zatta (A).

Inviata Mariella Lamonica

Ispra Angera - GorlaIspra – Pareggio ricco di gol tra Ispra Angera e Gorla Maggiore che portano a casa un punto a testa dopo un match intenso e a tratti spettacolare. Finisce 2-2 al termine di una sfida che ha spesso vissuto di fiammate, dove i padroni di casa sono stati i primi a passare in vantaggio con Novello su rigore prima di essere recuperati da Esposito e poi sorpassati da Gjoka ancora su penalty. A rimettere tutto in parità la rete di Bardelli a 15′ dalla fine.

Ispra angeraPRIMO TEMPO – Gara subito in discesa per i padroni di casa che dopo soli 3′ beneficiano di un calcio di rigore quando Ranieri atterra in area Francocci. Della battuta se ne incarica Novello che fa passare la sfera sotto le braccia di Castiglioni, bravo a battezzare l’angolo giusto ma sfortunato nella circostanza. Il Gorla Maggiore non si scompone e a distanza di 6′ riesce ad agguantare il pareggio con Esposito che dal limite si inventa una botta mancina che si insacca dritta sotto l’incrocio.  I ritmi rimangono bassi per tutto l’arco della prima frazione ed entrambe le squadre stentano nella costruzione di trame di gioco offensive. Gli ospiti non si rendono mai pericolosi, mentre l’Ispra Angera trova in Francocci l’uomo più pericoloso per mettere i brividi alla difesa avversaria. Al 23′ uno strepitoso riflesso di Castiglioni gli nega il gol sulla conclusione a botta sicura all’interno dell’area piccola, poco dopo è ancora l’estremo difensore del Gorla Maggiore ad opporsi al sinistro a giro del numero 9 con un tuffo plastico che sventa la minaccia.
GorlaSECONDO TEMPO – Il Gorla Maggiore ricomincia la ripresa più convinto rispetto all’Ispra Angera, rendendosi pericoloso in avvio con una punizione di Gjoka neutralizzata da Pedron.
La maggiore intensità degli ospiti e la loro continua presenza nella metà campo avversaria vengono premiate al 55′. Ippolito scappa sulla destra, entra in area e viene steso da Paracchini. Il direttore di gara Butera non ha dubbi ed assegna il secondo rigore della serata, trasformato da Gjoka: palla da una parte, portiere dall’altra e Gorla Maggiroe che ribalta il risultato portandosi avanti per 1-2.  A questo punto sono gli ospiti ad abbassare i ritmi ed a permettere all’Ispra Angera di guadagnare metri e soprattutto coraggio. Il nuovo atteggiamento assunto dagli uomini di Selmi viene premiato al 75′, quando Esposito chiude un triangolo al limite con un compagno, entra in area, salta il portiere e appoggia al centro per Bardelli che da un metro deve solo spinge in rete il gol del nuovo pareggio. L’inerzia del gioco passa così nelle mani della formazione di casa che poco dopo sfiora persino il 3-2. Soltanto uno strepitoso volo di Castiglioni dice di no ad una punizione da fuori di Corrado diretta all’incrocio dei pali. Da lì in poi Non succede più nulla, il nervosismo prende il sopravvento ed entrambe le contendenti provano sino all’ultimo a vincerla, neutralizzate però da due reparti difensivi attenti nella protezione delle rispettive porte. Il risultato non cambia: tra Ispra Angera e Gorla Maggiore finisce 2-2. I padroni di casa salgono a quota 29 e restano invischiati nella zona playout, gli ospiti invece si portano a 46 punti in classifica e agguantano il Leggiuno al terzo posto.
I migliori in campo:
Ispra Angera – Corrado 7: Il suo ingresso in campo cambia il volto della squadra che assume coraggio con il passare dei minuti. Mette lo zampino in ogni azione pericolosa dei suoi e per un nulla non riesce a coronare la sua prestazione con il gol.
Gorla Maggiore – Esposito 7: Segna la rete dell’1-1 a coronamento di una prestazione fatta di tanta corsa e sacrificio.
IL TABELLINO
Ispra Angera – Gorla Maggiore 2-2 (1-1)
Ispra Angera: Pedron; Nangeroni; Paracchini; Cunati; Lenzi; Soave; Volorio; Barile; Francocci (72′ Martin); Bardelli; Novello (60′ Corrado). A disposizione: Cuitino; Belloni; Soccini; Corrado; Martin; Piras. All: Selmi
Gorla Maggiore: Castiglioni A; Barbetta (90′ Dragonetti); Cremona; Mazzon; Vallini; Ranieri; Esposito (77′ Menzaghi); Premoli; Lorenti; Gjoka; Ippolito. A disposizione: Fasciano; Castiglioni F; Menzaghi; Dragonetti; De Simone. All: Colombo
Arbitro: Butera di Gallarate
Marcatori: Novello 4′ rigore; Esposito 10′; Djoka 56′ rigore; Bardelli 75′;
Ammoniti: Gjoka; Volorio; Corrado; Martin; Barbetta;
Inviato Indro Pajaro

