A Colle di Val d’Elsa (Siena) la Unendo Yamamay Busto Arsizio vince contro Il Bisonte Firenze con il punteggio di 3-1 (25-18, 17-25, 25-16, 25-15) e conquista gli ultimi tre punti della stagione regolare che si chiude questa sera. Grazie alla vittoria piena in Toscana e però al concomitante successo da tre punti anche di Piacenza su Conegliano, Busto Arsizio chiude in quinta posizione e nei quarti di finale dei playoff scudetto (date ancora da definire) affronterà la quarta classificata, ovvero Piacenza (gara-1 a Piacenza, gara-2 a Busto Arsizio ed eventuale gara-3 a Piacenza). Conegliano, l’altra formazione in lotta per la quarta piazza, finisce il suo cammino al sesto posto.
La UYBA approccia bene il match e con una straripante Diouf e una altrettanto positiva Degradi (preferita a Marcon, non al meglio, nel sestetto iniziale) fa suo agevolmente il primo set (18-25). Nel secondo e nel terzo set, tuttavia, coach Parisi è costretto a rinunciare prima a Diouf, che accusa un lieve malore e deve lasciare il posto a Perry (niente di preoccupante per la 13 biancorossa che, dopo i primi tempestivi soccorsi, si ristabilisce e segue la partita delle compagne dalla panchina), e poi anche a Pisani, colpita da una violenta pallonata in faccia (la toscana è sostituita da Michel). Nel secondo set è gettata nella mischia anche Aelbrecht che per la prima volta questa sera non subentra a set in corso, ma è protagonista dall’inizio del parziale.
Da segnalare la buona prova di Degradi, migliore realizzatrice bustocca con 16 punti realizzati (52%), seguita da Havelkova e Perry a 14.
Ora, dopo le fatiche della stagione regolare e prima di concentrarsi sui playoff, la UYBA si preparerà all’importante appuntamento delle Final Four di Champions League che si giocheranno in Polonia, a Stettino, sabato 4 e domenica 5 aprile. Le avversarie della semifinale (ore 15 italiane) saranno le padrone di casa del Chemik Police.

 

Firenze di coach Francesca Vannini si schiera con Petrucci-Turlea, Calloni e Mastrodicasa al centro, Negrini e Pietrelli in posto quattro e Parrocchiale libero. La UYBA di coach Carlo Parisi risponde con Wolosz-Diouf, Lyubushkina-Pisani al centro, Degradi e Havelkova schiacciatrici di banda e Leonardi libero.

 

PRIMO SET – Il primo punto della serata è messo a segno da Pisani con il suo marchio di fabbrica, ossia il muro (0-1). Oltre a lei si mettono in mostra in attacco Diouf (8 punti con il 73%) e Degradi (7 punto con 75%) con quest’ultima che è preferita alla capitana Marcon. La UYBA prima prende un margine di due punti (4-6), poi allunga al +4 del time out tecnico (8-12) e raggiunge il suo massimo vantaggio sul +9 del 12-21 siglato ancora da Degradi. Il set si fa tutto in discesa e, dopo un tentativo di recupero delle padrone di casa (17-22), il fallo di Turlea consegna la vittoria nelle mani di Busto (18-25).

SECONDO SET – Entrambi gli allenatori optano per cambiare qualcosa rispetto al primo set: coach Vannini presenta Vingaretti in regia al posto di Petrucci (come sul finale di primo set) e Pascucci per Pietrelli in posto quattro; coach Parisi, invece, getta nella mischia dall’inizio Aelbrecht al posto di Pisani. I primi scambi sono molto equilibrati e a tentare un allungo per prima è Firenze che si porta sul +3 dell’8-5 dopo il mani out di Pascucci. Diouf ricuce lo strappo ma proprio dopo il punto del 9-8 accusa un lieve malore ed è prontamente soccorsa dallo staff medico; la gara è sospesa per qualche minuto, Diouf, sempre cosciente, è portata nello spogliatoio e poi, ristabilitasi completamente, torna in panchina e segue la gara delle compagne che nel frattempo è ripresa. Al suo posto entra Perry e, per la regola delle italiane in campo, Wolosz è costretta ad uscire e lascia il posto a Camera. Dopo un cambio di assetto così radicale, la UYBA non riesce a trovarsi subito e c’è un po’ di confusione nella metà campo biancorossa. Se al time out tecnico le farfalle sono sotto di un punto (12-11), un’ottima Pascucci spinge Firenze verso un margine più rassicurante (19-13) e il muro di Negrini su Perry chiude il secondo set (25-17).

