Pronti, partenza, via. Dopo le festività pasquali, con relativa sosta dei campionati minori, parte la volatissima che conduce alla parte più bella, e attesa, della stagione: quella dei verdetti definitivi: playoff per la promozione e playout per la salvezza.
Da qui a metà giugno niente più soste: ci sarà solo il tempo per correre a perdifiato all’inseguimento ciascuno dei proprio traguardi.
Andrea Agazzone pallacanestro verbano luinoLa Pallacanestro Verbano Luino, squadra che lotta per evitare la retrocessione, è pienamente inserita in questa corsa e Andrea Agazzone, il giocatore più rappresentativo per il club ben diretto dal Presidente Minetti, descrive in questi termini l’ultimo mese di campionato.
“Con i playoff allargati alle prime sette squadre, e la zona playout che al momento coinvolge almeno quattro formazioni, praticamente quasi tutti i partecipanti al campionato – dice Agazzone -, sono attesi, nemmeno il caso di sottolinearlo, un vero “tour de force”. Per questa ragione la serie C2, in termini di interesse e pathos, ha ancora molto da dire e la parola relax, tranne in qualche caso selezionato è decisamente sconosciuta”.
Allora, mettiamola pure da parte e affrontiamo subito la presentazione del turno numero 27 partendo come sempre “agevoli”: Bollate-Bosto?
“Non mi sembra esattamente agevole perchè il campo di Bollate è pieno di insidie e giocare contro una pericolante non sarà proprio una passeggiata. In ogni caso, mi gioco la vittoria per i mie ex-compagni di Bosto che sulla carta sono decisamente superiori e sarebbe meglio ci facessero un favore: 2 fisso”.
Tradate-Garbagnate?
“Non credo che Tradate, ormai salva e tranquilla abbia tirato i remi in barca e sono sicuro che il team biancoverde si batterà con grande passione. Però, Garbagnate è meglio e, per di più, dovrebbe scendere in campo con motivazioni superiori: 2”.
Cislago-Lierna?
“Questo è un bel match e, in teoria, all’inizio di stagione ognuno avrebbe scommesso su questa gara in ottica playoff. Invece, per sue responsabilità, Lierna si è sfilata dal gruppo di testa pur avendo tutti i numeri e le qualità per farne legittimamente parte. Fatta questa premessa, tifo Cislago e dico 1, ma allo stesso tempo metto sull’avviso i ragazzi in gialloviola perchè se c’è una squadra imprevedibile è proprio Lierna”.
Gallarate-Cermenate?
“Altra partita che sarà certamente bella e spettacolare perchè saranno in campo due squadre frizzanti che corrono, difendono e cercano soluzioni rapide. Parlando di Gallarate, sarà importante quale sarà la loro reazione dopo il -20 subito a Bosto nel turno pre-pasquale. Tuttavia, se conosco l’ambiente gallaratese, penso che Ciardiello e soci produrranno una grande reazione per cui mi gioco l’1, e pure facile”.
Casorate-Cerro Maggiore?
“Partita di alto livello tra due squadra che, a giudizio unanime, stanno attraversando un buon periodo di forma e, di più, saranno entrambe animate da forti motivazioni. Tuttavia, mi sembra che Casorate sia leggermente meglio e, soprattutto in casa, trascinata da Edo Azzimonti, ha sempre sfoderato grandissime prestazioni. L’1, anche per il fattore casalingo, è d’obbligo”.
Ecco, adesso, il big-game di giornata tra Lentate e Cassano Magnago.
“Gara che merita ampiamente la prima pagina perchè si affrontano le due squadre più forti e, attenzione, giudizio del tutto personale, Cassano nel puro confronto tra giocatori è anche meglio di Lentate. Il Basket Groane, però, è più quadrato, solido in attacco, intenso in difesa e abituato a restare “al pezzo” per quaranta minuti. Quindi, scelgo 1 ma, nel caso uscisse un 2, non ne sarei certo stupito”.
Prima della gara che ti riguarda direttamente, fai un bilancio della tua carriera: soddisfatto?
“Detto che in serie A non avrei potuto starci per evidenti ragioni fisiche e tecniche, non posso dirmi pienamente soddisfatto e, col senno di poi, almeno e soprattutto in LegaDue, credo avrei potuto fare, e dare, qualcosa di più. Però, da giovane, anziché assaggiare la giusta gavetta in serie B2 e B1 ho scelto subito il “salto triplo” in A2. Un peccato di presunzione commesso perchè spinto dalla golosità di voler subito dimostrare. Un errore che ho pagato giocando poco nulla e perdendo così l’occasione per “farmi le ossa” in contesti che sarebbero stati più consono e adeguati alle mie capacità di allora. Tuttavia, al di là dei ripensamenti, mi resta no due cose: la certezza di aver sbagliato da solo e l’orgoglio di aver frequentato per tanti anni un bel mondo: da Bosto a Jesi; da Castel San Pietro a Castelmaggiore per finire con Gorizia ho conosciuto ottimi allenatori, bravissimi compagni di squadra e una bella pallacanestro. Non mi sembra proprio il caso di aver rimpianti”.
Si chiude, quindi, con Luino-Seregno…
“Pronostico scontato: 1 fisso in una gara che nella quale non solo dovremo vincere, ma cercare di ribaltare anche il -3 subito all’andata. Per evitare la retrocessione diretta – conclude Agazzone -, non c’è altro modo”.

 
VENTISEIESIMA GIORNATA SERIE C2
Lentate-Cassano Magnago
Tradate-Garbagnate
Casorate-Cerro Maggiore
Rovello-Cadorago
Bollate-Bosto
Gallarate-Cermenate
Luino-Seregno
Cislago-Lierna
CLASSIFICA
Lentate 44; Garbagnate 38; Cassano Magnago 36; Gallarate, Cislago 34; Casorate 32; Cermenate 30; Bosto, Lierna, Cerro M. 28; Rovello 24; Tradate 18; Cadorago, Bollate 8; Luino 6; Seregno 4.

Massimo Turconi