Le altre partite

Rasa-Amici dello Sport 2-1 (0-1)
Rasa: Valaderio, Agosti (dal 1’ st Alfonsi), Norese Piazzi,Guzzi, Mariano, Basaglia,Ndzie, Pascazio, Nicora, Masciocchi. A disposizione: Gritti, Giardino, Marchesi, Puscasu,Rodio Zampini. Allenatore: Ligato.
Amici dello Sport: Ferni, Armiraglio, Monticelli, Colombo, Iorfida (dal 20’ st Vazza), Azimonti, Grampa (dal 28’ st Raimondi), Battagion, Colace, Delvecchio, Agrello. A disposizione: Masotto, Borsani D:, Borsani A., Martin. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Sig. Alfredo Balconi di Sesto San Giovanni.
Marcatori: pt: 10’ Colace (A) ; st: 5’ e 10 Nicora (R).
Lampo di Colace in apertura: lancio lungo a scavalcare i due centrali Colace nello spazio fulmina Valaderio in uscita. Per tutto il primo tempo meglio i padroni di casa che vanno alla conclusione con Basaglia e Pascazio, ma entrambi i  tiri sono fuori dallo specchio della porta. Nella ripresa i gialloblù ribaltano il risulato con una prestazione di carattere. La firma è di Nicora che mette il proprio sigillo con due punizioni magistrali. Nel corso della ripresa i padroni di casa legittimano la vittoria con i pericolosi contropiede di Pascazio, Nicora  e  Masciocchi

Leggiuno-Insubria 4-0 (2-0)
Leggiuno: Borghese, Sculati, Colombo (dal 30’ st Di Mauro), Fedele, Crosta, De Brasi, Maggioni , Palatrasio,  Ana (dal 20’ st Famulari), Reggiori, Rossano (dal 25’ st Biazzi). A disposizione: Biundo, Romano, Falzetti, Agnero. Allenatore: Bittoni.
Insubria: Giubilini, Colavito (dal 30’ st Castelli), Brandazza, Pagani, Cosenza, Di Bari, Husci, Figliolia (dal 15’ st Scaglia), Cerutti (dal 20’ st Napolitano), Capriolo, Landi. A disposizione: Diaz, Fortunato, Pascale, Ventura, Milicia. Allenatore: Piana.
Arbitro: Sig. Roberto Pozzi di Varese.
Marcatori: pt: 9’ Crosta, 42’ Rossano; st: 13’ Maggioni, 38’ Famulari.
I padroni di casa passeggiano contro un Insubria volenterosa e poco più. Passano 9’ di gioco e su  calcio d’angolo battuto da Palatrasio il più lesto di tutti è Crosta che infila Giubili  in scivolata. Il raddoppio arriva al 42’ ancora da azione d’angolo: batte Palatrasio, Rossano di testa la mette in rete. Tra le due reti dei padroni di casa l’unica occasione gol per gli ospiti: disimpegno errato di Borghese che serve involontariamente Landi, ma sul tiro della punta Borghese rimedia all’errore precedente con una bella parata. Nella ripresa le due marcature che chiudono definitivamente il match. Al 13’ Maggioni sugli sviluppo angolo,  calcia da fuori area e infila la palla nel sacco. La quarta rete arriva al  38’ con Reggiori che in slalom semina tre di giocatori avversari e serve un invitante pallone all’altezza del dischetto di rigore per  Famulari che infila il poker

Valceresio-Antoniana 1-2 (1-1)
Valceresio: Di Rita, Patella, Sinatra (dal 30’ pt Filpa), Zaffaroni, Franzetti (dal 30’ st Ciullo), Rosadini, Bruno, Pedoja (dal 35’ st Zanetti), Memaj, Italiano, Broggini. A disposizione: Rusconi, Ciullo, Zanetti, Di Natale, Binda, Amoroso. Allenatore: Casaroli.
Antoniana: Pisan, Donati, Corradore, Cancian, Cavelli, Pastanella, Vacirca, Vago, Ranieri, Crea, Turconi. A disposizione: Portioli, Er Raouchi, Caryìullo, Vendemmiati, Terri, Pinciroli, Lamperti. Allenatore: Dall’Orso.
Arbitro: Sig. Federico Murgida di Gallarate.
Marcatori: pt: 15’  Memaj (V), 35’ Vago (A); st: 35’ Turconi (A).
Boccone amaro per i padroni di casa che partono bene, ma vengono raggiunti e poi superati nella ripresa. Al 15’ passa la Valceresio: Filpa scambia con Broggini, cross sul primo palo Memaj anticipa tutti e la mette in rete. Al 35’ arriva il pareggio degli ospiti con Vago che da fuori area la mette all’incrocio, firmando un eurogol. Nella ripresa il gol partita degli ospiti: la firma è quella di Ranieri che su cross in are approfitta di un svarione di Franzetti e la mette in rete di precisione. La Valceresio prova a recuperare le sorti dell’incontro, ma al 40’ Pisan è miracoloso sulla conclusione di Rosadini.