TERZO SET – Se Firenze conferma il sestetto del secondo set, Parisi si affida a Wolosz in regia, Perry opposto, Lyubushkina e Pisani sono al centro, Degradi e Havelkova in banda e Leonardi libero. Bell’inizio di set per la UYBA che con Lyubushkina arriva velocemente al +4 del 5-9; le farfalle però non riescono a mantenere il vantaggio e Firenze, grazie soprattutto a Turlea, risale fino al 9-9 e si porta addirittura avanti (10-9) dopo l’errore di Degradi. Non è una serata fortunata per la UYBA quanto a infortuni: dopo Diouf, uscita nel secondo set, Pisani è colpita al volto da una pallonata di Calloni e si siede in panchina; al suo posto entra Michel e, ancora una volta per la regola delle italiane, entra Camera su Wolosz. Le due squadre procedono appaiate fino al 15-15 quando la UYBA ingrana la marcia e non lascia scampo alle avversarie: Degradi, Havelkova, Lyubuskina (anche un ace per lei) trascinano Busto verso il 16-25 finale realizzato da Havelkova.

QUARTO SET – Fin dall’avvio, la UYBA si dimostra decisa a chiudere la pratica nel quarto set. Havelkova e Perry sono scatenate e trascinano la formazione sul 4-10. Il vantaggio si fa sempre più rassicurante (12-17) e ad andare a segno è anche Camera con l’ace del 12-19. Firenze sembra tirare i remi in barca e non riesce più a reagire: nel finale entra di nuovo Aelbrecht e Degradi firma il 14-24 che dà 10 match ball alla UYBA. È proprio lei, la più giovane del gruppo, a siglare anche il punto del 15-25, quello della vittoria biancorossa in Toscana.

 

Il Bisonte Firenze – Unendo Yamamay Busto Arsizio 1-3 (18-25, 25-17, 16-25, 15-25)
Il Bisonte Firenze: Mastrodicasa 7, Petrucci 1, Liliom ne, Turlea 12, Negrini 7, Poggi, Pascucci 7, Parrocchiale 1 (L), Savelli, Pietrelli 2, Calloni 12, Bertone ne, Vingaretti 2. All. Francesca Vannini. Secondo allenatore: Giampiero Gentile. Battute errate: 8. Battute vincenti: 0. Muri: 9.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 7, Degradi 16, Michel 1, Leonardi (L), Marcon, Perry 14, Aelbrecht 1, Camera 1, Diouf 11, Wolosz 2, Havelkova 14, Pisani 2. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 19. Battute vincenti: 6. Muri: 6.
Arbitri: Luciani – Turtù

 

I COMMENTI
Sono contento della partita e ho avuto delle buone risposte da chi è entrato in campo per sostituire le infortunate – spiega coach Carlo Parisi -. Dispiace perchè l’intento di oggi era di tenere calde tutte le giocatrici e non far perdere il ritmo al sestetto ora che non giochiamo più ogni tre giorni. Le sostituzioni in Coppa sono più semplici perchè non abbiamo il vincolo sul numero di italiane in campo, in campionato dobbiamo affrontare questa problematica ma devo dire che abbiamo delle alternative valide: si tratta solamente di incastrare bene i “pezzi”.
Una delle alternative si chiama Letizia Camera, subentrata a Wolosz: “Mi spiace per le compagne uscite, ma siamo state brave a mantenere la calma a parte la piccola macchia del secondo set. Siamo state unite e abbiamo ripreso la nostra marcia conquistando la vittoria. Ora c’è Piacenza: credo sia la squadra più in forma del momento, però sappiamo che se vogliamo arrivare in fondo dovremo battere tutte le squadre che ci troveremo davanti. Noi non temiano nessuno e le affronteremo con grande concentrazione“.

 

 

RISULTATI E CLASSIFICA AGGIORNATA

 

Gli accoppiamenti dei quarti di finale playoff scudetto
Novara-Bergamo
Casalmaggiore-Montichiari
Modena-Conegliano
Piacenza-Busto Arsizio

 
LE PAGELLE

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)