BettinelliDomani per il Varese è il giorno del giudizio. A Modena (fischio d’inizio alle 15) i biancorossi, ultimi con 27 punti, si giocano la possibilità di poter ancora credere alla salvezza. Per il tecnico Stefano Bettinelli “sarà una partita da giocare con il coltello tra i denti. È la nostra ultima chance; in 90’ ci giochiamo tutta la stagione. Come sempre il campo sarà il nostro giudice”.

Il Varese viene da 5 sconfitte di fila, l’ultima arrivata contro il Frosinone nonostante una prestazione vivace in dieci contro undici dal 12’. Al termine di quella sfida il tecnico, forse anche solo per un istante, ha pensato alle proprie dimissioni. “Forse ci ho pensato anche per più di un secondo – dice –. Ma adesso sono qui e parliamo della prossima partita”. Cosa lo ha fatto desistere e rimanere al suo posto? “Il senso del dovere” risponde Bettinelli non aggiungendo altro.

Che Modena si aspetta? “Sta vivendo un momento abbastanza sereno nonostante l’ultima partita. Viene da una striscia positiva, ha giocatori importanti, vuole dimostrare che quello contro il Vicenza sia stato solo un episodio. Anche loro si giocano la salvezza. I playout coinvolgono una striscia importante di squadre. Perdi due partite e resti invischiato nella zona bassa”.

Rispetto al girone d’andata è chiaro che il Varese abbia avuto un’involuzione: “Il motivo non è mai solo uno – spiega il tecnico di Induno Olona -. Io preferisco guardare avanti; non è il momento di parlare di cosa è successo prima. Il perché della differenza di rendimento tra girone d’andata e ritorno lo si riesce a capire. Dico solo questo perché non voglio fare polemiche”.

Domani mancheranno gli infortunati Neto, Lores Varela e Rea; lo squalificato Corti (sospeso dalla squadra) e Simic, impegnato con la sua Under 20. “Siamo abituati a convivere con problemi di assenza. Una volta è la difesa, una volta l’attacco, un’altra ancora il centrocampo. Purtroppo quest’anno è sempre andata così, ma non ci si può piangere addosso. Dobbiamo dare il meglio che possiamo”.
Bettinelli non commenta la decisione di sospendere Corti: “E’ stata una scelta della società”. Sul problema al ginocchio di Rea spiega: “Ha tenuto duro finché ha potuto. Purtroppo ha la cartilagine consumata”. Al suo posto ci sarà Rossi, al rientro dopo l’infortunio, che farà coppia con Borghese. Rientrerà anche Fiamozzi dopo la squalifica e dal lato opposto Bettinelli dovrebbe preferire De Vito a Jebbour che ha ben figurato contro il Frosinone. Riproporrà il 4-1-4-1? “E’ un 4-3-3 mascherato – spiega -. Sapete che il 4-4-2 per me è il modulo migliore ma è un momento in cui manca qualcosa per poterlo fare”. Dunque davanti alla difesa sarà confermato Barberis con Osuji e Blasi in mediana. Culina e Falcone esterni (Zecchin dovrebbe sistemarsi in panchina) a supporto dell’unica punta Miracoli.

Contro il Frosinone si è visto un buon Varese rimasto in 10. Proprio quella prestazione fa ben sperare: “Tolta la partita a La Spezia, la considero la miglior prestazione del girone di ritorno. Questo dice tutto. Non credo che la squadra stia involvendo, ma il risultato condiziona tutti i giudizi. L’ultima partita è stata una delle migliori, contro una delle migliori squadre del campionato”.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

I CONVOCATI
Portieri:
Perucchini, Birighitti, La Gorga.
Difensori: Borghese,  De Vito, Fiamozzi, Jebbour, Luoni, Rossi.
Centrocampisti: Barberis, Blasi, Capezzi, Cristiano, Culina, Falcone, Jakimovski, Osuji, Zecchin.
Attaccanti: Capello, Forte, Kurtisi, Miracoli.

NON CONVOCATI
Squalificati
: Corti.
Indisponibili: Lores Varela, Neto Pereira, Rea, Simic.
Non convocati: Rojas, Dondoni.

Elisa Cascioli