Viggiù-Borsanese 1-0  (1-0)
Viggiù: Essis, Marangoni, Mezzanotte, Cecconet, Molinari, Arena (dal 42’ st Caverzasi L), Iaconis, Puka, Ciani (dal 1’ st Gjergji), Brancato, Ambrosoli. A disposizione: Panza, Sandrinelli, Veronio, Caverzasio, Vesia. Allenatore: Criscimanni.
Borsanese: Borriero, Brogioli (dal 32’ st Padoja), Tomanin, Colombo, Banfi, Locarno, Merlotti (dal 7’ st Colombo), Fusetti (dal 26’ Calderaro), Bottini, Codespoti, Candiani. A disposizione: Fodde,  Merlotti S., Frattini. Allenatore: Banfi.
Arbitro: Sig. Stefano Iannone di Como.
Marcatori: pt: 20’ Iaconis.
Vittoria importante e meritata per i padroni di casa che confermano il momento di forma. Al 20 il gol partita: azione Brancato-Ciani, tiro di  Brancato che costringe Borriero alla deviazione, sulla palla si avventa Iaconis che di destro buca l’estremo difensore ospite. Passano 5’ e  Ciani di testa su cross di Arena manda alto di poco. Al 40’ ancora Viggiù vicino alla marcatura, ma il tiro di Ambrosoli finisce fuori di un niente. Per tutta la prima frazione Borsanese mai pericolosa. Nella ripresa non cambia la musica. I padroni di casa con Ambrosoli e Arena sfiorano il raddoppio, ma il punteggio non cambierà fino al termine.

Aurora-Besnatese 1-1 (0-1)
Aurora: Pansera, Carnelli, Bortignon, Terrini, Rinaldi, Peverelli, Coblaud (dal 36’ st Vizza), Zucchetti, Biondini (dal 36’ st Nesci), Marchi (dal 43’ st Losa), Sirotich. A disposizione: Caligiuri, Gilardengo, Sementa, Barone. Allenatore: Senziani.
Besnatese: Bertagnoli, Bidoglio, Monaco, Carnaghi (dal 42’ st Milani), Tapparo (dal 35’st Moia), Guglielmo, Palese, Randon, Didonè (dal 23’ st Mastorgio), Caimano, Cinotti. A disposizione: Cardi, Bordoni, Oldrini, Moia, Milani, Mastorgio, Di Salvo. Allenatore: Baratelli.
Arbitro: Sig. Nevrus Milloshi di Monza.
Marcatori: pt: 11’ Caimano (B); st: 15’ Coblaud (A)
Buon gioco, tante occasioni, ma solo un punto per l’Aurora. Al minuto numero 11’ passano  in vantaggio gli ospiti con Didonè che approfitta di uno scontro fortuito in area tra Pansera e un difensore e mette in fondo al sacco. La reazione dei padroni di casa è veemente. Al 15’ Marchi  su punizione sfiora la traversa. Pochi minuti più tardi Sirotich tira debolmente da buona posizione. Al 30’ ancora l’Aurora: Biondini con un gran tiro centra il palo, sulla respinta Coblaud, da buona posizione, tira alto. Prima dell’intervallo, Biondini a tu per tu con Bertagnoli manda a lato. Nella ripresa si rivedono gli ospiti, al 4’ Randon con un tiro dalla distanza costringe Pansera all’intervento in angolo. Al 15’ arriva il meritato pareggio dei padroni di casa, l’autore è Coblaud che si accentra dalla fascia, scarta due avversari e batte Bertagnoli.

Angera-Morazzone 0-3
Vittoria a tavolino e tre punti in classifica per il Morazzone che, contro l’estromesso Angera, in virtù di quanto deciso dal Comitato Regionale Lombardia, non ha dovuto fare neanche la fatica di presentarsi al campo di gioco.

In redazione Marco Gasparotto

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