Sulla carta doveva essere un “Biancorosso versione light”, come raccontano, sorridendo gli organizzatori: lo spostamento di sede (dopo 20 edizioni disputate a Busto Arsizio, il Trofeo si è trasferito a Novara) e la concomitanza con i Campionati Regionali Assoluti lombardi parevano penalizzare la manifestazione, malgrado la vasca lunga e la data fossero strategici in chiave Assoluti di Riccione. Poi il fulmine a ciel sereno: Federica Pellegrini, Filippo Magnini e Gianluca Maglia confermano l’iscrizione. Il “circo mediatico” si mette in moto ed è sempre impressionante vedere quel che succede quando la “Divina” scende in vasca. Le tribune si riempiono, l’entusiasmo sale dentro e fuori la vasca…tutti vogliono vederla, tutti vogliono strapparle una foto o un autografo. E lei non delude. Scende in vasca poco dopo le 9:00 (presto, considerato anche il cambio dell’ora) e stampa in totale solitudine 4.07.44 nei 400 stile, crono di assoluto valore internazionale.
Prima di lei, altro lampo azzurro: la regina di casa, Arianna Castiglioni, sveglia pubblico e addetti ai lavori con un 50 rana da 31.40, nuotato con una facilità disarmante. Sul versante maschile, ottima prestazione di Luca Dioli nei 50 rana, vinti con il personale di 28.74. L’atleta del Team Insubrika (specialista dei misti) ha poi vinto anche i 50 delfino, anche in questo caso con il personale di 24.92. Ottima la giovanissima Tania Quaglieri (classe 2000, Modena Nuoto), che chiude i 50 delfino femminili in 28.56 e vince poi anche i 100 in 1.02.99.
La mattinata si chiude con i 100 stile, dove brilla la stella del capitano azzurro, Filippo Magnini: 49.72 per lui e miglior prestazione personale stagionale! Alle sue spalle, il compagno di allenamenti Gianluca Maglia, in 51.27 e il campione svizzero/bielorusso Artyom Machekin in 51.71.
Le gare del pomeriggio hanno visto protagonista, nuovamente, l’accoppiata Magnini/Maglia, con Filippo che sigla 1.49.21 nei 200 stile libero (e primo posto nelle graduatorie stagionali italiane) davanti al compagno che molla nel finale e chiude in 1.51.76. “Siamo ancora in fase di pieno carico e questi tempi sono decisamente incoraggianti”, commenterà Magnini a fine gara.
Nei 100 rana, vittoria di Michela Guzzetti in 1.10.28, mentre nei 100 delfino al maschile, ottima prova di Matteo Rivolta (52.81), che ha ritrovato nuotata e certezze e prosegue spedito il proprio cammino verso Riccione. In finale di giornata, ecco tornare in vasca Federica Pellegrini nei 200 dorso: puro allenamento, dirà poi il suo allenatore, Matteo Giunta, perché Federica non nuoterà più questo stile in chiave internazionale. La Fede nazionale vince in 2.13.15 e chiude la trasferta novarese con il sorriso (e un calo di zuccheri…prontamente risolto grazie a un paio di pasticcini!).
Gran via vai sul piano vasca, con tanti amici vecchi e nuovi che hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla squadra e alla Busto Nuoto (storica organizzatrice di questa manifestazione), dopo le note traversie di inizio stagione. Tra gli incontri più graditi, quello con Paolo Villa, per tanti anni alfiere della società e della Nazionale azzurra, arrivato in piscina con moglie e il piccolo Tommaso, nato 4 mesi fa.
La gara si è conclusa con la premiazione delle società partecipanti: vince il Team Insubrika squadra A, seguito dalla squadra B e dal Modena Nuoto. Ma la classifica poco conta, in questi casi: è stata una festa, nella domenica dove pare che il colore ROSSO abbia dominato in lungo e in largo.
Risultati completi su www.teaminsubrika.it
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