BUSTO ARSIZIO – Nella penultima partita della regular season, la Unendo Yamamay Busto Arsizio si prende una rivincita contro la Liu Jo Modena che l’aveva maltrattata all’andata in campionato e l’aveva esclusa dalla finale di Coppa Italia: le biancorosse, stasera vestite ancora di nero, vincono 3-1 (20-25, 25-13, 26-24, 31-29) contro Piccinini e compagne e ottengono tre punti che rendono ancora possibile raggiungere il quarto posto in classifica, utile per avere un migliore piazzamento nella griglia dei playoff scudetto e avere il fattore campo a favore.
Dopo un primo set in cui in cui le padrone di casa avrebbero potuto fare di più in attacco così come in difesa, a partire dal secondo set si è accesa la scintilla di Diouf (MVP del match) e, con lei, quella della squadra. La numero 13 ha messo a terra ben 30 punti (3 muri) con un brillante il 47% in attacco. Bene anche Marcon in attacco e in seconda linea (8 punti con il 42% in attacco, 73% di positiva e 45% di perfetta), Lyubushkina (9 punti di cui 2 muri con il 43%), Leonardi (80% di ricezione positiva e 55% di perfetta) e Michel che, subentrata a Pisani, è risultata decisiva con 3 suoi muri nel finale di terzo e di quarto set.

Coach Parisi schiera il consueto sestetto formato da Wolosz in regia e Diouf opposto, Lyubushkina e Pisani sono le centrali, Havelkova e Marcon le schiacciatrici di banda e Leonardi libero. Beltrami risponde con Ferretti-Fabris, Folie e Heyrman al centro, Piccinini e Rousseaux in posto quattro e Arcangeli libero.

 

PRIMO SET – L’ace di Marcon è il primo punto di questa serata; sembra il preludio di una serie di battute a buon fine, ma in realtà è l’inizio di una lunga serie di errori di fila da una parte come dall’altra (5 di Busto e 5 di Modena) che si conclude con l’ace di Piccinini dell’8-9. Il muro su Diouf e la schiacciata out di Marcon costano per le biancorosse il -3 al time out tecnico (9-12). La UYBA, però, non ci sta e risale subito con Pisani, Diouf e approfittando di tre errori modenesi (14-13). Le padrone di casa si portano per due volte sul +2 (17-15) con Diouf ma non riescono a mantenersi avanti: l’attacco non riesce ad essere continuo (32% complessivo con Diouf al 23%) mentre Fabris (4 punti e 40%) e Rousseaux (6 punti e 45%) confezionano il sorpasso (18-19). Il contestatissimo punto del 18-20 e la battuta sbagliata da Wolosz del 19-21 spengono ogni velleità delle farfalle che si arrendono e lasciano via libera a Modena: il 20-25 arriva sull’errore al servizio di Havelkova e qualche fischio piove dagli spalti del Palayamamay.

SECONDO SET – Dopo qualche scampolo di ultimo set al posto di Pisani, Michel si riaccomoda in panchina e coach Parisi decide di schierare di nuovo il sestetto che aveva cominciato la gara. Fin dall’inizio del set, la UYBA parte in modo più deciso e riesce ad ingranare (2 muri, 48% in attacco e 83% di ricezione positiva complessiva): al time out tecnico Marcon e compagne guidano 12-9 grazie ad un bel primo tempo di Pisani su un altrettanto bella alzata ad una mano di Wolosz. Le biancorosse incrementano il vantaggio con una Diouf ritrovata rispetto al primo set (la migliore con 7 punti nel set e 56%) e volano indisturbate e spedite verso il definitivo ed eloquente 25-13. A chiudere e a rianimare i tifosi assiepati sugli spalti è Lyubushkina in fast.

TERZO SET – Il set si snoda in modo molto equilibrato fino alla fine. Se a trovare un break è prima Modena (8-11) con due punti consecutivi di Heyrman, poi è la UYBA a impattare sull’11-11 con il muro di Pisani e con la pipe di Diouf (per lei la bellezza di 11 punti con il 62%) e a rispondere a sua volta con il parziale di 3-0 che dà il 16-14. A siglare questo vantaggio minimo è ancora Pisani e poi è il cartellino rosso che l’arbitro mostra alle modenesi per eccessive proteste. Le padrone di casa conservano il +2 fino al 19-17 quando Modena recupera e, con l’ace un po’ fortunato di Fabris, mette la testa avanti (19-20). Il finale è tiratissimo: Michel, da poco subentrata a Pisani, stampa l’importante muro del 23-23 su Piccinini e poi Folie, dopo aver annullato un primo set ball, spreca il secondo consegnando il secondo set per 26-24 alla UYBA.

QUARTO SET – Il quarto set si sviluppa sulla falsa riga del set precedente, con le due squadre che si rincorrono e non riescono a siglare un break decisivo. Se è la UYBA ad andare al time out tecnico con il minimo vantaggio (12-11), Modena ribalta il punteggio portandosi sul +2 con il muro su Havelkova e l’ace di Rousseaux (14-16) che spinge coach Parisi a chiamare il minuto di sospensione. Le padrone di casa più volte si avvicinano a -1 e finalmente riescono a trovare il pareggio sul 20-20 dopo il bel muro di Diouf su Rousseaux. Sono ancora due muri, stavolta di Michel, subentrata poco prima a Pisani, a risultare decisivi: l’americana prima stampa il muro del 22-21 in compartecipazione con Marcon e poi sbarra la strada a Rousseaux per il 23-21. Modena, però, impatta sul 23-23 proprio murando Michel. Fabris spreca la prima palla set mandando lunga la sua battuta (24-24) e nella battaglia che ne segue è l’ace di Lyubushkina del 30-29 a spianare la strada al 31-29 firmato Havelkova che fa esplodere di gioia il Palayamamay.

 

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Liu-Jo Modena 3-1 (20-25, 25-13, 26-24, 31-29)
Unendo Yamamay Busto Arsizio:
 Lyubushkina 9, Degradi ne, Rania ne, Michel 3, Leonardi (L), Marcon 8, Perry, Camera ne, Diouf 30, Wolosz 4, Havelkova 12, Pisani 6. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 9. Battute vincenti: 3. Muri: 11.
Liu-Jo Modena: Rousseaux 17, Kostic, Heyrman 8, Ferretti 1, Folie 12, Arcangeli (L), Petrachi ne, Piccinini 6, Fabris 22, Crisanti, Maruotti, Rondon, Ikic 1. All. Alessandro Beltrami. Secondo allenatore Enrico Barbolini. Battute errate: 11. Battute vincenti: 4. Muri: 7.
Arbitri: Zucca – Simbari
Spettatori: 4454

 

 

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Laura Paganini